Condizionamento

[Nik20]

Sono curioso di sapere se qualcuno di voi fa il famoso "condizionamento", cioè l'abituare nocche, polsi, tibie, addominali ecc agli urti con lo scopo di rinforzare e alzare la soglia del dolore di determinate zone del corpo.
Per me che pratico kyokushinkai dove si combatte a mani nude il condizionamento è fondamentale.

[scimmiaccia93]

IO che per il momento non ho match all'orizonte non sto lavorando molto sul condizionamento, però cosce e tibie sono abbastanza condizionate!

[Tigerman]

Questo è un aspetto dell'allenamento del karate che mi ha sempre molto incuriosito. Che esercizi usate per praticare il condizionamento? Su internet si trovano video di ogni genere, dalle flessioni sulle nocche all'uso del makiwara, ad altri più estremi come martellarsi le nocche o colpire delle pietre. non si incorre nel rischio di artrosi alle mani con tali esercizi? Nel karate come si pratica un corretto condizionamento? Io non ho mai praticato il condizionamento in senso letterale, tuttavia penso che anche il lavoro al sacco con i guanti appositi possa avere una qualche funzione per le nocche ed i polsi anche se non paragonabile a quella praticata dai karateka.

[Nik20]

Ciao Tigerman, cerco di essere il più preciso possibile
Noi combattendo a mani nude (ricordo che nel kyokushinkai sono vietati i pugni al volto, il calci invece sono ammessi) diamo molta importanza al condizionamento delle mani sopratutto, ma anche delle tibie e addominali.
Per quanto riguarda le mani facciamo sempre piegamenti sulle nocche, dell'indice e del medio precisamente, le chiamiamo kentate, ovviamente le facciamo sul parquet.
Personalmente dopo che ne hai fatte una 20 ina le nocche iniziano davvero a far male, ho visto persone che praticano la kickboxing non riuscire a farne 5 eheh.
Oltre a questi tipi particolari di piegamenti facciamo sacco senza guantini, questo è ancora peggio dal punto di vista del dolore.
Questi sono i metodi più utilizzati, spesso anche in combinazione, sacco e subito dopo piegamenti, gli altri tipi più estremi non le abbiamo mai praticate e credo che siano metodi che non andrebbero mai utilizzati.

Per quanto riguarda invece i problemi che ne potrebbero derivare non ti saprei dire se l'artrosi è agevolata da questi esercizi, colpendo sempre con le due nocche (indice e medio) in teoria le altre sono risparmiate.

[Krazypoison]

http://www.mmamania.it/forum/viewtopic. ... to#p105536" onclick="window.open(this.href);return false;

A quel link trovi raccolti più o meno tutti i topic nei quali abbiamo parlato di condizionamento sul nostro forum.

[Tigerman]

Ciao Nik20. Ti ringrazio per le delucidazioni. Ho un amico che ha anche lui praticato il kyokushinkay seppur per un breve periodo e mi ha parlato delle flessioni sui pugni e di riprese al sacco a mani nude, ma volevo sapere come altri karateka praticavano il condizionamento delle mani. Anche io ho cominciato a praticare le kentate a giorni saltuari e arrivo a dieci per serie, non di più. I miei dubbi sono sorti perché leggendo su diversi forum in lingua inglese ( tra i quali anche quello di sherdog) si citavano diversi problemi alle mani quali artrosi, occlusione degli spazzi tra le ossa della mano e rotture dello scafoide della mano; comunque erano in relazione a alla pratica con il makiwara, al colpire pietre e altri oggetti molto duri. Una curiosità: condizionate anche lo shuto e le nukite? Se si in che modo?
A Krazypoison: ti ringrazio anche perché non sò usare ancora bene la funzione cerca. Soprattutto il secondo link è stato esaudiente, dal momento che ero interessato al condizionamento specifico delle mani.

[Nik20]

Hai ragione Krazypoison, chiedo scusa
Tigerman figurati, comunque lo shuto e il nukite non entrano nel condizionamento, credo che il nostro sensei non ce lo faccia fare perchè in gara è vietato, quindi superfluo.
Comunque credo che l'artrosi con le semplice kentate non penso sia così a rischio, in fin dei conti è una posizione naturale e non ci sono urti se non la pressione da schiacciamento (non so se è meglio o peggio ehehe)