E’ di poche ore fa la notizia che vuole il ritorno alle competizioni di Fedor Emelianenko, uno dei più vincenti pesi massimi delle MMA mondiali.
Fedor Emelianenko, “l’Ultimo Imperatore”. Non ci sono descrizioni migliori che rappresentino meglio l’atleta considerato da tutti il miglior peso massimo della storia delle MMA, se non il suo stesso nome. La notizia piombata sui network di tutto il mondo come un fulmine a ciel sereno, è quella che toglierebbe l’aggettivo “ritirato” accostato da tre anni a questa parte all’atleta russo. Difatti sembra che una sua dichiarazione di qualche ore fa rilasciata al sito russo unionmma.ru abbia messo in agitazione i milioni di fan che Fedor Emelianenko ha sparsi per il mondo, in particolare tra Russia e Giappone:
E’ estremamente importante per ogni atleta fare quello che ama, esercitarsi in palestra, mettersi alla prova nelle competizioni, rappresentare la sua patria. Per tutto il tempo che ho lavorato al Ministero dello Sport (in Russia) sono riuscito a dare il mio contributo allo sviluppo delle arti marziali, ho cooperato con federazioni, sono venuto a conoscenza dei problemi del nostro sport e ho cercato di risolverli al meglio. Credo che sia ora di tornare in azione.
Sono riuscito a recuperare e curare tutte le mie vecchie ferite, in questi 3 anni mi sono mantenuto in forma ma non è ancora abbastanza per competere a un buon livello. Ho iniziato quindi ad allenarmi più intensamente. Abbiamo un team di atleti e professionisti molto versatile che mi aiuteranno a preparami a dovere. Sto anche aiutando la preparazione di giovani fighter. Siamo nel pieno delle negoziazioni tra le promotion. Una volta raggiunto l’accordo daremo più informazioni.
Sembra quindi che l’unica cosa incerta sia la promotion che lo ospiterà, dando il via ad una serie di previsioni tutte da verificare. Da una parte sappiamo che Fedor ha chiuso la sua carriera nell’ormai defunta (e assorbita dalla ZUFFA) Strikeforce con un impressionante record di 34 vittorie 4 sconfitte e 1 no contest, dove il presidente era Scott Coker, lo stesso che ad oggi è a capo della Bellator MMA. Sappiamo inoltre che i rapporti con l’UFC sono sempre stati farraginosi e non hanno mai portato a nessun reale avvicinamento. Inoltre Fedor non si è mai tirato indietro dal competere in organizzazioni europee mediaticamente non rilevanti come le succitate, e quindi ad oggi potremmo pensare all’asiatica ONE FC, piuttosto che alla polacca KSW o alla britannica BAMMA. Va considerando inoltre che la russa M-1 GLOBAL è di sua parziale proprietà, e questo renderebbe più facile in termini di trattative il suo rientro.
Non possiamo ancora pronunciarci sul nome degli avversari visto che la notizia è di recente pubblicazione e ancora tanti sono i dettagli da dissipare, ma siamo certi che un ritorno dello Zar delle MMA non solo attirerà i milioni di nostalgici dell’era PRIDE FC, ma catturerà l’attenzione anche del più giovane appassionato che identifica i fighter di MMA solo gli atleti sotto contratto con l’UFC.