Cris Cyborg ha lanciato su Twitter una personale campagna promozionale per difendere il suo titolo contro l’ex campionessa Holly Holm
Cristiane Justino, meglio conosciuta come Cris Cyborg [soprannome datole non solo per la sua straordinaria forza fisica, ma anche perchè è stata l’ex moglie del noto fighter brasiliano, ormai ritirato, Evangelista Santos detto appunto “Cyborg”] è divenuta campionessa dei pesi piuma femminili (66 kg) UFC il 29 luglio 2017 ad UFC 214 vincendo per TKO al terzo round ai danni di Tonya Evinger.
Questa vittoria per molti fu scontata dal momento che la “Cyborg” rappresenta la massima espressione di forza, tecnica ed impeto agonistico ad oggi inimmaginabile in praticamente tutte le categorie di peso delle WMMA [Womens Mixed Martial Arts] rispetto alla più modesta sfidante trovata in extremis come le Evinger.
La “Cyborg” difatti ha un palmares di titoli davvero notevole, ma per le MMA spiccano quelli conquistati al primo assalto, sempre nella 66 kg, in Strikeforce, Invicta Fighting Championships ed ora UFC.
Le atlete che riescono ad imporsi ed essere definite quindi potenzialmente pericolose per la Justino sono davvero poche, ed è per questo che una volta che la devastante brasiliana conquista i titoli di categoria, fatica a difenderli rischiando di rimanere inattiva per lunghi periodi di tempo e incappando spesso cosi nelle cosidette “vittime sacrificali” che accettano il match imposto dalle varie federazioni di riferimento.
È anche per questo motivo che la “Cyborg” si è adoperata sul suo Twitter nelle ultime settimane per promuovere una sua personalissima campagna promozionale per la difesa titolata in UFC volendo concretizzare un match contro l’ex campionessa dei pesi gallo femminili (61 kg) UFC Holly Holm. La Holm ha combattuto una sola volta nei pesi piuma UFC (66 kg) nel match inaugurale del titolo di categoria, perdendo però per decisione unanime contro Germaine de Randamie. Quest’ultima, una volta conquistato questo titolo, tornò nuovamente nei pesi gallo per non affrontare la Justino accusandola di fare uso palese di steroidi. In questo modo rese di fatto vacante il titolo e ne permise la conquista proprio alla Justino.
Holly Holm, da sempre pacata nei modi e nelle sponsorizzazioni dei suoi match, non è particolarmente entusiasta di questa costruzione forzata del match da parte della “Cyborg”, ma tuttavia si dice disponibile a realizzare il match:
Stiamo aspettando se verrà ufficializzato o meno. Ovviamente è qualcosa che siamo disponibili a fare. Vedremo se accadrà. So che sta spingendo la cosa la fuori facendo il mio nome e cose del genere. Ma quelli sono i social media, molto di quella realtà non mi appartiene.
Voglio sempre prendere qualsiasi possibilità davanti a me e qualunque sfida. Quindi sì, penso che accadrà, ma non starò seduta qui a concentrarmi solo su questo. Mi sto allenando, sono in palestra, sto cercando di allenarmi costantemente al 70%, non al 100%, cosi da non bruciarmi, e qualunque cosa accada sulla mia strada voglio essere in grado di mettere la seconda e continuare più intensamente!
Questo potenziale dream match per la categoria femminile sta passando forse un po’ troppo inosservato nel mondo delle MMA, ma sarebbe un bel test per la Justino che questa volta troverebbe davanti a se un avversaria di livello dotata di un comparto strategico di assoluto valore, se nella serata giusta. La volontà delle due fighter sembra esserci, aspettiamo se la UFC deciderà di mettere contro due atlete di assoluto potenziale, sperando che nessuno sottovaluti Holly Holm in questo incontro esattamente come successe contro Ronda Rousey.