Conclusosi UFC 218 del 2 dicembre analizziamo la situazione di Jose Aldo, che è stato sconfitto nel main event della serata dall’attuale campione Pesi Piuma Max Holloway
Sabato notte abbiamo assistito ad un evento che difficilmente dimenticheremo presto. UFC 218 ci ha offerto grandissime emozioni, ma soprattutto una grande delusione, per i fan più nostalgici di questo sport: la nuova sconfitta di Jose Aldo. Il campione, che ha dominato in lungo e in largo la divisione Pesi Piuma della World Extreme Cagefighting prima e della UFC poi, sembra arrivato ad un punto molto delicato della propria carriera.
Già nel 2014 lo strapotere del brasiliano inizia a scricchiolare. In quell’anno infatti difende per due volte la cintura vincendo, ma non convincendo a pieno, per decisione unanime su Ricardo Lamas (18-5) e Chad Mendes (17-4). L’inizio del declino avviene però il 12 dicembre 2015 con la pesante sconfitta inflittagli da Conor McGregor per KO in appena 14 secondi. Da quel momento il nativo di Manaus non sembra più lo stesso.
Per riprendersi psicologicamente dall’umiliazione subìta, decide di rimanere fuori dall’Ottagono per diversi mesi, tornando a combattere nuovamente per la cintura quando “The Notorious” diventa campione dei Pesi Leggeri, rendendo vacante il titolo Pesi Piuma. Jose Aldo riconquista il titolo battendo Frankie Edgar (21-5-1) per decisione unanime con una nuova prestazione non del tutto convincente.
Con la sconfitta contro McGregor ormai alle spalle, la situazione per il brasiliano sembra però essere tornata alla normalità. Aldo rimane assente dall’Ottagono per un anno, perciò UFC trova un nuovo campione ad interim in Max Holloway.
Il 3 giugno di quest’anno si svolge l’incontro per l’unificazione della cintura Pesi Piuma. Il nativo di Manaus, dopo due ottimi round, viene sconfitto per KO tecnico da “Blessed”, mostrando ancora una volta di non essere più il fenomeno che era.
La prima difesa titolata di Holloway viene fissata per UFC 218, ma il contendente designato, Frankie Edgar è costretto a rinunciare per infortunio, perciò Jose Aldo chiede e ottiene il rematch contro l’attuale campione. Il brasiliano viene demolito da Holloway venendo sconfitto per KO tecnico al terzo round, mettendo a segno nel corso del match meno della metà dei colpi del proprio avversario.
A questo punto cosa riserva il futuro per Jose Aldo? Potrebbe tentare un cambio di divisione, vista la possibilità molto remota di ottenere una nuova title shot a breve, ma fisicamente sarebbe adatto a classi di peso superiore?
Il futuro Hall of Famer dovrà davvero capire cosa può ancora dare a questa divisione ed ai massimi livelli di questo sport, per evitare forse di intaccare l’immagine di assoluto campione che si è costruito nel tempo, grazie ad incontri che rimarranno per sempre nella storia delle MMA mondiali.