Frank Mir, ex campione dei pesi massimi UFC, è stato sospeso per 2 anni dalla USADA, in seguito al fallimento di un test anti-doping
Dopo più di un anno dall’annuncio del fallimento di un test anti-doping, la USADA ha finalmente annunciato la sospensione di Frank Mir.
L’ex campione dei pesi massimi UFC è stato sospeso due anni, in maniera retroattiva, a partire dall’8 aprile 2016, data del test. In questo modo, Frank Mir potrà tornare a combattere non prima dell’8 aprile 2018.
Francisco Santos Miranda III è risultato positivo ad un metabolita a lungo periodo del dehydrochloromethyltestosterone (DHCMT), in seguito alla sua sconfitta subita via KO per mano di Mark Hunt, avvenuta il 20 marzo 2016 ad UFC Fight Night 85, evento tenuto a Brisbane, in Australia.
Frank Mir ha dichiarato più volte di non aver assunto nessuna sostanza illegale, arrivando ad affermare che la positività al test sarebbe stata causata da della carne di canguro mangiata in Australia.
A 37 anni, non è da escludere che Mir, il primo lottatore nella storia a sottomettere in un incontro di MMA il leggendario Antonio Minotauro Nogueira, possa essere rilasciato dalla UFC, come aveva già richiesto in passato.
L’americano, inoltre, ha rilasciato delle dichiarazioni abbastanza critiche nei confronti della USADA e nella sua gestione dei risultati dei test anti-doping:
Penso che, essendo un cittadino statunitense, sia molto per l’approccio “innocente fino a prova contraria”, mentre loro sono molto più per l’opposto, il che sinceramente lo capisco, ma non sono felice perchè sono dalla parte sbagliata.