IMMAF in Italia???

[LLGrappling]

Proprio per questo non capisco il motivo per cui la Figmma e la Fikbms non abbiano siglato un accordo per formare una federazione italiana (anche mantenendo la propria identità) ed una collaborazione internazionale con tutte le federazioni nazionali che sono scaricate dalla FILA. Considerando anche il Grappling...

[milo]

a quanto pare IMMAF era impossibile baypassare KL e tutte le sue collegate

[The Dragon]

o forse tutti, come al solito, volevano fare le belle fi**e.

[milo]

o forse già si sapeva chi doveva comandare

[The Dragon]

si ma infatti il discorso è:
a) si appoggia la cosa
b) non si appoggia la cosa e si rema contro (ma perchè??)
c) uno se ne sbatte i maroni.

personalmente io opto per la c, credo di aver smesso con l'agonismo e anche se non avessi smesso non sarei mai arrivato ai livelli richiesti, e anche arrivandoci col caxxo che mi facevo menare da pro con 30 match camuffati da dilettanti a LA.

[LLGrappling]

Ecco, l'ultimo messaggio scritto lo condivido in pieno. E sulla base di tutto questo non so quanto senso abbia parlare di MMA amatoriali, ancor di più a livello internazionale. Per questo ero scettico sulle scelte fatte dalla FILA sul passaggio dal Combat Grappling alle AMMA che in parte ha portato alla situazione attuale. Per questo speravo in un passo indietro e in una nuova federazione internazionale Grapplng - Combat Grappling sulla scia del riconoscimento Sport accord (il grappling sarà presente ai Combat Games del prossimo mese) e di quello che successe in passato con il sambo.

[milo]

boh, in questo ultimo periodo ho sentito dire da più parti che le MMA dilettantistiche sono un'assurdità, personalmente credo che combattere un 3x5 con unified rules a Londra non faccia di me un professionista.
Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.
Il dilettantismo nelle MMA è una realtà.

[Flying]

Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.

Demetrious Johnson lavorava a tempo pieno come operaio fino all'incontro con Torres...non è proprio facile vivere solo con i guadagni dei combattimenti.

[milo]

Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.

Demetrious Johnson lavorava a tempo pieno come operaio fino all'incontro con Torres...non è proprio facile vivere solo con i guadagni dei combattimenti.

appunto, come tanti pugili professionisti in realtà hanno anche un lavoro extra sportivo.
secondo me il termine "professionista" è inappropriato ed abusato.

[Flying]

Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.

Demetrious Johnson lavorava a tempo pieno come operaio fino all'incontro con Torres...non è proprio facile vivere solo con i guadagni dei combattimenti.

appunto, come tanti pugili professionisti in realtà hanno anche un lavoro extra sportivo.
secondo me il termine "professionista" è inappropriato ed abusato.

Un calciatore che gioca in serie C scommetto che guadagna abbastanza da vivere solo con quello,e glie ne avanzano anche di soldi.
Il sopracitato Johnson,un anno prima di diventare campione UFC,aveva un secondo lavoro a tempo pieno.
Quello tra Might Mouse e Kid Yamamoto non lo avresti definito un incontro tra due professionisti?

[milo]

Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.

Demetrious Johnson lavorava a tempo pieno come operaio fino all'incontro con Torres...non è proprio facile vivere solo con i guadagni dei combattimenti.

appunto, come tanti pugili professionisti in realtà hanno anche un lavoro extra sportivo.
secondo me il termine "professionista" è inappropriato ed abusato.

Un calciatore che gioca in serie C scommetto che guadagna abbastanza da vivere solo con quello,e glie ne avanzano anche di soldi.
Il sopracitato Johnson,un anno prima di diventare campione UFC,aveva un secondo lavoro a tempo pieno.
Quello tra Might Mouse e Kid Yamamoto non lo avresti definito un incontro tra due professionisti?

hai colto nel segno, ma nella maniera sbagliata, nella mia visione il termine "professionismo" deve rispondere a dei canoni diversi da quelli riguardanti la prestazione sportiva, ho visto incontri migliori tra i dilettanti che tra i professionisti, cosa si fa' li si promuove a professionisti perchè sono bravi e si declassano i professionisti con bassi standard di rendimento?
La visione UFCistica che in tanti hanno del mondo delle MMA è distante anni luce dalla realtà.

[MMA Italy]

Fatta questa premessa credo che chiunque non dedichi più del 50% della sua giornata all'allenamento e non riesca a vivere con i proventi di questo difficilmente possa dirsi un professionista.

Demetrious Johnson lavorava a tempo pieno come operaio fino all'incontro con Torres...non è proprio facile vivere solo con i guadagni dei combattimenti.

appunto, come tanti pugili professionisti in realtà hanno anche un lavoro extra sportivo.
secondo me il termine "professionista" è inappropriato ed abusato.

Un calciatore che gioca in serie C scommetto che guadagna abbastanza da vivere solo con quello,e glie ne avanzano anche di soldi.Il sopracitato Johnson,un anno prima di diventare campione UFC,aveva un secondo lavoro a tempo pieno.
Quello tra Might Mouse e Kid Yamamoto non lo avresti definito un incontro tra due professionisti?

Non solo quelli guadagano un sacco di soldi ma vivono di solo calcio anche i dilettanti dell'interegionale e, specie al sud, anche quelli di eccellenza e persino di promozione.

[The Dragon]

non dimentichiamo che per definizione il professionista è il non salariato (ma ovviamente retribuito).
Inoltre la UE definisce il professionista (in senso lato) non come quello che dedica X tempo e viene retribuito Y per una data attività, ma come colui che svolge una determinata attività con un elevato grado di perizia e padronanza.
Inoltre in Italia la figura dell'atleta professionista praticamente non esiste e di conseguenza non esistono gli albi, figuriamoci per le MMA.

Per me professionista è chi si applica in modo professionale (scusate il controsenso di utilizzare un termine per definire il medesimo) e ottiene risultati rilevanti nella medesima attività.

[Flying]

Preciso che io non ne capisco 1/10 di quanto ne capite voi di MMA in Italia.

Mi sono allenato solo per 6 mesi in una palestra locale e aspetto di stare meglio finanziariamente per poter ricominciare,quando cominciate a parlare di federazioni dilettantismo semiprofessionismo e chi più ne ha più ne metta ne capisco poco.

Mi sono solo sentito di intervenire perchè non mi trovavo d'acordo con "per me professionista è riesce a vivere con i preventi dal combattimento" ,dato che le borse di questo sport sono ancora bassissime per poterne vivere.

[milo]

non dimentichiamo che per definizione il professionista è il non salariato (ma ovviamente retribuito).
Inoltre la UE definisce il professionista (in senso lato) non come quello che dedica X tempo e viene retribuito Y per una data attività, ma come colui che svolge una determinata attività con un elevato grado di perizia e padronanza.
Inoltre in Italia la figura dell'atleta professionista praticamente non esiste e di conseguenza non esistono gli albi, figuriamoci per le MMA.

Per me professionista è chi si applica in modo professionale (scusate il controsenso di utilizzare un termine per definire il medesimo) e ottiene risultati rilevanti nella medesima attività.

Purtroppo Fra questa definizione non è applicabile al mondo dello sport, anzi rappresenta esattamente l'opposto, il termine "professionista" è nato per differenziare coloro che percepiscono un compenso in denaro per la loro prestazione sportiva da coloro che invece lo fanno solo per il raggiungimento del merito sportivo.
Per questo motivo per molte discipline olimpiche è preclusa l'eleggibilità di quei soggetti che sono "professionisti" perchè nei valori portati avanti da De Coubertin la pratica sportiva non doveva essere inficiata da interessi economici, purtroppo da allora il mondo è cambiato tanto e tutti sappiamo come vanno le cose oggi.
Per concludere e per meglio spiegarti il mio pensiero ti dico che considero più "professionisti" i judoka olimpici che fanno parte dei gruppi sportivi militari che un pugile professionista che alle 6 del mattino si alza per andare al lavoro e rincasa magari alle 10 la sera per potersi allenare in maniera adeguata, tutto questo senza nulla togliere all'impegno, alla dedizione e al sacrificio che entrambe le figure mettono nella pratica della loro disciplina sportiva.

[The Dragon]

per me sono entrambi professionisti ma di mondi diversi dove girano interessi diversi.
Il judoka a 35 anni verrà reintegrato in mansioni di polizia/esercito, perchè nominalmente è per questo che è stato pagato.

Per me sono tutti professionisti coloro che svolgono un attività con professionalità, se tu ti dichiari pro, sbagli il peso, non sai le regole, il tuo livello è mediocre e via dicendo, allora sei poco professionale e indi per cui non professionista.

[AdReNaLiNa]

MMA 1on1: Il vicepresidente Samuele Sanna sulla IMMAF
http://www.mmamania.it/mma-1on1-il-vice ... lla-immaf/" onclick="window.open(this.href);return false;

[milo]

MMA 1on1: Il vicepresidente Samuele Sanna sulla IMMAF
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questa per me ad oggi è la posizione più convincente su ITMMAF