Cristiane ‘Cyborg’ Justino è stata notificata dalla USADA per una potenziale violazione della politica anti-doping
Cris ‘Cyborg’ Justino, la peso piuma più forte al mondo e probabilmente di sempre, è stata notificata dalla USADA riguardo una potenziale violazione della politica anti-doping.
La UFC ha rilasciato una dichiarazione ufficiale a riguardo, che dice:
L’organizzazione UFC è stata notificata oggi che la U.S. Anti-Doping Agency (USADA) ha informato Cristiane ‘Cyborg’ Justino di una potenziale violazione della politica anti-doping originata dall’ottenimento di un campione al di fuori della competizione ottenuto in data 5 dicembre 2016.
USADA, l’amministratore indipendente della politica anti-doping della UFC, gestirà i risultati e la appropriata aggiudicazione di questo caso. È importante notare che, sotto la politica anti-doping della UFC, esista un completo e giusto processo legale di revisione garantito a qualsiasi atleta prima dell’imposizione di una qualsiasi sanzione.
Coerentemente con tutte le precedenti potenziali violazioni, ulteriori informazioni o dichiarazioni della UFC saranno rilasciate a tempo debito mentre il processo prosegue.
Non è la prima volta che ‘Cyborg’ ha problemi con un controllo anti-doping: infatti, nel 2011 dopo la sua vittoriosa difesa del titolo mondiale Strikeforce su Hiroko Yamanaka, è risultata positiva allo stanozololo, uno steroide vietato.
In quell’occasione, il risultato dell’incontro venne cambiato in un No-Contest e l’atleta brasiliana venne sospesa per un anno, oltre ad essere stata multata per la somma di 2.500 $.