Tony Ferguson, nuovo campione ad interim dei pesi leggeri, vuole il prima possibile un match di unificazione delle cinture con Conor McGregor e non gliele manda di certo a dire
Sabato scorso, nel main event di UFC 216, Tony Ferguson ha conquistato la cintura ad interim dei pesi leggeri sconfiggendo Kevin Lee. Questo gli ha fatto ottenere di diritto un match di unificazione dei titoli con l’attuale campione di categoria Conor McGregor ed a quanto pare Ferguson non ha alcuna intenzione di attendere a lungo.
L’americano ha infatti recentemente dichiarato:
Quello che Conor McGregor deve fare è difendere la cintura o renderla vacante, non può combattere una volta l’anno. Sono più che pronto per affrontarlo a dicembre. Lui ha detto di voler combattere nel 2017. Credo che i fan lo meritino e che io lo meriti.
Cosa suona meglio di 10 vittorie consecutive? 11. E sarà il nome di quel figlio di pu**ana il prossimo scritto nel mio record. Avete sentito le mie dichiarazioni dopo l’incontro. Ora non può più scappare. Dovrà per forza di cose affrontarmi e finalmente smaschererò quel finto campione.
Non è un match per soldi. È un match per l’onore e quell’uomo deve farsi da parte se deciderà di non combattere. Non ha mai difeso le proprie cinture. Neanche una volta. C’è il rischio che io difenda più volte la cintura ad interim, che lui quella ufficiale.
Gliel’ho già detto una volta: fatti da parte e non ti farai male. Ma i fan vogliono vedere questo incontro e lo meritano. Conor McGregor è sicuramente il prossimo della fila per me. Khabib Nurmagomedov non è nemmeno nella fila. Anzi non è proprio preso in considerazione in questo momento.
Perciò Conor, tira fuori le palle e vieni ad affrontarmi. Ora.
Parole di fuoco dunque per Tony Ferguson, che sembra avere le idee molto chiare in testa.
Chissà a questo punto cosa deciderà di fare Conor McGregor…