Il secondo UFC del 2010, “UFC 109: Relentless” ha portato 10,687 spettatori al Mandalay Bay Events Center di Las Vegas per un incasso totale di 2.27 milioni di dollari.
Il main event della serata proponeva lo scontro tra i due Hall of Famers UFC Randy Couture e Mark Coleman, il match tra Nate Marquardt e Chael Sonnen, il ritorno di Demian Maia dopo il KO subito all’UFC 102 e il debutto in UFC di Rolles Gracie.
Couture vs Coleman
Un match sognato dai fans di MMA per circa 15 anni, e che forse avrebbe dovuto accadere circa 10 anni fa, impiega poco più di un round per concludersi.
All’inizio della prima ripresa Couture fa prevalere la propria superiorità nella boxe, Coleman mette a segno una combinazione che fa per un momento indietreggiare Couture ma la sua offensiva termina li. Couture continua quindi ad attaccare l’avversario ed alle combinazioni di braccia aggiunge delle ginocchiate nel clinch fino a quando i due atleti non si ritrovano contro la gabbia; in quella posizione Couture intrappola Coleman per i rimanenti 2 minuti del primo round continuando ad infierire sull’ avversario con la sua nota abilità nella dirty boxing.
Il secondo round ha seguito la falsariga del primo ma Randy questa volta ha scelto di portare a terra Coleman e , dopo averlo “ammorbidito” con un breve ground and pound, lo ha sottomesso con una rear naked choke.
Coleman è apparso un fighter proveniente da una generazione passata di combattenti.
Forse la vittoria su Bonnar aveva dato a Mark e al suo team qualche speranza per un “nuovo inizio”, ma sono ormai molti anni che lo sport si è evoluto lasciandosi dietro Coleman e quelli della sua generazione. L’eccezione che conferma la regola è rappresentata da Couture che, sebbene patisca anch’egli il passare degli anni (ha perso esplosività e il suo mento non sembra più quello di un tempo), è riuscito ad evolversi con lo sport migliorando tecnicamente anno dopo anno, tanto che lo stesso Couture ha affermato: “Quello attuale è il miglior Couture di sempre, continuo ad imparare nuove cose in palestra”.
Tito Ortiz a fine match ha provocato Coleman ricevendo dall’Hall of Famer un meritatissimo: “Fuck you Tito!” al quale Mark ha poi aggiunto:”Sono pronto ad una sfida con te in ogni momento”. Purtroppo per Coleman, Dana White sembra avere piani differenti per l’ex campione, nella conferenza stampa successiva all’evento il presidente dell’UFC ha infatti dichiarato: “Credo che quello di stanotte sia stato l’ultimo match di Coleman in UFC… Coleman vs Ortiz? Tito deve combattere contro Liddell, non sto neanche pensando ad un match tra i due”.
Sonnen vs Marquardt
Le dichiarazioni pre match rilasciate da Sonnen lo hanno reso automaticamente uno dei fighters più odiati dal pubblico e, per il repubblicano Sonnen, l’unica possibilità di non fare una figuraccia di proporzioni bibliche sarebbe stata quella di vincere il match contro il favorito Marquardt.
Sonnen è riuscito non solo a vincere ma lo ha fatto dominando completamente quello che in molti identificavano come il prossimo “grande” dei pesi medi.
Il wrestling di Sonnen si è rivelato troppo per Marquardt, Nate è stato infatti portato a terra subendo il ground and pound dell’avversario per ognuno dei 3 round dell’incontro. Marquardt ha fatto vedere una ginocchiata volante nel primo round, ha tagliato Sonnen con una gomitata tirata schiena a terra nella seconda ripresa, mentre nella terza ha quasi chiuso una ghigliottina e negli ultimi secondi è riuscito ad effettuare uno sweep su Sonnen che gli ha permesso di chiudere l’incontro in top position. Tutto questo è stato però troppo poco per rispondere al predominio di Sonnen nel wrestling che ha permesso a Chael di vincere il match per Decisione Unanime (30-27, 30-27, 30-27).
Se è vero che Sonnen ha mostrato un ottimo wrestling è altrettanto vero che Marquardt ha fatto vedere i propri limiti nella takedown defense e nel grappling schiena a terra. Grazie a questa vittoria Sonnen affronterà per il titolo il vincitore della sfida tra Anderson Silva e Vitor Belfort prevista per l’UFC 112 di Abu Dhabi.
Swick vs Thiago
Paulo Thiago dopo la vittoria ottenuta su Koscheck sconfigge un altro membro dell’American Kickboxing Academy grazie ad una D’arce Choke nel secondo round.
La prima ripresa si è combattuta quasi interamente in piedi, Swick ha tenuto meglio la distanza nello striking e si è assicurato un takedown allo scadere del round che gli è valso a mio parere la vittoria della prima ripresa.
Il secondo round è iniziato con uno schema simile al primo ma dopo circa un minuto di combattimento Thiago ha messo a segno una combinazione di ganci destro e sinistro che ha mandato knock down Swick. Il brasiliano ne ha approfittato colpendo subito Swick con una breve sessione di ground and pound alla quale è seguita la spettacolare sottomissione che ha regalato a Thiago la vittoria e ha lasciato per qualche attimo l’americano privo di sensi.
Thiago si conferma così un top fighter nella divisione dei pesi welter, la sua boxe non è tecnicissima ma le sue mani pesanti unite ad un ottimo BJJ lo rendono un avversario pericoloso per tutti.
Maia vs Miller
L’asso del Brazilian Jiu Jitsu Demian Maia domina il match contro l’americano Dan Miller e conquista così una meritata vittoria per Decisione Unanime. In un match a dir la verità poco spettacolare, abbiamo visto Maia portare a terra l’avversario nel primo e nel terzo round, ma Miller è sempre riuscito a difendersi rendendo difficile il lavoro di Maia a terra. Maia ha comunque mostrato ottimi miglioramenti in piedi vincendo gran parte degli scambi di striking.
Grazie a questa vittoria il brasiliano torna in corsa per un match titolato e a fine incontro ha così commentato la propria performance: “Mi dispiace di non essere riuscito a chiudere il match, cerco sempre di concludere gli incontri prima del termine.”
Serra vs Trigg
Matt Serra torna a vincere dopo un digiuno di quasi tre anni, il peso welter ha difatti battuto Frank Trigg per TKO nel corso della prima ripresa.
Trigg arrivava al match con un vantaggio nella stazza e nel wrestling, ma questi vantaggi non si sono visti in un breve incontro svoltosi completamente in piedi. Durante uno scambio Serra ha colpito Trigg con un overhand right che ha mandato al tappeto l’avversario, Serra non si lascia sfuggire l’occasione e prosegue così nella sua offensiva con 3 colpi che costringono l’arbitro ad interrompere il match. Un visibilmente felice Serra ha poi così commentato: “Ringrazio Dio per quel destro. Credo nel mio stand up, non è tecnicamente pulito ma quando colpisco faccio male”.
Preliminari
Durante la serata in pay-per-view sono andati in onda 2 match preliminari:
– Phil Davis ha avuto la meglio sul più esperto Brian Stann per Decisione Unanime. La prestazione dominante da parte di Davis lo candida come uno dei prospetti più interessanti della divisione dei massimi leggeri. Il suo atletismo unito all’ottimo wrestling fanno ben sperare per il futuro di questo giovane atleta.
– Il ritorno di un Gracie nell’ottagono non è stato positivo come molti si aspettavano. Joey Beltran ha infatti battuto Rolles Gracie per TKO nel secondo round. Rolles non è riuscito a sottomettere l’avversario una volta che il match è arrivato a terra nel primo round, ma se il suo grappling non è mai stato in discussione lo stesso non si può dire del suo striking e cardio. In piedi i colpi di Gracie sono apparsi a dir poco scomposti e la sua tenuta atletica si è rivelata pessima, tanto che già alla fine del primo round Gracie sembrava essere rimasto senza fiato. Beltran ha approfittato di questa situazione chiudendo il match con il ground and pound nel secondo round, aggiungendo, dopo la recente vittoria ai danni di Houston Alexander, un’altro fighter di richiamo alla sua lista di vittorie.
Prima dello show in pay per view sono andati in onda gratuitamente due preliminari su Spike TV:
– Melvin Guillard ha battuto il debuttante Ronys Torres per Decisione Unanime. In quello che doveva essere un classico match Striker vs Grappler, abbiamo visto Torres tenere a tratti il passo di Guillard in piedi e Guillard mostrare ampi miglioramenti nella takedown e submission defense. Il match è stato abbastanza combattuto e Guillard, alla prima esperienza dopo aver iniziato ad allenarsi presso il camp di Greg Jackson, si è dichiarato speranzoso per il proprio futuro nella divisione dei pesi leggeri
– Mac Danzig ha battuto Justin Buchholz per Decisione Unanime. Danzig ha patito lo striking del suo avversario nel primo round ma è riuscito a ribaltare le sorti del match ricorrendo alla propria superiorità nel grappling nelle due riprese successive. Il vincitore della sesta edizione del TUF ha poi così commentato: “Justin è un avversario durissimo. Il livello nella divisione dei pesi leggeri è altissimo, anche gli atleti che sono più in basso nei rankings hanno ottime qualità”.
– Nei match preliminari non trasmessi durante la diretta televisiva, Chris Tuchscherer ha battuto Tim Hague per Majority Decision e Robert Emerson ha battuto Phillipe Nover per Decisione Unanime.
A fine serata l’ UFC ha emesso 4 bonus da 60000$, a Chael Sonnen e Nate Marquardt per il miglior “Fight of the Night”, a Paulo Thiago per la miglior “Submission of the Night” e a Matt Serra per il miglior “KO of the Night”.