Parto da qui... cerchiamo di ragionare non da tifosi di Sakara, ma da semplici osservatori, con i se e con i mah, nello sport come nella vita, non si va da nessuna parte.Nik20 ha scritto:
Non so se qualcuno sará d'accordo con me ma io penso che alessio si davvero sfigato, prima l'ingenuità contro Coté e poi oggi, a mio parere due sconfitte immeritate, se il macht fosse continuato l'avrebbe demolito.
Se ieri quel armbar l'avesse subito un'altro atleta, che veniva da tre sconfitte consecutive, saremmo qui tutti a ridere dandogli del pollo, dando per scontato e giusto il suo taglio.
Ora, se vuoi fare il professionista in MMA , devi:
1) Allenarti tutti i giorni ed avere sparring validi ( di MMA )
2) Avere uno staff che ti segue per l'allenamento
Punto 1 : Mi sembra che a Roma Alessio si concentri su Boxe e preparazione atletica, è corretto ? O meglio, io non ho mai sentito di un suo gruppo di sparring di MMA a Roma.
Ok, è atleticamente preparato e ha un'ottima boxe, ma questo NON è allenarsi di MMA per l'UFC
Punto 2 : Come prima , chi segue per l'MMA a Roma Sakara ? E non mi dite che non gli serve, visto che è il
N°1 in Italia. Bones cosa dovrebbe dire allora ? Non esiste uno staff simile a Roma, allora o lo si crea ( e non mi sembra che personaggi validi a Roma manchino ) oppure si cambia base di allenamento.
Capisco che il problema, come spesso dice è la famiglia, ma a questo punto, visti i risultati, forse potrebbe decidere per una soluzione di compromesso.
Ci sono Team di MMA che possono seguirlo al 100% ( in Inghilterra, Svezia o Polonia ) che sono a due ore di aereo. Abbiamo tutti penso amici che per lavoro partono in aereo il lunedì mattina e tornano il giovedì sera o il venerdì in Italia....