Marvin Vettori e Alessio Di Chirico a distanza di una settimana l’uno dall’altro hanno portato in alto la bandiera italiana nell’ottagono dell’Ultimate Fighting Championship
Marvin Vettori (Guarda la scheda dell’atleta) ed Alessio Di Chirico (Guarda la scheda dell’atleta), rappresentano il presente ed il futuro delle Arti Marziali Miste del nostro paese. Entrambi combattono nella categoria dei pesi medi -84 kg, come il loro illustre predecessore in UFC, ovvero Alessio “Legionarivs” Sakara (Guarda la scheda dell’atleta), che dopo ben sette incontri nei massimi leggeri -93 kg, cambiò classe di peso, prima di ritornaci nel suo post UFC.
Con le vittorie rispettivamente ai danni di Alberto Uda (sottomissione a primo round, il 20 agosto) e Garreth McLellan (split decision, il 27 dello stesso mese), aggiungono il loro nome alla ristretta cerchia di fighters, che hanno combattutto e vinto nell’Ultimate Fighting Championship.
L’Italia porta così a tre il numero dei suoi lottatori vincitori di almeno un match nella promotion leader delle MMA mondiali, raggiungendo quota quattro in quanto a “contrattualizzati”, non dimenticando il nome del grande Ivan “Il Terribile” Serati (Guarda la scheda dell’atleta), nei massimi-leggeri.
Quali saranno i prossimi step per i nostri alfieri?
Marvin Vettori (Guarda la scheda dell’atleta): con un nickname nuovo di zecca coniato per questa grande avventura “The Italian Dream”, è partito col botto strabiliando tutti, sottomettendo nel primo match dell’evento UFC 202 al primo round, Alberto Emiliano Pereira detto “Uda”, una cintura nera in BJJ, con un glorioso passato nella Muay Thai ed imbattuto nelle MMA prima di calcare il palcoscenico UFC. Classe 1993, è il più giovane italiano ad aver vinto nell’Ultimate Fighting Championship, ha dichiarato di essere pronto a combattere il suo secondo match prima della fine del 2016. Il prossimo avversario del fighter di Mezzocorona (Trento) appartenente allo Stabile Fight Team (Guarda la scheda del team) ed alla Kings MMA, potrebbe avere già un nome altisonante?
Alessio Di Chirico (Guarda la scheda dell’atleta): “Manzo” è stato il primo dei due ad entrare a far parte dell’UFC, nato a Roma nel 1989, dopo la controversa sconfitta subìta all’esordio, ha sconfitto con una prova stoica, gettando il cuore oltre l’ostacolo, per split decision Garreth McLellan (UFC on FOX 21) alla fine dei tre round. I miglioramenti si sono visti e certamente il lottatore romano si impegnerà allo spasmo per continuare a vincere. Terzo match in UFC al primo anno? Forse!
Chi sarà il prossimo italiano a rappresentarci nell’Ultimate Fighting Championship? Mattia “Aittam” Schiavolin (Guarda la scheda dell’atleta) sembrerebbe il primo della lista, ma anche Daniele “Scat” Scatizzi (Guarda la scheda dell’atleta), attualmente in orbita Bellator MMA, quando rientrerà dall’infortunio potrebbe essere uno dei papabili.
Il sogno italiano è solo all’inizio!