A due settimane esatte dal ritorno nella gabbia dell’UFC, Lyoto Machida ha parlato della pressione che sente, del fatto di combattere in Brasile e del suo avversario
Lontano dai combattimenti da ormai più di due anni (l’ultimo incontro risale a giugno 2015, contro Yoel Romero), a causa della sospensione di 18 mesi inflittagli dalla USADA, dovuta all’utilizzo di una sostanza vietata dal regolamento, Lyoto Machida è ora pronto a tornare nell’ottagono più famoso del mondo: quello dell’UFC.
Il brasiliano tornerà infatti in azione tra due settimane, quando affronterà Derek Brunson a UFC Fight Night 119, davanti al proprio pubblico a San Paolo (Brasile).
“The Dragon” ha così rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa, in vista dell’atteso match…
Ovviamente c’è un sacco di pressione per questo match, perché combatterò di fronte al mio pubblico, ma l’altro lato della medaglia è che avrò un grande supporto durante l’incontro. Lo avverto già ora tramite i social e ogni volta che vengo intervistato.
Sento di avere un grande supporto in Brasile e allo stesso tempo tanta pressione, ma devo saperla gestire, fare del mio meglio e mantenere alta l’attenzione.
Derek Brunson è un combattente completo e sa mandare KO le persone con le braccia, ma il suo background è nel Wrestling. Grazie al camp che sto facendo, credo che sarò in grado di fermare i suoi takedown.
Il mio background è il Karate. Mi piace combattere in piedi e penso di poter riuscire a farlo anche in questo incontro. Porterò a casa la vittoria per il mio team e per il mio paese.
Lyoto Machida affronterà Derek Brunson nel main event di UFC Fight Night 119, il prossimo 28 ottobre a San Paolo (Brasile).