Michael Bisping apre a Lyoto Machida come possibile avversario per il suo ultimo incontro: “Avrebbe senso. Ha avuto una grande carriera ed ha tutto il mio rispetto”
In seguito alla sua vittoria dello scorso sabato su Eryk Anders, Lyoto Machida, nel suo classico modo educato, ha dichiarato di voler affrontare Michael Bisping.
La richiesta di ‘The Dragon’ è giunta forte e chiara alle orecchie dell’inglese il quale, durante una puntata del suo podcast ‘Believe You Me’, ha detto:
Ha avuto una grande carriera ed affrontarlo come mio ultimo incontro avrebbe senso. Questo è tutto. Al momento devo parlare con i dirigenti della UFC e capire cosa sta succedendo. Non sto considerando nessun possibile avversario. Prima devo parlare con Dana ed i ragazzi per capire cosa succederà nel mio futuro.
(Machida) ha solo detto che avremmo dovuto lottare già un paio di volte nel corso degli anni, ma che poi non se n’è mai fatto nulla e che prova un grande rispetto nei miei confronti. Anche io provo lo stesso nei suoi confronti. È uno dei pochi artisti marziali a lottare nell’Ottagono, quindi lo rispetto. Certo, c’è la questione steroidi e di conseguenza ci sarà sempre un asterisco accanto al suo nome.
Lyoto Machida ha ammesso l’utilizzo del DHEA 7-Keto, uno steroide bandito dalla USADA, dopo essere risultato positivo ad un test anti-doping effettuato in vista del suo incontro con Dan Henderson nel 2016.
Prima della sfida lanciata da Machida, sembrava che Bisping fosse destinato ad affrontare Rashad Evans ad UFC Fight Night 127, che si terrà il prossimo 17 marzo a Londra. Tuttavia, ‘The Count’ ha rifiutato la proposta avendo già lottato due volte nel mese di novembre.
L’incontro con Rashad non è mai diventato realtà. Quello con Machida potrebbe essere il mio ultimo. Sono entrambi combattimenti molto simili. Sono tutti e due due ex campioni che hanno avuto una grande carriera e che si stanno avvicinando al ritiro.