Emil Meek parla per la prima volta dopo la sua scioccante vittoria su Rousimar “Toquinho” Palhares, avvenuta a Venator FC 3
Il norvegese Emil Meek è passato da essere un lottatore sconosciuto ad essere sulla bocca di tutti i fans di MMA del mondo, dopo aver sconfitto via TKO il temibile Rousimar Palhares a Venator FC 3 (Guarda la scheda dell’evento), evento tenutosi il 21 maggio a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.
Intervistato da Ariel Helwani durante ‘The MMA Hour’, ha così parlato della vittoria.
Riguardo come si è materializzato l’incontro con Palhares:
Ho sentito della possibilità di combattere contro Rousimar dal mio amico Jack Hermansson e mi hanno detto che stavano avendo problemi a trovare qualcuno disposto ad affrontarlo, perché tutti lo stavano rifiutando e avevano provato a comprare degli avversari, e tutto il resto. Allora mi sono detto ‘Ok, questa è una grande opportunità e devo farmi avanti al più presto’.
Quindi ho chiamato Frank, il presidente, dicendo che volevo lottare e ho chiesto se mi avrebbe lasciato combattere, perché lui ha molta più esperienza di me e se l’è vista contro avversari di livello molto alto rispetto a quanto ho fatto io. Quindi non ero sicuro che mi avrebbero fatto lottare, ma loro hanno chiesto al camp di Palhares, che ha accettato. D’un tratto l’incontro è diventato reale.
Riguardo il TKO, ha detto:
L’ho decisamente sentito. Penso sia stato alla terza o quarta gomitata, non so. L’ho sentito collassare e la sua presa alle mie gambe si è afflosciata. Allora gli ho preso la schiena e ho continuato a colpirlo.
La cosa più divertente dell’incontro è stato il fatto che tutti volevano che vincessi. Non penso tutti credessero ce la potessi fare… Il fatto è che tutti erano dalla mia parte, e questo l’ho molto apprezzato… Quindi sì, volevo davvero sconfiggerlo e credevo in fondo al mio cuore di poterlo battere. Non chiederei mai un incontro che non creda di poter vincere.
E poi sì, sai, non volevo fargli male per vendicare tutti i lottatori che ha infortunato. Per niente. Se mi avesse fatto male sarei di opinione differente, ma ho smesso di colpirlo quando il combattimento è terminato. Non ero tipo ‘Okay, adesso prenderà altri tre pugni perché ha infortunato qualche altra persona’.
In seguito al sorprendente risultato, Joe Silva, match-maker della UFC, lo ha contatto per congratularsi:
(Joe Silva) mi ha mandato una mail e si sono congratulati con me per la vittoria. Non gli ho ancora risposto perché non ho avuto il tempo materiale. Non posso scrivergli ‘Ciao, grazie. Adesso posso combattere per voi?’. Devo scrivere qualcosa di bello.
La World Series Of Fighting (WSOF) mi ha contatto e mi hanno chiesto di combattere in un incontro per il loro titolo, quindi probabilmente parlerò anche con loro. Anche la ONE FC mi ha contattato, così come altre organizzazioni. Solo il Bellator non si è ancora fatto sentire.
Emil Meek, infine, ha parlato del suo futuro, probabilmente lontano da Venator FC:
Voglio essere quella persona che prende e rende legale lo sport, che da ai fans norvegesi qualcuno da tifare, e che combatte al livello più alto. Penso di essere sulla strada giusta. Voglio essere quella figura, e sono abbastanza certo che, se non con questo incontro, ancora un paio di combattimenti e lo diventerò.
Per chi ancora non avesse visto l’incontro, è possibile visionare qui il match completo: Rousimar Palhares vs. Emil Weber Meek