Cris Cyborg è a detta di molti la miglior combattente di MMA del pianeta, forse addirittura della storia dello sport, eppure in UFC non ha una cintura da difendere e sabato combatterà contro una semi-sconosciuta con soli 7 incontri all’attivo e per di più in leghe minori
La situazione di Cris Cyborg è veramente unica: a 31 anni è una leggenda vivente dello sport, campionessa dei pesi piuma di Invicta e precedentemente di Strikeforce, ma la UFC pare non avere le idee chiare sul futuro della carioca. Prima che firmasse per la UFC la situazione era piuttosto chiara, con Ronda Rousey a distruggere avversarie in UFC e Cris Cyborg ad annichilirle in Invicta, un catchweight fight tra le due pareva la cosa più logica, la sfida fra le due imbattibili, fra le due più grandi lottatrici di sempre. L’accordo tra Invicta e UFC pareva facilitare le cose e l’unico problema pareva il peso, ma fare la sfida a 140lb (63,5kg) sembrava possibile per entrambe e ormai solo una questione di tempo.
E qui le cose cominciano a complicarsi. Holly Holm batte in maniera incredibile la Rousey, che esce dalle scene, e ad oggi non si sa se e quando tornerà a combattere. Per ingarbugliare ancora un po’ la situazione della scena femminile, la Holm perde contro l’eterna contender Miesha Tate, la quale non riesce a difendere la cintura contro Amanda Nunes. Intanto però Cris Cyborg il suo debutto in UFC lo fa, vincendo in grande stile in 1:21 contro Leslie Smith un catchweight fight a 140lb (63,5 Kg). Se tutti si apettavano fin da subito un grande nome per la prima sfida in UFC rimangono delusi, a chi lo fa notare a Dana White questi risponde che nessuno a parte la Smith ha accettato l’incontro, ma poco dopo la Holm e la Tate dichiarano che combatterebbero la Cyborg a 140lb. Una cosa infatti è subito chiara: la brasiliana sta già facendo uno sforzo immane per combattere a quel peso e non può scendere oltre, normalmente combatte a 145lb ma dichiara che se esistesse una categoria superiore sarebbe anche meglio, dato che il suo peso abituale si aggira intorno alle 170lb. La Cyborg pare infatti veramente magra al weight in e confessa anche di aver pianto durante le settimana precedente alla sfida per le sofferenze provocate dal taglio del peso. Dopo l’incontro dichiara anche che è disposta a combattere a 140lb solo contro grandi nomi, per le altre a 145lb.
Ma per la sua seconda sfida le cose non vanno esattamente cosi, e sabato a Brasilia combatterà a 140lb e non esattamente contro Ronda Rousey. La sua avversaria è un nome nuovo, Lina Lansberg, un’esordiente nella lega più grande del mondo, imbattutta da 4 anni, ma la caratura delle avversarie sconfitte non pare molto alta e le agenzie di scommesse danno la Cyborg vincente 13\1. Ma la cosa veramente preoccupante è il peso di Cristiane Justino: lunedi era di 165lb (74,8kg), il che significa che deve perdere 25 lb(11,3Kg) entro venerdi. Durante un’intervista la brasiliana dice di non riuscire a perdere peso per colpa dell’assunzione di pillole anticoncenzionali, anche se questa scelta viene difesa dal suo nutrizionista, George Lockhart, il quale spiega come dovrebbero di fatto facilitare il taglio del peso. La UFC si allarma, anche perchè consiglia ai propri atleti di arrivare alla settimana dell’incontro con un massimo dell’8% del peso da tagliare mentre la Cyborg è sopra il 13%. La situazione è quasi surreale anche perchè l’avversaria, Lina “Elbow Princess” Lansberg, dichiara che se le avessero chiesto di combattere a 145lb non ci sarebbe stato nessun problema. Dana White in questi giorni ha anche dichiarato che non pensa verrà istituita la categoria dei pesi piuma femminili almeno per i prossimi 2 anni, e anzi che se ne nascerà una nuova sarà quella dei pesi mosca.
Se la UFC non vuole creare una divisione per la Cyborg, non le lascia difendere la cintura a Invicta e le fa combattere dei catchweight fights contro avversarie semi-sconosciute, qual è il piano a lungo termine?
Io sospetto che il piano iniziale fosse farla combattere a 140lb e vedere se con qualche sforzo in più potesse raggiungere le 135lb. Ora che questa via non pare percorribile, è cambiato in aspettare che la Rousey torni, batta la campionessa del momento, e poi fare finalmente la super sfida che tutti vogliono vedere. Nel frattempo a me non dispiacerebbe vederla contro Holly Holm, che arriva da due sconfitte consecutive e si trova un pò con le spalle al muro, o contro Amanda Nunes in un derby brasiliano, idea suggerita dallo stesso Dana White qualche giorno fa.
Altrimenti se le avversarie sono sconosciute la si faccia combattere almeno a 145lb, evitandole una sofferenza gratuita e onestamente anche inutile…