Dopo la clamorosa debacle del week-end scorso, Conor Mcregor ha pubblicato (e subito dopo eliminato) un tweet, dando la sua versione dei fatti
Lo scorso week-end Conor McGregor ha rubato la scena di tutto Bellator 187; in seguito alla vittoria via KO del suo compagno di squadra Charlie Ward su John Redmond, l’irlandese si è lanciato nella gabbia per festeggiare, ma quando l’arbitro lo ha invitato ad andarsene si è scatenato il caos.
McGregor ha risposto prima spintonando l’arbitro Marc Goddard, per poi schiaffeggiare un dipendente.
La dichiarazione ufficiale di Goddard, in seguito all’incidente, è stata di classe:
I operate with integrity, belief and values.
I hold MMA in a deep rooted place in my life and have considered myself most fortunate to have done so for so long.
Family first. Everything else second.
Respect.
— Marc Goddard (@marcgoddard_uk) November 11, 2017
Lavoro con integrità, credo e valori.
Le MMA hanno un posto molto speciale nella mia vita e mi considero molto fortunato per come mi sia andata fino ad ora.
La famiglia prima di tutto. Tutto il resto viene dopo.
Rispetto.
Non si può dire lo stesso di McGregor, che twittato, per poi cancellare rapidamente:
Il tizio è stato KO a terra per un minuto consecutivo e l’arbitro ha provato a dirmi ‘l’incontro non è ancora finito Conor’. In quel momento sono partito. Fottetevi tutti.