17/08/2012, 1:28
Salve a tutti, sono un grandissimo fan di wrestling che ha scoperto da qualche giorno questo forum e vorrebbe fornire l'opinione del comune appassionato, che in questo topic non ho visto rappresentata a dovere.
Non seguo le MMA, non ho mai visto uno show per intero perchè non mi piacciono proprio, le trovo noiose e poco creative, in pratica fanno scudo della loro affermazione di sport vero al 100% per offrire un prodotto scialbo e povero di fantasia. Anche la violenza non è tanta quanto viene sbandierata, francamente ne trovo molta di più in un normale match di wrestling senza squalifica, non dico quelli di oggi ma sicuramente quelli del passato.
Venendo al dunque, vorrei chiarire una volta per tutte alcune questioni e pregiudizi riguardo al wrestling:
- Il wrestling è finto? Forse lo può pensare qualcuno vedendo i CM Punk, i Daniel Bryan, i Rey Misterio, i Chris Jericho, i main eventer di oggi dotati di un fisico ridicolo e che combattono in maniera assolutamente non credibile, finendo spesso e volentieri per battere wrestler che pesano il doppio di loro con manovre artefatte e irreali. Il loro obiettivo non è offrire una competizione seria ma un semplice spettacolo, un balletto coreografato e frenetico dove le mosse non sono fatte per fare male ma per essere giudicate dagli spettatori con un voto da 1 a 10
Ma il wrestling non è tutto così: esistono ancora per fortuna atleti veri, reali, che se ne fregano di spettacolo e coreografie e pensano solo a picchiare duro e infliggere dolore senza pietà, vincendo i loro incontri nel minore tempo possibile. Si tratta dei big men, dei wrestler che pesano oltre 130 chili e non di rado superano i 200: sono spesso criticati dai nerd da forum per la loro lentezza e il fatto che i loro match non contengono 10.000 mosse diverse, scambi veloci o voli spettacolari dalle corde, ma è proprio questa mancanza di artificiosità che li rende autentici, reali e credibili.
- Tutti i fan sanno che il wrestling è finto? Prima di tutto un fan non chiamerebbe mai il wrestling "finto", e in secondo luogo esistono 2 tipologie di spettatori, i mark e gli smart:
gli smart lo vedono come i fan di MMA su questo topic, pronti a giudicare tutto come una buffonata e a riderne, e se lo seguono è per criticarlo e parlarne male. I mark sono quelli come me, che lo giudicano uno sport vero e appassionante che procura loro grande gioia, divertimento e emozione.
- Sul fatto che la Wwe attuale sia diventata un prodotto per bambini purtroppo è la cruda verità, sono il primo ad ammetterlo e a volere un prodotto più trasgressivo e ricco di quella violenza che un tempo era all'ordine del giorno. Per fare un esempio, prima si vedevano spesso dei match misti dove uomini combattevano contro donne, ma ora è diventato assolutamente vietato sfiorare le Divas anche solo con un dito. Inoltre è stato proibito qualsiasi colpo alla testa con sediate e oggetti contundenti, quando questo tipo di mosse ha costituito il fondamento del wrestling negli ultimi 20 anni. Se guardate il wrestling di adesso e vi sembra una bambinata è solo a causa di queste limitazioni, e del fatto che a dominarlo siano pesi leggeri che potrebbero essere battuti anche dal più mingherlino praticante di MMA.
Ci sarebbero molte altre cose da dire ma per ora mi fermo qui. Spero che le repliche, se ci saranno, saranno improntate sul rispetto reciproco che è ben difficile trovare fra fan di wrestling e MMA.
P.s. Dato che ho letto qualcuno che riteneva impossibile essere mark sopra i 14 anni, io ne ho 36. Sono uno di quelli che segue da più tempo il wrestling in Italia, dai tempi di Inoki e Tiger Mask.
Pensate a quanta gente ritiene il calcio reale nonostante le innumerevoli prove di scandali e finzioni, o rifiuta l'evidenza negando che la Juventus sia colpevole, e ancora oggi rivuole indietro gli scudetti...
Sono anche loro dei disabili mentali o lo sono solo i fan di wrestling?
Meditate prima di offendere ciò che non conoscete.