Cris “Cyborg” Justino spiega i motivi che hanno portato alla positività dei test, nei controlli anti-doping effettuati dalla USADA
Nella tarda serata di ieri, già poche decine di minuti dopo la diffusione della notizia, abbiamo pubblicato un articolo riguardante la notifica arrivata dalla USADA a Cris “Cyborg” circa la presunta positività ad un controllo anti-doping.
Non è tardata poi ad arrivare la risposta ufficiale della “Cyborg” su quanto avvenuto…
Sono stata notificata dalla USADA circa la potenziale positività ad un controllo anti-doping fuori competizione del 5 dicembre 2016.
La USADA è amministratrice indipendente della politica anti-doping dell’UFC e sarà responsabile delle analisi e di eventuali sanzioni in caso di conferma.
Mi è stato fatto notare che un mio recente campione conteneva Spironolattone. Questa sostanza è parte di un trattamento terapeutico amministrato dal mio medico, iniziato il 26 settembre e che durerà non meno di 90 giorni.
Oltre questo, il mio medico Ulyssea M Da C O Pinto mi ha imposto di non combattere, non allenarmi e non sollevare pesi per tutto il periodo del trattamento ed è per questo motivo che ho rifiutato l’offerta di UFC di combattere l’11 febbraio per la prima cintura delle 145 libbre.
Sono orgogliosa di essere un membro della USADA. Sono stata la prima atleta a fare 1 anno di controlli anti-doping sotto la USADA prima di entrare in UFC. Sono stata testata 14 volte da quando sono entrata in questo programma anti-doping, 2 nel quarto trimestre del 2016, e non sono mai risultata positiva ad alcuna sostanza.
Il mio dottore ha esperienza con i test della USADA e mi aveva informato che non ci sarebbero stati ulteriori passi da fare per farci approvare questa terapia lontana dalle competizioni, dopo il mio match a UFC Brasilia.
Rimaniamo completamente cooperativi con la USADA e abbiamo già fatto richiesta per ottenere una esenzione retroattiva per l’utilizzo di questo trattamento.
Mi scuso con tutti i miei fan rimasti delusi da questa notizia.
Potete essere tranquilli sul fatto che la sostanza sotto analisi non serve ad incrementare le prestazioni, ma è per uno specifico trattamento. Credete in me: sono un’atleta pulita.
Ho tagliato il peso 3 volte in 8 mesi nel 2016, 2 volte per le 140 libbre ed è proprio per questo che il mio corpo ha avuto bisogno di una terapia per tornare alla normalità dopo dei tagli così estremi.
Sono davvero molto felice che l’UFC abbia creato la divisione delle 145 libbre e non vedo l’ora di poter combattere per la cintura, una volta che il mio corpo avrà recuperato e sarà di nuovo pronto per combattere.
Continuerò a tenervi informati sulla vicenda, man mano che usciranno ulteriori notizie e dettagli.