In seguito ai recenti avvenimenti riguardo i pesi piuma ed il suo titolo, sembra che la cintura abbia perso il suo reale valore
Quando sabato notte, durante l’evento tenutosi in Australia, la UFC ha annunciato di aver tolto la cintura dei pesi piuma a Conor McGregor e di averla assegnata d’ufficio al campione ad-interim Jose Aldo, la notizia è stata accolta con molta sorpresa da parte di chiunque, fans e lottatori compresi. Non tanto relativamente al fatto che sia effettivamente accaduto, visto che Dana White aveva dichiarato pubblicamente che McGregor non sarebbe potuto restare il campione di due divisioni, quanto alle modalità ed al tempismo di questa decisione.
Infatti, più che per ragioni comprensibili come, ad esempio, il fatto che il campione non avesse più intenzione di combattere nei pesi piuma, la UFC ha voluto ‘creare’ una nuova cintura per una scelta di marketing. Mi spiego meglio: durante la settimana passata, Daniel Cormier, che avrebbe dovuto difendere il proprio titolo dei pesi massimi-leggeri ad UFC 206 dall’assalto di Anthony Johnson, ha annunciato di essersi infortunato e, di conseguenza, di non essere in grado di combattere.
Dana White e soci, allora, si sono ritrovati per le mani un evento passato dall’essere molto interessante ad un Pay-Per-View al di sotto la media: allora, con la speranza di risolvere il problema, hanno deciso di far competere Max Holloway ed Anthony Pettis per la cintura ad-interim dei pesi piuma, con il vincente che sfiderà in futuro il recentemente due volte campione Jose Aldo, dando così all’evento il ‘prestigio’ di un titolo.
Nella situazione attuale, i pesi piuma si ritrovano con un campione imbattuto a cui è stata tolta la cintura (McGregor), un nuovo detentore del titolo (Aldo) che ha visto il proprio titolo passare dall’essere ad-interim all’essere legittimo mentre si trovava seduto sul divano a guardare la televisione, un vero contendente imbattuto da nove incontri (Holloway) a cui non è ancora stata garantita una vera chance titolata ed un falso contendente (Pettis), che si è trovato all’apice della divisione dopo aver vinto un solo incontro nei pesi piuma.
Allo stato attuale, non penso che nessun lottatore che riuscirà ad avere la cintura alla vita potrà ritenersi il ‘vero’ campione, almeno fino a quando McGregor non si ritirerà o verrà sconfitto nella divisione abbandonata.
Inoltre, sembra che la UFC non abbia problemi nel creare nuovi titoli, a meno che non si stia parlando di Cris ‘Cyborg’.
Ma ancora di più, i dirigenti pensano davvero che i fans siano veramente così stupidi da credere che un cintura scintillante sia la sua soluzione ai tutti i problemi?
È forse questo il futuro che ci attende, con la nuova proprietà solo interessata a trovare modi per fare incassi sempre maggiori?