Il più chiaro dei 30-27 regala a Jackson una vittoria limpida e apparentemente facile. “Rampage” ha bloccato la totalità dei takedown (a volte telefonati o portati da eccessiva distanza) tentati da Hamill, per poi punirlo con la sua Boxe potente e precisa.
Non uno dei migliori recenti main event, come molti prevedevano già nel momento in cui il match era stato annunciato.
“Matt Hamill è uno duro, ragazzi” ha detto Jackson subito dopo l’incontro. “Ho provato più volte a mandarlo Knock Out. Sono arrivato a questo match con una mano rotta e mi scuso per non aver combattuto il tipo di incontro che avrei voluto condurre, ma ho provato a mandarlo KO.”
“Lui ha buoni calci, ma avrei semplicemente voluto attuare maggiormente la strategia che avevo preparato. Su una scala da 1 a 10, non ho fatto più di 5.”
“Rampage” si porta così a 7-2 in UFC, ridimensionando molto la figura di Hamill che era considerata in rapida ascesa grazie ai buoni incontri combattuti recentemente.
FRANK MIR PASSA FACILMENTE IL TEST NELSON
In un match inizialmente piacevole, ma mai competitivo, Frank Mir porta a casa una decisione unanime (30-27 30-27 30-26) rientrando nel “giro che conta” della categoria dei pesi massimi.
Unico merito di Nelson in questo match, quello di essere riuscito ad uscire da alcune situazioni difficili a terra contro un altrettanto specialista come Frank Mir. Per il resto non c’è stata storia in piedi. “Big Country” ha sempre e solo tentato di entrare con il destrone e di schiacciare alla rete, Mir ha invece messo a segno una notevole quantità di colpi, tra cui alcune ottime ginocchiate in Thai Clinch, che però non sono riuscite a creare particolari danni alla granitica mandibola di Nelson. Numerosi anche i takedown portati dall’ex campione.
“Ho spinto forte contro un ragazzo molto duro” ha detto Mir dopo il match. “Quante volte l’ho colpito in faccia? Mio Dio, cos’ha quell’uomo al posto del mento?!”
Più volte criticata anche durante la telecronaca la condizione atletica di Nelson, il quale, a fine secondo round, era letteralmente esausto.
E’ notizia di queste ore un chiarimento tra l’atleta e Dana White riguardo al suo prossimo futuro. Va detto che Nelson potrebbe benissimo combattere nei pesi Massimi-leggeri tagliando la notevole quantità di adipe in eccesso e crediamo che Dana White imposterà la discussione proprio sul fattore condizione fisica.
Adesso Mir punta di nuovo al titolo: “Ora devo solo continuare a migliorare. Dovrei essere il dententore della cintura qui. E’ il sogno di ogni fighter.”
BROWNE CON UNO SPETTACOLARE SUPERMAN PUNCH
Che KO! Browne continua a rimanere imbattuto in carriera mandando giù anche il “grattacielo” Stefan Struve nel corso del primo round. Un Superman Punch che manda Knock Down il giovane olandese, poi finito con un paio di Hammerfist a terra.
I due hanno da subito scambiato forte in piedi. Browne ha mostrato la sua solita notevole mobilità, fluidità ed esplosività nello striking. Struve ha combattuto a modo suo, non sfruttando praticamente mai il suo maggiore allungo, tramite l’ultilizzo del Jab e dei colpi dritti, e preferendo scambiare in maniera aggressiva contro uno striker migliore di lui.
Il giovane olandese ha molto cuore e buone doti, ma appare ancora molto acerbo dal punto di vista strategico.
“Questo è quello che facciamo. Ci alleniamo per entrare qui e battere l’avversario” ha affermato Brownie dopo l’incontro. “Si, il KO è stato bello, quasi quanto i miei pantaloncini!”
Browne si porta così a 2-0-1 all’interno dell’ottagono, rimanendo imbattuto in carriera (11-0-1). Struve subisce il terzo stop in UFC: 5-3 all’interno dell’organizzazione.
SESTA VITTORIA CONSECUTIVA PER STORY
Rick Story non si ferma e supera anche la dura prova chiamata Thiago Alves.
Un match in cui, al solito, il brasiliano ha sofferto molto il wrestling del proprio avversario che più e più volte è partito con takedown, pur non evitando le fasi di scontro in piedi a viso aperto. Nello stand-up è stato Alves a mettere a segno i migliori colpi, ma senza mai riuscire a porre in seria difficoltà il proprio avversario.
“Mi sono sentito benissimo. E’ stato un grande match!” ha detto Story subito dopo l’incontro. “Alves è uno duro. Ha tirato pugni molto pesanti. Lui sapeva che sono un bravo wrestler e credevo si fosse preparato meglio sulla difesa dai takedown. Combattere con i migliori è ciò che voglio. Voglio dimostrare che quello è il mio posto.”
Se Story si porta così alla sesta vittoria consecutiva, Alves subisce invece la terza sconfitta negli ultimi quattro incontri, che lo allontana definitivamente dal giro che conta almeno per un po’.
STANN ANCORA UNA VOLTA PRIMA DEL LIMITE
Brian Stann guadagna quella che probabilmente è la vittoria più prestigiosa della sua carriera, battendo l’ex campione del SengokuRC Jorge Santiago. La fine del match arriva al minuto 4:29 del secondo round.
Già nella prima ripresa Stann, con uno striking aggressivo e visibilmente potente, era arrivato molto vicino alla vittoria dopo un gancio sinistro in pieno mento, che ha mandato Knock Down il proprio avversario, subito seguito in Ground and Pound senza però riuscire a chiudere.
La fine del match arriva grazie ad un potente destro di Stann alla tempia, seguito da una serie di colpi che hanno costretto l’arbitro ad interrompere la contesa, con il brasiliano a terra non più in grado di difendersi intelligentemente.
“Sono entusiasta” ha affermato Stann subito dopo l’incontro. “Jorge Santiago è un vero campione. E’ difficile passare dal Giappone agli USA. Prenderà sicuramente la strada verso il titolo qui in UFC. Gli sono molto grato per avermi dato la possibilità di affrontarlo.”
Negli INCONTRI PRELIMINARI
Renan do Nascimento Mota Pegado batte Cole Escovedo per Decisione (Unanime) R3 5:00
Michael McDonald batte Chris Cariaso per Decisione (Non unanime) R3 5:00
Gleison Tibau batte Rafaello Oliveira per Sottomissione (Rear-Naked Choke) R2 3:28
Tim Boetsch batte Kendall Grove per Decisione (Unanime) R3 5:00
Demetrious Johnson batte Miguel Torres per Decisione (Unanime) R3 5:00
I BONUS DELLA SERATA vanno a
Brian Stann e Jorge Santiago per il Fight of the Night
Travis Browne per il KO of the Night
Gleison Tibau per la Submission of the Night
Appuntamento a sabato prossimo con la serata del The Ultimate Fighter 13 Finale!