Il campione dei pesi mosca UFC Demetrious Johnson dà un consiglio a Ronda Rousey: “Ti hanno preso a calci in culo, ma ora è tempo di crescere!”
Demetrious Johnson, col passare degli anni, sta passando alla storia come uno dei migliori lottatori di MMA di sempre. Tuttavia anche lui nella sua lunga carriera ha perso degli incontri, ma non ha permesso che queste sconfitte lo definissero come persona.
Nella situazione attuale, con una striscia di 12 vittorie consecutive ed a un’altra difesa titolata per diventare il record man della UFC, una sconfitta avrebbe ripercussioni enormi. Tuttavia, intervistato da Sports Illustrated, ha detto di considerare un risultato negativo come parte dello sport, portando come esempio (da non seguire) Ronda Rousey, passata dalle stelle alle stalle, dopo aver perso la sua cintura dei pesi gallo contro Holly Holm ed essere stata distrutta da Amanda Nunes, dandole anche un brutale consiglio:
Ronda Rousey, ti hanno preso a calci in culo, ma ora è tempo di crescere! Sono cose che succedono. Sono le Arti Marziali Miste.
Non voglio essere come lei. Se perdo, perdo. Tutti perdono. È parte dello sport.
Ascolta Ronda, hai perso due incontri consecutivi ed hai fatto più soldi tu di tutta la divisione femminile messa insieme. Starai bene, non ti preoccupare.
Come detto, ‘Mighty Mouse’, nel corso della sua carriera professionistica è stato sconfitto, in particolare da Brad Pickett e da Dominick Cruz.
Per sua stessa ammissione, ha pianto tantissimo dopo l’incontro con ‘One Punch’ ed ancora di più dopo quello con ‘The Dominator’, ma alla fine è sempre riuscito a tornare sul sentiero della vittoria:
Mi sono detto: ‘Fa parte della vita, certe volte perderai.’ Ormai l’ho superato. Sono tornato a casa e non è cambiato nulla. Nulla. Nessuno mi ha detto ‘Fai schifo, blah, blah, blah’. Anche quando ho iniziato a vincere non è cambiato nulla. L’unica cosa differente è stata che la gente ha iniziato a riconoscermi di più. Quindi adesso questa è la mia mentalità. Una volta uno è venuto da me e mi ha detto: ‘Sai che cosa apprezzo particolarmente di te?’ ‘Che cosa?’ ‘Che non permetti alle sconfitte di cambiare che tipo di persona tu sia.’