Con una stazza di 193 cm per per 109 kg, Rolles Gracie non potrebbe essere fisicamente più grosso del suo parente Royce; il fenomeno di 77 kg che per primo introdusse al mondo il Gracie Jiu Jitsu durante l’evento inaugurale dell’UFC. Royce mostrò come una persona con la giusta tecnica potesse avere la meglio su un più grande e pesante avversario.
Ora Rolles è entrato a far parte della più importante organizzazione mondiale di combattimenti. Quella in cui la sua famiglia ebbe gran parte del merito della costituzione: l’UFC. Lui ha il BJJ, gli attributi fisici e il desiderio di imparare tutti gli aspetti del combattimento totale, in modo da poter diventare quanto più completo possibile.
Ciò che lo rende speciale è che, malgrado la storia ed il loro contributo nella formazione dell’organizzazione nel 1993, il nome dei Gracie non onora l’ottagono da quattro anni, dal ritorno di Royce opposto a quello che allora era l’attuale campione dei pesi welter Matt Hughes.
Rolles è pronto per avviare la rinascita. Lui e Renzo entreranno nella gabbia dell’UFC con l’intenzione di mostrare al mondo che i Gracie sono ancora fra i migliori combattenti sulla piazza.
Lo abbiamo raggiunto per parlare con lui della rinascita e del suo combattimento contro Mostapha Al Turk all’UFC 109.
Rolles, grazie per averci dedicato un po del tuo tempo per rispondere ad alcune nostre domande.
Sappiamo che dividi il tuo tempo tra il camp di Greg Jackson e la scuola new yorkese di Brazilian Jiu Jitsu di tuo cugino Renzo Gracie. Quanto è importante per te migliorare l’interezza degli aspetti delle MMA allo stesso modo di come lavori sul tuo Jiu Jitsu?
Credo che i due camp nei quali mi alleno si completino l’un l’altro. I ragazzi con cui mi alleno in New Mexico (Jackson’s Submission Fighting) hanno uno stile più simile agli atleti che incontrerò nell’ottagono. A New York abbiamo allo stesso modo ottimi talenti, ma la nostra forza risiede nel Jiu Jitsu e questo mantiene il mio ground game in ottima forma. Personalmente credo che il Jiu Jitsu sia la struttura portante delle MMA. La combinazione di questi due training camp mi aiuterà a divenire un fighter completo.
Dedichi allo striking la stessa quantità di tempo che dedichi al grappling oppure questo ti richiede un maggiore sforzo per migliorare il tuo standup?
Amo imparare nuove cose e dedico il mio allenamento a tutti i differenti aspetti richiesti nelle MMA. Mi piacerebbe poter clonare me stesso per aver più tempo da dedicare all’apprendimento di tutte le cose che voglio imparare.
Non hai mai incontrato grossi problemi nella tua carriera nelle MMA fino ad ora, perfino contro buoni striker come Peter Graham. Questa è una prova del tuo crescente miglioramento sotto tutti gli aspetti?
Questo è il risultato del duro lavoro e di molte ore d’allenamento. Sto imparando altri stili in modo che possano aiutarmi a portare il combattimento dove mi sento più a mio agio.
La tua firma per l’UFC ti rende il primo Gracie nell’ottagono dalla sconfitta di Royce contro Matt Hughes del 2006. Perchè credi che la più famosa famiglia di combattenti del mondo abbia speso così tanto tempo lontano da questa federazione?
Ad essere sincero non lo so. Credo che tutti abbiano differenti cose e differenti progetti che stanno mandando avanti. Ma quello che conta ora è che siamo tornati per fare bene. Io non sto programmando di andare da nessun’altra parte.
Come ci si sente ad iniziare qualcosa che può essere considerata come la rinascita dei Gracie nell’ottagono (con Renzo che ritornerà per affrontare Hughes)?
Amo questa sensazione. Ho un grande supporto dalla mia famiglia, dai miei allievi e dai miei fan e questo mi motiva maggiormente ad allenarmi persino più duramente di quanto dovrei, per rappresentare la mia famiglia e offrire un emozionante spettacolo.
Ti è stato assegnato come avversario Mostapha Al Turk, che è principalmente un grappler. Credi che il suo stile faccia il tuo gioco? Cosa ti aspetti dal combattimento?
Entrambi abbiamo un background nel grappling e secondo me la chiave di questo combattimento sarà nel vedere chi per primo riuscirà a portare il match nell’aspetto in cui ci si trova maggiormente a proprio agio. Al Turk è un ragazzo completo e vorrà dimostrarlo. Io mi sto allenando duramente, senza prendere il combattimento troppo alla leggera.
Al Turk ha avuto un duro cammino nell’UFC, essendo stato messo contro ad avversari di grande livello come Kongo e Mirko “Cro Cop” per i suoi primi due incontri. Hai trovato qualcosa da queste due performance che possa aiutarti nel tuo combattimento?
Si, credo quelli siano stati due incontri molto duri, dove lui non è riuscito realmente ad esprimere le sue caratteristiche. Ogni materiale è buono per studiare il tuo avversario e, ovviamente, i miei allenatori lo stanno studiando per trovare insieme una buona strategia.
Credi che un’altra sconfitta lo manderebbe fuori dall’UFC?
Forse si, e questo lo rende perfino più pericoloso.
Molti hanno affermato che tu sarai il miglior grappler nella categoria dei pesi massimi. Pensi che le cose stanno proprio così? In che modo prendi questo complimento?
Grazie per il complimento. Pratico Jiu Jitsu da molto tempo e questo è il modo attraverso il quale ne ricevo i riconoscimenti. Di certo nella categoria dei massimi ci sono altri atleti che hanno un forte Jiu Jitsu come me, ma io sono fiducioso nelle mie abilità.
Quale avversario ti piacerebbe affrontare in futuro nella tua categoria in UFC?
Non sono nella posizione di poter scegliere i miei combattimenti. Affronterò chiunque mi manderanno. Ora tutta la mia concentrazione è focalizzata su Al Turk, ma ci sono di certo diverse interessanti possibilità per me nella mia categoria.
Quali sono i tuoi obiettivi in questo sport?
Sicuramente la cintura, ma è bene fare un passo alla volta.
Qualche altra cosa da aggiungere per i tuoi fan?
Apprezzo veramente tutto il supporto che ricevo dai fan su Twitter, Facebook e attraverso il mio sito web. Sono contento per il fatto che loro siano impazienti di rivedere un Gracie tornare nell’ottagono e prometto di non deluderli.
Appuntamento dunque al 6 febbraio, per il debutto di Rolles all’UFC 109!