Il leggendario Quinton ‘Rampage’ Jackson mette in mostra tutta la sua umanità durante un’intervista e dice: “Vorrei non aver mai iniziato a combattere”
Quinton ‘Rampage’ Jackson è ormai divenuto un’autentica leggenda dello sport, trovando successo prima nella storica promozione PRIDE FC, e poi in UFC, dove è diventato anche campione dei pesi massimi-leggeri.
Tuttavia, come spesso accade quando si è alla ricerca della grandezza e del successo, si tralasciano molti aspetti del resto della propria vita.
Questa è proprio la situazione di ‘Rampage’ che, durante un’intervista, ha detto che il più grande rimorso della sua carriera sia aver iniziato a combattere, considerati tutti i sacrifici che ha dovuto affrontare:
Sinceramente, penso che il mio più grande rimpianto sia aver iniziato a competere in questo sport. Mi sono guadagnato molti fan. Ho fatto un mucchio di soldi, ma ho perso la mia famiglia. Non li vedo mai. Non li conosco. I miei genitori stanno invecchiando ed io vivo in California, lontano da loro. Qui ho la mia famiglia, con figli e roba varia, ma mi mancano i miei cugini, i miei genitori, i miei fratelli e le mie sorelle.
Infine, ‘Rampage’ ha concluso dicendo:
Il mio sogno era quello di diventare un lottatore, ma adesso, ripensandoci, vorrei essere rimasto a casa con la mia famiglia.