Il mio maestro di Muay Thai mi ha detto che per colpire con i pugni bisogna usare le prime 2 nocche perchè fanno più male,sono più resistenti e le altre con il tempo si rovinano
Ma non è possibile fare condizionamento osseo alle ultime 2 nocche?
Condizionamento nocche
- scimmiaccia93
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Ehehe bella domanda! non penso!
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Quello che dice il tuo maestro è corretto, altrimenti non sarebbe un valido insegnante.Muay Thai ha scritto: Il mio maestro di Muay Thai mi ha detto che per colpire con i pugni bisogna usare le prime 2 nocche perchè fanno più male,sono più resistenti e le altre con il tempo si rovinano
Ma non è possibile fare condizionamento osseo alle ultime 2 nocche?
Nel Karate insegnano addirittura a colpire, tenendo le stesse nocche più verso l'esterno (per me è solo pericoloso e innaturale).
I motivi per i quali si fa così, li hai già spiegati tu. Ti aggiungo che, non solo sono la parte più resistente e "pesante" della mano, ma colpendo con due nocche anziché con quattro, riduci la superficie d'impatto e, a parità di potenza, fai molto più male.
Per il condizionamento parziale al quale ti riferivi, non so risponderti, anche perchè non credo abbia senso. Tutti e quattro i metacarpi sono soggetti a fratture (ne so qualcosa), quindi varrebbe la pena rinforzare tutto e credo tu lo possa fare solo al sacco.
Un amico francese, campione di Savate in altri tempi, mi fece provare a colpire la sabbia sulla spiaggia a mani nude. Mi pareva ottimo, ma se lo fai solo finalizzato allo sport, non ha senso, dovendo combattere con bendaggi/guanti.
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non so se dico una stupidata...ma fare le flessioni sulle nocche potrebbe aiutare? quando faccio flessioni a polsi piegati le faccio anche in questo modo perchè ho come l idea di preparare le mani agli impatti duri...ovviamente senza mai trascurare il sacco...
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Piegati?MMikAel ha scritto:a polsi piegati
Quando facevo Kung-fu, i piegamenti ce li facevano fare in tutte le salse: sui pugni, con un braccio solo, con lo schiaffo, su tre dita.
Sui pugni, credo che serva unicamente per irrobustire i polsi, che non è poco.
Però non rappresenta un impatto. Per tale, ci vuole un movimento dinamico (colpire) e non statico.
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capisco,con lo schiaffo le ho fatte anch io...con 3 dita mai quindi proverò sembra divertente eheh cmq a polsi piegati mi sa che lo fanno nell aikido e sarebbero fatte cosìBrummell ha scritto:Piegati?MMikAel ha scritto:a polsi piegati
Quando facevo Kung-fu, i piegamenti ce li facevano fare in tutte le salse: sui pugni, con un braccio solo, con lo schiaffo, su tre dita.
Sui pugni, credo che serva unicamente per irrobustire i polsi, che non è poco.
Però non rappresenta un impatto. Per tale, ci vuole un movimento dinamico (colpire) e non statico.
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Ultima modifica di AdReNaLiNa il 12/01/2012, 12:45, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: Ho incorporato io il video. Per favore leggi come fare nella sezione tutorials ;)
Motivazione: Ho incorporato io il video. Per favore leggi come fare nella sezione tutorials ;)
Un mio amico pugile, che di lavoro fa l'attore ed aveva bisogno di avere mani presentabili, condizionava le nocche in due modi(su indicazioni dell'allenatore, tipo un vecchio allenatore stile tyson): il primo prevedeva la pressione su dei pali ricoperti di corda grezza, l'altro la pressione su delle listelle di legno flessibile(stile Machida).
A quanto pare le microfratture fortificano di parecchio l'osso, inoltre la costante pressione crea un callo dermico spesso ma che non fa sembrare le mani quelle di un contadino del Cilento.
NB: potrebbero essere nararzioni leggendarie, io riperto quello che mi han detto
A quanto pare le microfratture fortificano di parecchio l'osso, inoltre la costante pressione crea un callo dermico spesso ma che non fa sembrare le mani quelle di un contadino del Cilento.
NB: potrebbero essere nararzioni leggendarie, io riperto quello che mi han detto
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Ce ne sono davvero tanti di sistemi. Nel Karate tanti andavano in giro con un laterizio, sul quale battevano tutto il giorno le nocche.Erdemol ha scritto: Un mio amico pugile, che di lavoro fa l'attore ed aveva bisogno di avere mani presentabili, condizionava le nocche in due modi(su indicazioni dell'allenatore, tipo un vecchio allenatore stile tyson): il primo prevedeva la pressione su dei pali ricoperti di corda grezza, l'altro la pressione su delle listelle di legno flessibile(stile Machida).
A quanto pare le microfratture fortificano di parecchio l'osso, inoltre la costante pressione crea un callo dermico spesso ma che non fa sembrare le mani quelle di un contadino del Cilento.
NB: potrebbero essere nararzioni leggendarie, io riperto quello che mi han detto
Però mi domando a cosa serva nello sport, se porti i guanti. Nella Thai si usano le bacchette sulle tibie ed è giusto creare sopraossi, dato che colpirai con quelli. Nella boxe mai sentito nulla del genere, eppure tirano almeno con eguale forza. Boh.
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le ossa sono come il ferro e l'acciaio. se condizionate sono più dure ma meno elastiche e quindi più soggette a fratture.
'il condizionamento' in realtà, può causare problemi.
molto diffusa tra i pugili è l'artitre.
'il condizionamento' in realtà, può causare problemi.
molto diffusa tra i pugili è l'artitre.
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scusate se mi permetto,lo faccio perchè per cio che studio ne capisco qualcosa di materiali...dal punto di vista chimico le ossa non sono come ferro/acciaio. E' vero che ferro e acciaio se "condizionati"(non è un termine tecnico ma ci capiamo) risulta più "duro" xke gli vengono impresse delle sollecitazioni che permangono nel materiale e dunque quando posto in tensione oltre a dover superare il normale limite del materiale,la tensione applicata deve anche superare le sollecitazioni residue impresse con il condizionamento. L'osso invece è decisamente piu simile ad un materiale composito ceramico(autorigenerante),l' elasticità dell osso è fornita dal collagene. Dunque la peculiarità dell osso,come per un ceramico è l elevata resistenza a compressione prettamente. Se si ragiona in termini di microfratture, per l appunto la capacità autorigenerante dell organismo può portare ad un irrobustimento dell osso per apposizione di nuovo materiale osseo(migliorando così la resistenza a compressione) ma dal punto di vista del condizionamento un ceramico una volta "cotto" non ha possibilità di poter migliorare le proprie caratteristiche fisiche.
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non hai capito.
intendo: il ferro temprato può diventare acciaio, nel fare ciò è più duro ma meno elastico.
infatti, ad esempio, nelle nihonto la lama d'acciaio è temprata in modo differente nelle diverse parti, lasciando il mune (dorso) poco temprato in modo da essere elastico e assorbire impatti che potrebbero potenzialmente spezzare la lama.
è una metafora, non ti sto dicendo che hai del ferro o dell'acciaio al posto delle ossa.
ti sto dicendo che le ossa, se soggette a ripetuti microtraumi, diventano più fragili e non certo più resistenti.
se ti provochi una microfrattura il dolore è tale per cui un impatto ti costringe a smettere. inoltre confondi il meccanismo del callo, che per le ossa sarebbe applicabile solo se una volta fratturato l'osso si aggiustasse in fretta, in modo che ripetute fratture potreberro alla comparsa di un callo. ovviamente un osso impiega settimane per aggiustarsi, quindi la comparsa di calli non è possibile proprio a causa della dilazione temporale. almeno questo è quello che dicono gli ortopedici
intendo: il ferro temprato può diventare acciaio, nel fare ciò è più duro ma meno elastico.
infatti, ad esempio, nelle nihonto la lama d'acciaio è temprata in modo differente nelle diverse parti, lasciando il mune (dorso) poco temprato in modo da essere elastico e assorbire impatti che potrebbero potenzialmente spezzare la lama.
è una metafora, non ti sto dicendo che hai del ferro o dell'acciaio al posto delle ossa.
ti sto dicendo che le ossa, se soggette a ripetuti microtraumi, diventano più fragili e non certo più resistenti.
se ti provochi una microfrattura il dolore è tale per cui un impatto ti costringe a smettere. inoltre confondi il meccanismo del callo, che per le ossa sarebbe applicabile solo se una volta fratturato l'osso si aggiustasse in fretta, in modo che ripetute fratture potreberro alla comparsa di un callo. ovviamente un osso impiega settimane per aggiustarsi, quindi la comparsa di calli non è possibile proprio a causa della dilazione temporale. almeno questo è quello che dicono gli ortopedici
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sul discorso delle ossa condivido,anche se io pensavo che per l osso valesse un po lo stesso meccanismo che si crede alla base dell ipertrofia muscolare:allenamento->stress muscolare->microlesioni->rigeneraz con apporto di nuovo tessuto se il corpo ha i macronutrienti adatti a questa sintesi. per le metafore in quanto ing mi trovo ad esser pignolo per impostazione,soprattutto sui materiali eheh lo ammetto p.s. il ferro per tempra non puo diventare acciaioThe Dragon ha scritto: non hai capito.
intendo: il ferro temprato può diventare acciaio, nel fare ciò è più duro ma meno elastico.
infatti, ad esempio, nelle nihonto la lama d'acciaio è temprata in modo differente nelle diverse parti, lasciando il mune (dorso) poco temprato in modo da essere elastico e assorbire impatti che potrebbero potenzialmente spezzare la lama.
è una metafora, non ti sto dicendo che hai del ferro o dell'acciaio al posto delle ossa.
ti sto dicendo che le ossa, se soggette a ripetuti microtraumi, diventano più fragili e non certo più resistenti.
se ti provochi una microfrattura il dolore è tale per cui un impatto ti costringe a smettere. inoltre confondi il meccanismo del callo, che per le ossa sarebbe applicabile solo se una volta fratturato l'osso si aggiustasse in fretta, in modo che ripetute fratture potreberro alla comparsa di un callo. ovviamente un osso impiega settimane per aggiustarsi, quindi la comparsa di calli non è possibile proprio a causa della dilazione temporale. almeno questo è quello che dicono gli ortopedici
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dai ho fatto confusione tra il fatto che l'acciaio è dato dal ferro e che l'acciaio temprato diventa meno elastico
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