Un incontro che finisce dopo 21 secondi, generalmente non ha molto peso su valutazioni approfondite. Per Matt Hughes sembra non sia stato così. Sembra che lo UFC Hall of Famer stia seriamente valutando l’ipotesi di lasciare le competizioni, dopo una carriera assolutamente stratosferica.
“Non so quali siano i piani ora. Ho avuto un training camp perfetto per questo incontro. Questo era uno di quei combattimenti per i quali avrei dato la mia borsa a Dana White affinchè si potesse realizzare.” aveva detto Hughes nell’intervista post match.
Ora, circa due settimane dopo, Matt ha avuto la possibilità di ragionare a mente fredda su quanto accaduto nel match di spareggio della sua personale trilogia con BJ Penn.
“Molte persone mi fanno domande riguardanti il mio combattimento e il mio prossimo futuro. Ovviamente, l’incontro non è andato come avevo pianificato dovesse andare. Lui mi ha colpito con un potente destro che non ho neanche visto arrivare. E’ curioso pensare a come lo stile dei combattenti influisca sugli esiti dei combattimenti e io non sono di sicuro come Frankie Edgar. Percui è strano che B.J. venisse da due sconfitte di fila con Edgar, per poi battere me in meno di 30 secondi.”
Riguardo al suo futuro..
“Non so cosa farò ora. Sicuramente mi prenderò tutto l’inverno e parte della primavera per riposarmi. Ho combattuto tre volte quest’anno, per cui ho diverse altre cose che voglio fare ora. Credo però che questo sia stato un grosso passo d’avvicinamento verso il mio ritiro dalle competizioni.”
Dopo quasi 13 anni di combattimenti, più di 50 incontri alle spalle e numerosi titoli vinti che gli hanno permesso di entrare nella UFC Hall of Fame, chissà che Matt non sia anche uno dei pochi ad avere la consapevolezza di capire quando smettere, senza rimediare brutte figure…
Comunque vada Hughes rimane uno dei più forti e dominanti campioni che l’UFC abbia mai conosciuto.