Re: Proiezioni nelle arti marziali
Inviato: 25/04/2012, 13:58
si ma questo genere di diatribe sono vecchie quasi quanto il forum tra me e ll, ch eè tornato alla ribalta dopo molti mesi di latitanza....
su questo concordo con te zelard.zelard ha scritto: sul lavorodalpeso è innegabile, sui lavori d gambe secondo me il judo puo dire tantissimo. Pe ri lresto LL è un integralista della lotta e non ci puo fare niente...e dire che io la lotta la stimo e la considero tantissimo, ma di fronte ad una dichiarazione di manifesta superiorità della lotta rispetto ad altre discipline lottatorie non ci sto prorpio.non commento il discorso dei campioni di lotta e no di judo perchè fai ride co esempi del genere .
Ripeto, in ambito No-Gi la lotta libera comprende tutte le tecniche che si possono eseguire in tale contesto. Chi usa il gi allenerà le tecniche più congeniali per le gare che dovrà fare tralasciano molto del lavoro senza kimono. Visto che le MMA si praticano senza kimono, le tecniche che si vedono in tale contesto sono di lotta libera. Le scarpette da lotta non limitano nessuna tecnica se l'atleta in questione è un lottatore. La chiusura mentale del tuo coach di lotta purtroppo è diffusa nell'ambiente lottatorio italiano e negli ultimi 15-20 anni sta logorando la disciplina stessa, come ampiamente dimostrato (purtroppo) dai risultati. Lo stesso problema affligge la greco-romana. Sto parlando a livello di nazionale italiana. Per fortuna qualcuno ha pensato bene di ingaggiare tecnici come Maenza nella greco e un cubano abbastanza famoso nella libera per invertire la tendenza. Ma il vero problema è che la mentalità perdente inizia nelle palestre di periferia. Come altri hanno sostenuto in precedenza :The Dragon ha scritto:
inoltre il mio coach di lotta mi dice che anche nella libera tecniche presenti nel judo non si fanno e studiano per via delle scarpette e della mancanza di prese, tecniche che però a volte nelle mma si vedono (in particolare le spazzate e quelle tecniche che si basano su squilibri millimetrici).
ribadisco, 2 sport stupendissimi, ho la fortuna di aver praticato e praticare entrambi (a livello modestissimo) ma per me comunque diversi.
se una persona parte da zero per le mma meglio libera, se ha già un background il judo può essere validissimo.
La mentalità perdente è quella di considerare la lotta libera una sorta di "lotta tradizionale" (nel senso marziale del termine) ancorata a tecniche prestabilite che oramai conoscono tutti nell'ambiente, senza andare oltre. Ovvero, l' assenza di evoluzione tecnica. Questo atteggiamento è l'esatto contrario dell'essenza della Lotta Libera, che nel resto del mondo si è costantemente evoluta portando alla formazione di varie scuole, riassumendo quella "sovietica" (passatemi il termine), quella iraniana, turca ed americana.1- La lotta libera è lo stile più ricettivo, il suo è il bagaglio che si ampia di più col tempo, questo perchè prende tecniche dalla greco romana e dalle lotte tradizionali e anche tutte quelle del judo adattandole all'assenza del judogi. Il judo è sempre stato uno stile ricettivo almeno quanto la lotta libera, almeno fino agli ultimi anni, nei quali le regole introdotte hanno impedito l'applicazione di tantissime tecniche proventi dal bagaglio delle lotte olimpiche e tradizionali. La grecoromana è lo stile meno ricettivo e lo è sempre stato a causa del regolamento molto ristretto sulle prese e gli attacchi alle gambe e con le gambe.
The Dragon ha scritto: @LL il mio coach è tutto meno chiuso di mente, se pensi Che ha gareggiato una vita nella Greco-romana e poi da master per continuare a gareggiare è passato anche alla libera, ottenendo un argento al mondiale per passare poi al grappling, dove sempre da master ha vinto 2 titoli italiani e 1 titolo mondiale.. Questo non mi sembra l atteggiamento di una persona chiusa di testa
Credo di aver capito chi è, se è lui parla da grecoromanista e posso capirlo. Resta il fatto che la libera è una disciplina estremamente differente e di veri e propri specialisti in italia non ce ne sono tanti.The Dragon ha scritto: @LL il mio coach è tutto meno chiuso di mente, se pensi Che ha garegg
iato una vita nella Greco-romana e poi da master per continuare a gareggiare è passato anche alla libera, ottenendo un argento al mondiale per passare poi al grappling, dove sempre da master ha vinto 2 titoli italiani e 1 titolo mondiale.. Questo non mi sembra l atteggiamento di una persona chiusa di testa
Di quelli non ce n'è nemmeno unoLLGrappling ha scritto: Ancora meno maestri e atleti che fanno un camp in daghestan, ossezia, cecenia o altre zone della russia per allenarsi con i migliori ed imparare nuove tecniche.