Alessio Sakara e Luke Barnatt non hanno mai avuto niente a che fare l’uno con l’altro, ne dentro, ne fuori la gabbia. Questo fino all’avvento dell’atleta inglese in Italia, grazie al multi-ingaggio che il Venator FC ha garantito all’atleta britannico. Barnatt sa benissimo chi è l’atleta di MMA italiano più conosciuto nel mondo, e probabilmente è proprio questo che lo ha spinto a “provocare” il Legionario via Twitter: aumentare l’interesse su di lui nel nostro paese.
E’ di queste ore la notizia che vuole confrontarsi attraverso il social network Twitter con provocanti sfottò due atleti che fino ad oggi non avevano nulla in comune, se non quello di aver militato per l’ Ultimate Fighting Championship: Alessio Sakara e Luke Barnatt.
Sakara (19-11-2 No Contest – MMA, 6-7-1 No Contest – UFC), da quando lasciò l’UFC nel 2013 ha, l’anno seguente, firmato un contratto per più incontri per l’importante promotion croata Final Fight Championship (FFC), decidendo di salire di una categoria di peso, abbandonando la sua storica dei pesi medi (84 Kg) per andare in quella dei massimi leggeri (93 Kg). Ad oggi l’FFC ha annunciato la data del ritorno alle competizioni del “Legionario”, il 18 Settembre 2015 ed alcuni siti tedeschi hanno voluto rilasciare un indiscrezione sul suo presunto avversario per quella data, senza però che nessuna conferma sia pervenuta ne dall’organizzazione, ne da Sakara stesso.
Luke “The Bigslow” Barnatt (8-3 MMA, 3-3 UFC) è stato rilasciato dall’UFC nel Maggio di quest’anno dopo una striscia negativa di 3 sconfitte consecutive, senza mai essere entrato a far parte di una card numerata in Pay-per-View della compagnia americana. E’ stata l’italica Venator FC a riportare agli onori delle cronache l’atleta inglese, ingaggiandolo a sorpresa qualche settimana fa per 2 match, non in esclusiva, e mettendolo subito come Main Event della sua prossima card contro il proprio vincitore del torneo dei pesi medi (84 Kg) Mattia Schiavolin, che contro l’atleta britannico dovrà portare a termine la sua prima difesa titolata in casa Venator FC.
Fin qui nulla di anomalo tra i due fighter, sennonché nel tardo pomeriggio di ieri Giovedì 13 Agosto, sulla pagina Facebook ufficiale del Venator FC è apparso questo virgolettato in italiano:
Barnatt oltre a citare un altro fighter italiano che ha militato in importanti compagnie europee come Matteo Piran, che affrontò battendolo al primo round nel 2012, ha deciso di far arrivare direttamente in italiano una chiara dichiarazione d’intenti al nostro “Legionario”, cambiandosi per l’occasione il soprannome in “the italians killer” (letteralmente “l’assassino di italiani”).
Il nostro atleta di casa non ha tardato a recapitargli la sua opinione direttamente dal suo account ufficiale di Twitter a quello ufficiale di Barnatt, dando il via ad un botta e risposta che vi pubblichiamo con le traduzioni in calce, avvenuto fino al momento della nostra pubblicazione:
@LukeBarnatt ho bisogno di [un compgno di] sparring nella mia palestra a Rieti [questa] per il mio prossimo incontro, vieni qui! Ti mostrerò una testa tagliata – prrrrr!!
*Alessio fa riferimento all’ultima parte del virgolettato di cui sopra in cui Barnatt dichiara di “voler tagliare la testa del serpente italiano”
Ci riserveremo [un incontro] quando tutta Italia lo guarderà – poi la gente saprà la testa di chi rotolerà a terra…
@LukeBarnatt rimani concentrato su Schiavolin [suo prossimo avversario al Venator] non perdere tempo su questa pagina [di Twitter], ti prenderò a calci in c**o senz’altro!!
@SakaraLegio sono completamente concentrato su @SchiavolinMMA lui è un reale test. Lui ha ancora un mento…Quando sei pronto per un vero incontro fammelo sapere
A questo punto un po tutti abbiamo pensato che Barnatt abbia quantomeno mancato di tatto, per essere appena sbarcato in Italia, iniziando una disputa che in realtà ha poca ragione di esistere. Difatti ci ha pensato il più stretto collaboratore, organizzatore e amico di Sakara, Samuele Sanna ad intimargli di “essere umile”, sempre attraverso il suo account Twitter personale, ottenendo per tutta risposta un’altra esclamazione da parte dell’inglese dall’apparente retrogusto sarcastico:
Samuele Sanna
@LukeBarnatt Sii Umile!!
Luke Barnatt
@samuele316 Io sono umile…Ho chiamato Sakara il re italiano.
Come abbiamo già scritto, fino al momento della pubblicazione di questo articolo nessun’altro messaggio è trascorso tra i due, ma fin’ora questo scontro a colpi di tweet [che ricorda, con i dovuti paragoni, le continue frecciatine che si lanciano sui social network la campionessa dei pesi gallo femminili UFC (61 Kg) Ronda Rousey e la campionessa dei pesi gallo dell’Invicta Fc (66 Kg) Cristiane “Cyborg” Justino] sembra essere un po fine a se stesso, e tra i due in terra italiana chi ha bisogno di maggiore visibilità per farsi conoscere, e forse apprezzare, dal pubblico locale è senza ombra di dubbio Barnatt.
Vera voglia di confronto agonistico o un abile mossa mediatica per attirare attenzione da parte del nuovo acquisto del Venator FC?