Functional Training, chi di voi si allena in questo modo?

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carlomagno
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20/04/2013, 3:12

Ragazzi c'è qualcuno qui nel forum che si allena in questo modo?

Quali sono le vostre impressioni? cosa ne pensate?



:paura: :èèè:
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scimmiaccia93
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20/04/2013, 11:52

nell'altra palestra lo facevo! Se non sbaglio c'è anche un topic uguale a questo dove ci cambiamo le opinioni!
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Kiichi Miyazawa
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21/04/2013, 16:01

Io mi alleno così e come preparatore faccio allenare così i miei ragazzi in palestra. Ho fatto anche la mia tesi di laurea triennale sull'allenamento funzionale per il judo. Ora sto lavorando ad una ricerca scientifica che costituirà la base della mia tesi specialistica, sempre sull'allenamento funzionale, ma in un gruppo di lottatori. Tuttavia ci tengo a precisare che functional training è un nome che vuol dire tutto e niente, e molte delle cose che vendono in giro sono "mode". Non necessariamente è un male intendiamoci (al momento anche bjj, mma e crossfit vanno "di moda"), ma significa che bisogna saper discernere il buono e utile, dall'inutile/dannoso e meramente commerciale.
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ardito85
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23/04/2013, 13:09

Sono assolutamente d'accordo con Miyazawa...! anch'io lo seguo come metodo di allenamento e diciamo che al di là della moda del momento in realtà c'è ben poco di nuovo nell'allenamento funzionale !! efficacia !? dipende da come lo si fà come in qualsiasi altra cosa...ci vuole metodo e costanza....allora i risultati arrivano !!
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fanfiedi
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23/04/2013, 13:28

chi mi spiega cos'è questo functional training perchè onestamente ne sento parlare spesso ma a me sembra un allenamento normalissimo per sport da combattimento in cui accanto alla crescita muscolare si deve mantenere elasticità e rapidità...cioè flessioni,palla medica,fune,kettlebell,sbarra per trazioni penso si usino da sempre,al massimo sono stati affinati un po i materiali(TRX)
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Krazypoison
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23/04/2013, 13:53

:link http://www.mmamania.it/forum/viewtopic. ... funzionale" onclick="window.open(this.href);return false;
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Kiichi Miyazawa
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23/04/2013, 15:04

Riporto quello che scrissi in proposito, che è una scorcio della mia tesi di laurea.

Il lavoro che ho preparato io è per il judo ma vi allego uno scorcio che ben si adatta alla nostra discussione.

Il Vocabolario Della Lingua Italiana Zingarelli fornisce le seguenti definizioni di della parola funzionale :

1- Relativo alle funzioni esercitate da un organo, da una persona, un congegno e simili.
2- Che adempie alle funzioni per cui è stato costruito.
Quali sono allora le funzioni che pretendiamo svolga questo allenamento? Che vantaggi ci deve portare rispetto a quello tradizionale con i pesi?
L’allenamento proposto sarà funzionale su due livelli:

A LIVELLO DEL MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITA’ MOTORIE UTILI AL JUDO

- Esercizi vicini ai gesti tecnici, in modo da eseguire sforzi il più possibile simili a quelli che sono tipici dell’attività agonistica del Judo. Si eseguono esercizi che permettano un efficace trasferimento delle migliorate capacità condizionali all’attività judoistica.
- Tempi di lavoro e di recupero basati su quelli degli incontri delle gare ufficiali, con lo scopo di rendere il sistema cardio-circolatorio (cioè le capacità di endurance) e quello muscolo-tendineo (cioè le capacità di forza sia esplosiva che resistente, che sono peraltro l’oggetto principale della sperimentazione) in grado di rendere al meglio delle proprie possibilità in ambito prettamente agonistico.
- Possibilità di eseguire nello stesso circuito esercizi tecnici specifici del judo e di potenziamento generale. Ciò ad esempio non sarebbe possibile con la maggior parte degli esercizi che sfruttano manubri e bilancieri.
- Allenamenti che non incrementino eccessivamente la massa muscolare degli atleti: essi infatti devono rispettare delle categorie di peso.
A LIVELLO DELLE ABILITA’ E CAPACITA’ MOTORIE GENERALI E PSICHICHE
- Esercizi ad ampio range articolare: si vuole stimolare i fasci muscolari nella loro interezza facendo lavorare le articolazioni a tutti loro gradi naturali, pertanto non vi sono esercizi “concentrati”, cioè che prevedono un’escursione articolare ridotta.
- Le esercitazioni funzionali presentano unitamente alle prestazioni di forza un notevole impegno coordinativo, dovuto al lavoro contemporaneo di più catene cinetiche. Un impegno coordinativo maggiore inoltre prevede una maggiore concentrazione durante gli sforzi.
- Gli esercizi sono molto vari e questo ha buone ripercussioni sulla psiche degli atleti, rendendo meno noiose le sedute di allenamento.
Il tutto si può riassumere nel seguente assunto: “si assiste troppo spesso a metodi di preparazione fisica da pesistica o da culturismo trasferiti nell’ambiente del judo agonistico; non vogliamo allenare né pesisti, né bodybuilders, ma migliorare le capacità di potenza e di resistenza muscolare di judoka agonisti. Pertanto abbiamo creato una programmazione annuale di allenamenti apposta per loro, con attrezzi ed esercizi che riteniamo siano i più adatti allo scopo.”
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The Dragon
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24/04/2013, 10:36

allenamento funzionale (che poi il + delle volte vuol dire circuiti) va contro uno dei basilari principi dell'allenamento sportivo nelle scienze motorie: la specificità. Non mi dilungo perchè non è l'oggetto, ma in caso interessasse ne possiamo parlare altrove.
In ogni caso, meglio circuiti che stare seduti sul divano.
Il meglio del meglio? Alzate olimpiche, corsa su strada, e tanto tanto tanto allenamento sport-specifico. (in una misura del tipo 5 ore del vostro sport : 1 ora di preparazione fisica). Ovviamente periodizzando e lavorando sui punti deboli/di forza
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24/04/2013, 20:00

The Dragon ha scritto: allenamento funzionale (che poi il + delle volte vuol dire circuiti) va contro uno dei basilari principi dell'allenamento sportivo nelle scienze motorie: la specificità. Non mi dilungo perchè non è l'oggetto, ma in caso interessasse ne possiamo parlare altrove.
In ogni caso, meglio circuiti che stare seduti sul divano.
Il meglio del meglio? Alzate olimpiche, corsa su strada, e tanto tanto tanto allenamento sport-specifico. (in una misura del tipo 5 ore del vostro sport : 1 ora di preparazione fisica). Ovviamente periodizzando e lavorando sui punti deboli/di forza
Da professionista nelle scienze motorie, non mi trovi d'accordo. Primo perché la preparazione fisica di un atleta deve essere sia specifica che aspecifica, a seconda del periodo della stagione (e mi dai ragione citando esercizi che per un marzialista di fatto sono aspecifici: corsa su strada e alzate olimpiche). Secondo perché un punto di forza dell'allenamento funzionale è proprio la versatilità, può essere a carattere generale oppure superspecifico per la lotta, il judo, le mma, la briscola, e può essere orientato ad obiettivi diversi a seconda del periodo.
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The Dragon
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24/04/2013, 20:39

per specificità intendo specificità dell'allenamento stesso.. mi spiego: se io faccio un giorno squat con 2 kettlebell, un giorno hug squat con sandbag, un giorno squat completo con bilanciere, un giorno jump squat a corpo libero etc.. non ho il tempo di consolidare una tecnica d'esecuzione valida che mi permetta di arrivare al massimo reclutamento neuro-muscolare, cosa che invece posso fare picchiando duro sempre e solo sugli stessi esercizi.
Poi, per variare gli esercizi, di solito non si tratta nemmeno di varianti di squat proposte con diversi attrezzi, ma di esercizi con pattern motori (e finalità) molto differenti (es: affondi, stacchi ad una gamba, squat, swing etcc con l'intento di allenare le gambe).
Il tutto aggravato dal fatto che ci sono persone che ritengono le ghire da 16 kg allenanti -.-

il mio è un discorso generale, so che poi ci sono persone molto competenti come te che sanno adattare un lavoro ad un atleta in base alle sue esigenze.
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24/04/2013, 21:15

The Dragon ha scritto: per specificità intendo specificità dell'allenamento stesso.. mi spiego: se io faccio un giorno squat con 2 kettlebell, un giorno hug squat con sandbag, un giorno squat completo con bilanciere, un giorno jump squat a corpo libero etc.. non ho il tempo di consolidare una tecnica d'esecuzione valida che mi permetta di arrivare al massimo reclutamento neuro-muscolare, cosa che invece posso fare picchiando duro sempre e solo sugli stessi esercizi.
Poi, per variare gli esercizi, di solito non si tratta nemmeno di varianti di squat proposte con diversi attrezzi, ma di esercizi con pattern motori (e finalità) molto differenti (es: affondi, stacchi ad una gamba, squat, swing etcc con l'intento di allenare le gambe).
Il tutto aggravato dal fatto che ci sono persone che ritengono le ghire da 16 kg allenanti -.-

il mio è un discorso generale, so che poi ci sono persone molto competenti come te che sanno adattare un lavoro ad un atleta in base alle sue esigenze.
Mi riferivo proprio al discorso che fai tu quando raccomandavo di discernere la preparazione funzionale dalla preparazione di moda. :vero:
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27/04/2013, 9:47

Per quanto riguarda la preparazione atletica non ne so quanto il dragone e kiichi ma personalmente sono a favore dell'allenamento funzionale e lo pratico!
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27/04/2013, 10:09

The Dragon ha scritto:corsa su strada
Su strada intendi non sul tapis roulant?
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27/04/2013, 18:20

penso proprio di si!
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28/04/2013, 20:01

The Dragon ha scritto:
il mio è un discorso generale, so che poi ci sono persone molto competenti come te che sanno adattare un lavoro ad un atleta in base alle sue esigenze.
E' questa la chiave di tutto! Pure io penso che i circuiti siano un po' inutili rispetto ad altri esercizi e molto utilizzati per una questione di tradizioni.
Il miglior esercizio funzionale per le arti marziali è lo sparring, ma non si può esagerare col contatto fisico (specialmente a bassi livelli e nello striking) quindi gli esercizi funzionali possono servire ma dipende sempre cosa si fa e come lo si fa.
Un altro fattore importante è la variazione che può dare un nuovo allenamento funzionale a quello classico, a ripetere sempre gli stessi esercizi ci si annoia e non si dà il 100%.
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