Strikeforce e M-1 Global sono ad un passo dal firmare un nuovo contratto di collaborazione a seguito della recente rinegoziazione che vedrà la due organizzazioni co-produrre eventi di arti marziali miste in USA per la restante parte del 2010.
Ciò che più interessa ai fans delle MMA è che il raggiungimento di questo nuovo accordo permetterà di rivedere Fedor Emelianenko all’interno della gabbia Strikeforce.
Il direttore delle operazioni della M-1 Global Evgeni Kogan ha così parlato riguardo la situazione dei rapporti con la Strikeforce: “Ritengo che una previsione realistica sia quella che afferma che rivedremo Emelianenko nella gabbia verso giugno, luglio. Non c’è niente di sicuro al 100% e non dovete prendere le mie parole come un annuncio ufficiale, ma credo che rivedremo Fedor combattere nell’estate 2010.”
L’avversario del russo sarà quasi certamente il 2 volte campione ADCC Fabricio Werdum, da molti considerato il miglior grappler tra i pesi massimi delle MMA.
Kogan ha poi spiegato i motivi che hanno spinto M-1 a rinegoziare i termini del contratto di co-produzione: “Dopo lo show andato in onda sulla CBS ritenevamo che il contratto necessitasse alcune modifiche, niente di drastico, solo alcuni piccoli cambiamenti. Così ci siamo seduti al tavolo con i dirigenti Strikeforce e, dato che tutto è andato nella direzione giusta, abbiamo quasi concluso. La nostra richiesta principale è stata quella di far sì che il nostro marchio venisse in effetti riconosciuto. I nostri partners hanno fatto del loro meglio, dichiarando più volte che l’evento di novembre altro non era che il risultato di una co-produzione con M-1 Global, ma i media sembrano aver percepito l’evento come un evento organizzato unicamente dalla Strikeforce e questo risultato per noi non è sufficiente“.
Recentemente Fedor ha partecipato ad un torneo di Combat Sambo: in quell’occasione il campione russo, dopo aver vinto 2 incontri, non ha preso parte alle finali del torneo scatenando così vari rumours che ipotizzavano un riacutizzarsi dell’infortunio alla mano subito a seguito del match contro Brett Rogers. Kogan ha smentito queste voci affermando che il russo ha rinunciato a partecipare alle finali del torneo solo per evitare di doversi scontrare con il fratello Aleksander.