Rese note le sostanze per le quali Jon Jones è stato trovato positivo prima di UFC 200: sono due bloccanti degli estrogeni
La Nevada State Athletic Commission (NSAC) ha ufficialmente confermato le due sostanze per le quali Jon Jones è risultato positivo a UFC 200: sono entrambi due bloccanti degli estrogeni.
Più precisamente, le sostanze sono hydroxy-clomiphene, descritto come un “agente anti-estrogenico”, ed letrozole metabolite, definito invece come un “inibitore dell’aromatasi”, e sono entrambe vietate per tutto l’anno dalla World Anti-Doping Agency (WADA).
I bloccanti degli estrogeni possono essere utilizzati assieme a stimolatori della performance mitigando i loro effetti collaterali ed, inoltre, sono ritenuti in grado di far ripartire la produzione naturale di testosterone di una persona.
In virtù di quanto scoperto, Jon Jones è stato temporaneamente sospeso, in attesa dell’udienza ufficiale che si terrà nel mese di settembre oppure di ottobre. L’ex campione dei pesi massimi-leggeri sarà rappresentato da Howard Jacobs, avvocato che ha già rappresentato lottatori di MMA come Sean Sherk, Alexander Shlemenko e Tim Means, con il quale è stato in grado di vincere, in appello, la battaglia legale che lo vedeva in una situazione simile a quella di ‘Bones’.
Jon Jones, comunque, continua a negare di avere preso qualsiasi tipo di sostanza illegale, twittando:
La (sostanza) sarà resa nota quando lo saprò. Non ho nulla da nascondere.
Non voglio sembrare una vittima, al massimo sono vittima della mia ignoranza e sì questo poteva essere impedito.
Non datemi ancora per vinto, nel mio cuore so di non essere un baro. Ho fiducia nel sistema e lo potrò provare.