Dopo l’ulteriore sconfitta di UFC 213, Travis Browne viene citato dal presidente UFC Dana White, che vede l’atleta come molto vicino al ritiro
Travis Browne ha subìto la sua terza sconfitta consecutiva questo sabato ad UFC 213, venendo sottomesso per Rear-Naked Choke da Aleksei Oleinik nel secondo round. L’americano non trova la vittoria dal gennaio 2016. Il presidente UFC Dana White ha così rilasciato, nel suo classico stile informale, una dichiarazione riguardante l’atleta:
Penso che Travis Browne dovrebbe ritirarsi.
Era uno di quei ragazzi che sarebbe potuto diventare campione del mondo, ma dopo il suo infortunio con “Big Foot” Silva qualcosa è cambiato nel suo gioco. Non so.
Questo è uno di quegli sport in cui non si può mai dire. Un minuto sei assolutamente imbattibile e inarrestabile, il minuto dopo non riesci più a vincere un incontro.
Dana White non è di certo nuovo nell’invitare qualcuno al ritiro dopo qualche sconfitta consecutiva, ma molte volte queste dichiarazioni sono abbastanza indicative riguardo agli imminenti tagli dell’UFC. Travis Browne rientrerà in uno di questi?