Stephen Thompson è il nuovo #2 del ranking dei pesi welter UFC. Il kickboxer statunitense è reduce dalla strepitosa vittoria su Hendricks a UFC Fight Night 82
Stephen Thompson, detto “Wonderboy”, background da karateka e kickboxer imbattuto (37-0 da dilettante, 20-0 da pro), si piazza al secondo posto del ranking UFC dei welterweight alle spalle di Rory MacDonald, superando Tyron Woodley (terzo), Carlos Condit (quarto) e Johny Hendricks (quinto), salendo di ben 6 posizioni e candidandosi ad una possibile (a rigor di logica) title shot.
Stephen Thompson (12-1) ha le stimmate del campione, pochi giorni prima del suo esordio in UFC (4 febbraio 2012, UFC 143 vittoria per KO contro Daniel Stittgen) Georges St-Pierre lo aveva definito il miglior karateka ed il miglior striker che lui avesse mai visto in tutti gli sport da combattimento, mentre Joe Rogan lo ritiene attualmente il corrispettivo nei 77 kg di Lyoto Machida; complimenti che non lascerebbero spazio ad altre parole, ma nel suo ultimo incontro Thompson ha superato sé stesso, stendendo al primo round (pugni) un campione come Johny Hendricks (grazie anche ad un perfetto spinning back kick, ormai suo marchio di fabbrica, che ha stordito in maniera irreversibile “Bigg Rigg”), che fino a quel momento non aveva mai conosciuto l’onta della finalizzazione: non era mai andato KO o stato sottomesso nella sua carriera, le sue tre precedenti sconfitte erano avvenute tutte per decisione.
Un successo figlio del lavoro e del talento: il “ragazzo prodigio” è un concentrato di timing, tecnica, velocità, potenza ed intelligenza tattica costruita nel corso degli anni grazie ai “consigli” di Firas Zahabi (allenatore di Georges St-Pierre) e di suo padre Ray (ex fighter) suo head coach. Dopo la sua unica sconfitta patita per mano di Matt Brown nell’aprile del 2012, ha migliorato sensibilmente la sua takedown defence e il suo grappling allenandosi alla Serra-Longo Fight Team attuale LAW MMA di Chris Weidman, è anche una cintura viola di Brazilian Jiu Jitsu sotto Carlos Machado.
Stephen Thompson, con l’affermazione di sabato 6 febbraio a Las Vegas, ha infilato la sesta vittoria consecutiva: Nah-Shon Burrel (Decisione unanime), Chris Clements (KO), Robert Whittaker (KO), Patrick Cotè (Decisione unanime), Jake Ellenberger (KO) e Johny Hendricks (KO). A trentatre anni appena compiuti (11 febbraio) si candida ad una meritatissima title shot.
La NSAC (commisione atletica del Nevada) gli ha imposto un stop di 30 giorni a seguito del match contro Hendricks, in più Thompson dovrà purtroppo sottoporsi ad una radiografia ad un piede (rischia fino a sei mesi di stop) che potrebbe rallentare la sua corsa al titolo, ma l’esito potrebbe essere decisamente più lieve.
Intanto Joe Rogan sul suo podcast (Fight Companion) ha preannunciato l’intenzione da parte dei vertici UFC di programmare un match tra Rory MacDonald e Stephen Thompson. Sarebbe un gran colpo da parte dell’Ultimate Fighting Championship, un incontro straordinario tra due dei welterweight più tecnici al mondo.
Qui sotto vi proponiamo il ranking ufficiale UFC dei pesi welter -77 kg:
(C) Robbie Lawler
(1) Rory MacDonald
(2) Stephen Thompson
(3) Tyron Woodley
(4) Carlos Condit
(5) Johny Hendricks
(6) Demian Maia
(7) Matt Brown
(8) Doug Hyun Kim
(9) Neil Magny
(10) Tarec Saffiedine
(11) Rick Story
(12) Kelvin Gastelum
(13) Hector Lombard
(14) Thiago Alves
(15) Albert Tumenov