La guerra tra Nate Diaz e la UFC continua con Dana White che dice di lui: “Non è nelle condizioni di dettar legge; quanto vale senza Conor Mcgregor?”
Recentemente Nate Diaz, durante una delle sue rare apparizioni pubbliche, ha detto di essersi rifutato di affrontare Tony Ferguson perchè ‘non vuole fare il lavoro sporco di Conor McGregor’.
Oggi Dana White, presidente della UFC, ha risposto alle parole del nativo di Stockton:
Qualunque sia il nostro accordo, lui prende comunque un bel po’ di soldi. Voglio dire, alla fine della fiera quanto vale Nate Diaz senza Conor McGregor? Non lo so. Non si trova nella condizione di dettar legge. Questo potrebbe mettercelo. Se affrontasse Tony Ferguson, sarebbe per la cintura ad interim.
Ovviamente, avendo il titolo, porterebbe a casa un bel pezzo del Pay-per-View. Però Diaz deve mettersi nelle condizioni di guadagnare un po’ di soldi dalla vendita del Pay-per-View.
Sinceramente non ho problemi con il fatto che i Diaz siano inattivi. Ho capito che non si può obbligare una persona a combattere. Come quando mi chiedono ‘Come farai se questo o quell’altro decide di ritirarsi?’. Questo è un business in cui bisogna esserci con la testa. Devi voler diventare campione del mondo. Devi voler lottare. Devi fare il possibile per entrare nella gabbia. Non mi dà assolutamente fastidio. Continueremo ad offrire incontri ai fratelli Diaz fino a quando uno dei due accetterà oppure decideranno di ritirarsi.
La mia vita non cambia. Alla gente piacciono i Diaz. Quando lottano sono divertenti da vedere, così come le loro interviste. Sono popolari. Alla fine, però, la gente vuole vedere atleti che vogliano diventare i campioni del mondo e capire chi sia il lottatore migliore per ogni classe di peso. Alla gente interessa questo, non altro.