Shane Carwin ora è pronto al ritorno nelle Arti Marziali Miste, ma il grappler non rientra più nei piani dell’Ultimate Fighting Championship
Shane Carwin ritorna all’attività agonistica. Dopo ben cinque anni dal suo ultimo match, il wrestler è in cerca d’ingaggio, vista la decisione presa dai vertici UFC di rinunciare a lui in maniera definitiva, nonostante un contratto in essere. “The Engineer” non si abbatte e cerca una promotion adatta al suo rango:
Come molti di voi sanno ho deciso di terminare il mio periodo di “pensionamento” e ho chiesto al mio team di aiutarmi nel mio nuovo percorso. Io ed i miei manager abbiamo discusso del mio contratto con Joe Silva e deciso di comune accordo che le mie qualità di lottatore potranno essere valorizzate in altre promotions. Ora sono un free agent.
I pesi massimi sono un divisione importante anche al di fuori da UFC, sono entusiasta per il mio nuovo futuro da fighter. Voglio dimostrare a me stesso e ai miei fans che io appartengo ancora ai vertici di questa classe di peso. Oggi comincia “il viaggio”.
Shane Carwin (12-2), classe 1975, wrestler (hall of famer!) NCAA All American division 2, passa alle MMA nel 2005. Dopo 8 vittorie consecutive, conquista il titolo dei pesi massimi -120 kg Ring of Fire. In seguito UFC lo nota e lo inserisce nel proprio roster. Vince il titolo ad interim contro Frank Mir nel 2010, mantenendo il suo score immacolato: 12-0! Perderà per la prima volta in carriera nello stesso anno, per mano del rientrante Brock Lesnar (campione dei massimi) per sottomissione, nel match per la riunificazione delle cinture della classe regina UFC. La seconda sconfittà avverrà nel suo ultimo ma entusiasmante match contro Junior Dos Santos (title eliminator) nel 2011, per decisione unanime. Un infortunio lo costringerà a saltare l’impegno come coach del reality The Ultimater Fighter 16, assieme a Roy Nelson. Il persistere dei problemi fisici lo indurrano a ritirarsi nel 2013.
Adesso rientrerà, a 41 anni suonati. Il suo ritorno dal punto di vista tecnico è secondo solo a quello del grande Fedor “The Last Emperor” Emelianenko, per quanto riguarda i pesi massimi. Quale promotion potrebbe fare al caso di Shane Carwin dopo la risoluzione consensuale del suo contratto con l’ Ultimate Fighting Championship? Bellator MMA potrebbe fargli un’offerta, assicurandosi un lottatore di prima fascia nonostante l’età e i dubbi sulla sua tenuta fisica. Anche la WSOF sarebbe un palcoscenico giusto per un rientro “con stile”, per non parlare del colosso asiatico One Championship, capace di garantire a Bibiano Fernandes e Ben Askren compensi molto remunerativi, oltre a quello ottenuto dalla neo campionessa atomweight Angela Lee, che a soli 20 anni nel suo primo ed unico match titolato, ha guadagnato più di Cris Cyborg e Joanna Jedrzejczyk!
Shane Carwin è pronto. Adesso vedremo chi riuscirà ad aggiudicarsi le sue prestazioni.