Vinse la prima delle tre sfide con "il più Grande". Nel '77 conquistò la corona iridata Wbc dopo che il campione, Leon Spinks, rinunciò per andare a confrontarsi con Ali
Dopo un inizio di carriera modesta diventò improvvisamente celebre battendo Muhammad Ali nel '73 a San Diego. Per "il più Grande" doveva essere un match di routine, nel tentativo di riconquistare la corona dei massimi detenuta da Foreman, invece Norton non solo lo fermò, ma gli fratturò anche la mascella. Sei mesi dopo, però, non riuscì a ripetere l'impresa e si arrese ad Ali con verdetto non unanime. Completò la trilogia con The Greatest nel '76 allo Yankee Stadium perdendo di nuovo al termine di un'altra sfida equilibrata, per una manciata di punti, senza riuscire a strappargli il titolo mondiale.
Quello lo conquisterà l'anno successivo. Sconfisse Jimmy Young in una sorta di eliminatoria e si prese la corona iridata Wbc dopo che il campione, Leon Spinks, rinunciò per andare a confrontarsi con Ali. Perse definitivamente il titolo nel '78 contro Larry Holmes. Per la cronaca nel '77 aveva battuto il nostro Lorenzo Zanon per k.o alla 5a ripresa. Lasciò definitivamente il ring dopo aver subito un k.o. alla prima ripresa da Gerry Cooney. Poi gli si spalancarono le porte di Hollywood. Ottenne il ruolo di Mandingo nell'omonimo film, ma fu scartato all'ultimo momento da Sylvester Stallone per interpretare Apollo Creed nel primo Rocky. Suo figlio Ken Norton Jr. è stato una stella del football americano, prima a Ucla e dopo nella Nfl con i Dallas Cowboys e i San Francsico 49ers.
Boxe: Muore Ken Norton, fratturò la mascella ad ALI
- nicholas98
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RIP Ken
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