“Promossi, Rimandati e Bocciati” è la rubrica che valuta le prestazioni e il possibile futuro dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di “UFC 220: Miocic vs. Ngannou”
Queste le nostre pagelle relative agli atleti che hanno preso parte alla main card dell’evento “UFC 220: Miocic vs. Ngannou” del 20 gennaio 2018 a Boston (Massachusetts, Stati Uniti)…
Rob Font batte Thomas Almeida
TKO (Head Kick e Pugni) – Round 2 – 2:24
Rob Font: Promosso
Uno dei lottatori più sottovalutati attualmente nella UFC, Font ha ricordato a tutti di essere uno striker incredibilmente pericoloso. La combinazione che ha portato alla fine dell’incontro è stata splendida.
In passato aveva dichiarato di voler diventare il ‘Cowboy Cerrone’ della divisione, lottando il più spesso possibile. Restando sano e con questi KO, la UFC sarebbe pazza a non avere Font nell’Ottagono il più spesso possibile.
Voto: 7,5
Thomas Almeida: Rimandato
Prestazione parecchio imprecisa per ‘Thominhas’, in grado di mandare a segno solo il 26% dei suoi colpi totali.
Inizialmente, sembrava avesse capito i movimenti e le combinazioni di Font, ma alla lunga quest’ultimo ha preso il sopravvento.
In una divisione competitiva come quella dei pesi gallo, non vedo come possa scalare il ranking: troppi i lottatori più completi o più precisi nello striking.
Voto: 5
Gian Villante batte Francimar Barroso
Decisione Non Unanime (30-27, 28-29, 30-27) – Round 3 – 5:00
Gian Villante e Francimar Barroso: Rimandati
Combattimento noioso per due pesi massimi-leggeri non in grado di sviluppare un’offensiva degna di questo nome.
Da una parte Villante, che ha seguito l’avversario per tutta la gabbia per mettergli pressione. Dall’altra Barroso, che ha provato a contrattacare con dei calci alle gambe.
Il risultato? Un incontro di 15 minuti che è sembrato durare il doppio.
Voto: 5,5
Calvin Kattar batte Shane Burgos
TKO (Pugni) – Round 3 – 0:32
Calvin Kattar: Promosso
Il ‘Boston Finisher’ ha tenuto fede al suo soprannome.
Dopo un incontro divertente, in cui ha utilizzato splendidamente il suo jab per mantenere una certa distanza dall’avversario ed andare continuamente a segno (il 43% dei suoi colpi totali), nel terzo round ha sfruttato l’eccessiva aggressività di Burgos per trovare la strada della vittoria con un uppercut preciso e potente.
Il suo striking è sicuramente di livello, ora vorrei vederlo contro un grappler.
Voto: 7
Shane Burgos: Rimandato
Discreta prestazione per Burgos, che però ha pagato l’eccessiva aggressività.
A soli 26 anni, credo sincemeramente abbia un futuro parecchio promettente e che possa diventare membro fisso della Top-10 della divisione.
Voto: 5,5
Daniel Cormier batte Volkan Oezdemir
TKO (Pugni) – Round 2 – 2:00
Daniel Cormier: Promosso
Che vittoria per DC!
Ha dimostrato di essere un gradino sopra il resto dei contendenti, trattando un avversario di tutto rispetto come Oezdemir alla stregua di una bambola di pezza.
Nella prima parte del primo round, Cormier ha avuto qualche problema con l’aggressività di Volkan, ma non appena ha visto l’avversario rallentare, ha spinto sull’acceleratore e non c’è stata più nessuna possibilità per lo svizzero.
Un vero dominio.
In una divisione ‘morta’ e senza un chiaro primo contendente, potremmo aspettare un po’ di tempo prima di rivedere DC nell’Ottagono.
Voto: 8
Volkan Oezdemir: Bocciato
Oezdemir si è ritrovato in un incontro per il titolo in troppo poco tempo rispetto al suo debutto in UFC, senza aver modo di sviluppare un livello di grappling tale da poter dire la sua contro un ex wrestler olimpico.
Semplicemente, ha trovato sulla sua strada un avversario come Cormier troppo più forte a livello di grappling. Poco da aggiungere.
A 29 anni, ha ancora tutto il tempo del mondo per fare gli accorgimenti necessari e diventare un lottatore completo.
Voto: 4,5
Stipe Miocic batte Francis Ngannou
Decisione Unanime (50-44, 50-44, 50-44) – Round 5 – 5:00
Stipe Miocic: Promosso
Prestazione dominante per il più grande peso massimo nella storia della UFC. L’ha dichiarato lui stesso dopo la vittoria e non vedo come potrei dissentire.
Dopo qualche difficoltà iniziale con la straordinaria forza di Ngannou, Stipe ha trovato il giusto ritmo e l’incontro è divenuto rapidamente in discesa. Unendo alla sua pressione costante una serie di takedown intelligenti, ha ricordato a tutti di essere il campione dei pesi massimi con merito.
Difficile indicare il suo prossimo avversario, avendo già sconfitto quasi tutti i lottatori presenti nella Top-5, ad eccezione di Cain Velasquez che, però, non lotta dal giugno 2016.
Voto: 8
Francis Ngannou: Bocciato
Il grandioso ‘Hype Train’ di Ngannou è deragliato in maniera abbastanza clamorosa. Al di fuori della sua impressionante potenza messa in mostra precedentemente, Francis ha dimostrato di essere un lottatore ancora molto acerbo, con una comprensione basilare dello sport delle MMA.
Negli scambi a terra non ha fatto vedere nulla se non un’esplosività fuori dal comune, che però non è servita contro un avversario esperto come Miocic.
Credo che questa sconfitta possa aver indicato il modo per poter sconfiggere il colosso francese.
Sono molto curioso divederlo nel suo prossimo incontro.
Che il rebus Ngannou sia già stato risolto?
Voto: 4