La situazione dei professionisti italiani

Tutto ciò che riguarda il panorama italiano e gli atleti italiani impegnati anche all'estero
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AdReNaLiNa
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25/03/2014, 17:51

Eleonora Tassinari: Riflessioni sulla situazione dei Pro italiani
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zelard
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26/03/2014, 1:29

Interessante riflessione, con una punta di amarezza per la sconfitta, ma interessante....
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Hiro
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26/03/2014, 9:29

zelard ha scritto: Interessante riflessione, con una punta di amarezza per la sconfitta, ma interessante....
Bhe... vado a memoria, ma penso che 3/4 degli atleti UFC non siano professionisti.

Poi ovvio che esserlo aiuta, ma ci sono troppe variabili in gioco, mi pare uno sfogo per una sconfitta maturata troppo velocemente, e che con l'impegno che sicuramente Eleonora avrà messo negli allenamenti, non si aspettava ne meritava.

Sono sicuro che appena tornerà in palestra dopo l'infortunio si rimetterà sotto al 200% per rifarsi.
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Nhbcrew
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26/03/2014, 13:55

Il discorso di Eleonora è interessante (sono il coach), ma va sicuramente ampliato. Ovviamente un atleta il supporto deve anche guadagnarselo, sponsor e media si avvicinano se ti guadagni popolarità e questa la si ottiene coi risultati, se lo sport che pratichi è uno sport che ha un certo appeal....in Italia gli sport da combattimento non hanno presa e per quanto l'MMA sia uno sport in crescita in tutto il mondo in Italia lo è solo nella testa degli appassionati, quindi media e sponsor non ti cagano anche se te lo meriteresti. Nel caso specifico di Eleonora, noi avremmo preferito farla crescere in circuiti locali e gradualmente, ma in 3 anni abbiamo trovato solo un match allo Storm quindi siamo costretti a prendere sù quello che ci offrono dall'estero, in questo caso match con atlete di casa che vogliono promuovere, atlete nel caso di queste due molto vicine al professionismo, con sponsor e management pro. E' normale quindi partire in difficoltà in match del genere e se la prima volta Eleonora aveva disputato una buona prova questa volta è andata decisamente male con tanto di infortunio....e allora ti chiedi chi te lo fa fare, le borse sono ridicole, gli sponsor ti cagano poco e niente, le spese e i sacrifici per preparare un match sono molto alti, lo si fa per passione certo, ma predere non piace a nessuno e perlomeno si vorrebbe partire alla pari come possibilità.
Questo discorso vale per tutti, noi non siamo un caso speciale e anche in tanti altri sport minori al siutuazione è questa, ma se non riusciamo a trovare una chiave di svolta per tutto il movimento, ci troveremo sempre prenderle all'estero. Le soluzioni? Direi che le federazioni dovrebbero lavorare per gli atleti e non viceversa (se sparissero forse sarebbe meglio), gli eventi dovrebbero essere più trasversali, non solo con atleti di casa o della federazione di riferimento ( questo alcuni cominciano a capirlo), gli sponsor dovrebbero rischiare qualcosa in più, se pensano che un atleta si valido o un evento di livello devono investire, anche a livello locale bisognerebbe lavorare per vendere meglio l'immagine dei fighters. Poi certamente si deve alzare il livello tecnico e atletico degli atleti e questo lo si fa migliorando le strutture e il livello dei coach ( anche qui qualcosa si sta muovendo), si deve investire sulla base (i giovani) facendoli avvicinare il prima possibile a questi sport (judo, lotta, muay thai ecc.) per poi condurli verso le MMA, ma gran parte di queste attività richiedono risorse e non si fanno da un giorno all'altro. Viviamo in un paese dove il miglior 70kg di K1 di tutti i tempi è pressochè sconosciuto, in croazia Crocop aveva le prime pagine dello sport ai tempi migliori....in Russia all'Eleonora le chiedevano gli autografi e l'ho visto fare anche in slovenia per atleti di medio livello, nell'est europa le tv nazinali trasmettono gli eventi, da noi nemmeno lo UFC è possibile vedere....siamo indietro e ci confrontiamo con realtà ben consolidate negli sport da combattimento per cui prima di colmare il gap dobbiamo prenderci la nostra sonora dose di batoste....
Comunque Eleonora non si abbatte e finchè crederemo di essere all'altezza andremo avanti a provarci per emergere anche nel panorama internazionale! Un grazie di cuore a tutti quelli che ci stanno supportando
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pattaya
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26/03/2014, 15:10

tanta stima e apprezzamento per il lavoro che fate.
;)
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26/03/2014, 17:22

Tanta stima comunque per Elenora, dev'essere un macello predicare nel vuoto.

Certo che anche io lo ritengo un po' uno sfogo, peraltro comprensibile, ma del resto la logica di mercato è uguale per tutti e in Italia ancora le MMA sono di nicchia.

Ma come sono messe le MMA femminili in Italia? Davvero la Tassinari non trova un'avversaria di livello quantomeno paragonabile, stile Cerilli?
A poterle far fare tre o quattro buoni match in Italia qualche cento euro mensile di sponsor poteva saltar fuori, almeno da lenire un attimo i sacrifici e permettere un camp serio quando si alzava la posta in palio.
E' forte ed è un bel personaggio, è un peccato mandarla allo sbaraglio. Sconfitta a parte, si rischia anche poi di faticare a trovare motivazioni
Non ho visto questo match ma nel primo si è fatta ben più che onore, mi spiace davvero molto.
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truman
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27/03/2014, 15:52

Vi consiglio vivamente di farvi un giro sul blog di Dandi e leggere l'ultimo articolo su quanto si guadagna con le mma....
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27/03/2014, 18:37

Non sempre mi piacciono gli articoli di Dandi, ma questo è molto interessante.
Essere proffesionisti in uno sport come le MMA in Italia, come in tanti altri paesi è pressochè impossibile, ma in Italia è proprio difficile trovare le condizioni per emergere, non è un caso se al momento non abbiamo atleti in nessuno dei maggiori circuiti mondiali. Da noi mancano in generale coach all'altezza, strutture e cosa più importante materiale umano su cui lavorare. I praticanti sono pochi e spesso quelli dotati di talento mancano di voglia di soffrire. Il sacrificio è alla base di tutto, impegno e rinunce sono imprescindibili per avere successo. Poi si torna al discorso delle opportunità economiche e di visibilità che in Italia sono forse inferiori ad altri paesi, ma è un circolo vizioso...per aumentare gli introiti devono avvicinarsi più appassionati, riempire palestre e palazzetti per far si che gli eventi siano di livello migliore e gli atleti possano essere meglio pagati e attrarre gli sponsor e i media che sono quelli che generano guadagno.
Chiunque abbia partecipato ad eventi all'estero può testimoniare che il livello è mediamente superiore al nostro, organizzazioni più professionali, borse superiori (non sempre però) palazzetti pieni e pubblico attento e appassionato, presenza di sponsor più evidente, quasi tutti gli atleti sono sponsorizzati e ricevono attenzione da parte dei media...sono piccole cose, ma sicuramente aiutano a compensare la parte di sacrificio che uno sport così duro richiede.
Poi come ho già detto tutte queste cose uno deve anche guadagnarsele, se non riesci ad emergere le componenti sono tante, prime di tutto il valore tecnico.
Il discorso delle donne in Italia è ancora più particolare, perchè se il movimento maschile è indietro comincia però ad avere numeri interessanti, mentre per le donne ci sono poche possibilità di crescere e farsi notare.
Nel caso specifico di Eleonora, avremmo sicuramente preferito farla crescere in Italia, ma le opportunità di combattere sono poche, per non dire nulle. Ci troviamo così nella condizione di accettare match difficili all'estero, col rischio più alto di perdere, ma piuttosto che non combattere preferiamo fare così. E comunque sono tutte riflessioni, la realtà è che continueremo ad allenarci come sempre indipendentemente da tutti i fattori esterni e se Eleonora ne avrà le qualità emergerà, altrimenti amen....saranno comunque tutte esperienze importanti!
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truman
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28/03/2014, 15:20

Guarda vivere combattendo di mma penso sia una cosa che al mondo faranno in 200 scasi. Non credo sia pretendibile in Italia. Inoltre sono molto scettico sul famoso sport del futuro non credo che ci siano margini di espansione così grandi. Un conto sono gli Stati Uniti dove ci si avvicina allo spettacolo sportivo con una certa ottica e allora uno show come l'UFC ha un senso.......da noi la vedo dura che possa uscire dalla nicchia degli appassionati. Magari qualche buona serata di incontri ci sarà sicuramente e sperare che qualcuno faccia vedere l'UFC in TV anche ma non credo molto di più. Comunque è anche per questo che apprezzo chi ostinatamente continua a mettersi in gioco, tanto più se nelle mma femminili, e spende il proprio tempo, i propri soldi ecc... in una cosa come questa. La Tassinari soldi non ne farà ma può andare in giro a testa alta questo è sicuro...
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