E’ la serata che segna il ritorno nell’ottagono UFC di “Big” John McCharty dopo quasi tre anni di assenza. E’ la serata della più grande promessa mondiale della categoria Light-heavyweights. E’ l’UFC on Versus 2.
Gli incontri mandati in onda iniziano con il match tra
TYSON GRIFFIN e TAKANORI GOMI
Un match lampo durato appena 1 minuto e 4 secondi. Entrambi scambiano bene in piedi, ma Gomi sembra molto più disinvolto nello striking rispetto alla sua prima apparizione nell’ottagono. Si arriva quindi immediatamente alla fine del match con l’atleta giapponese che colpisce con un preciso e letale gancio destro la mandibola di Griffin che cade a terra privo di sensi, obbligando l’arbitro a stoppare l’azione di Ground and Pound di Gomi e porre fine allo scontro.
Gomi che immediatamente dopo la fine dell’incontro chiama a gran voce “Dana” (White), quasi come per dire “Dana non guardare il mio primo match nell’ottagono, questo è il vero Takanori Gomi”.
Questo è quello che in fondo si augurano un po’ tutti, in quanto l’atleta orientale con le sue caratteristiche potrebbe essere protagonista di ottimi incontri in una categoria già ricca di campioni.
Da rivedere.
Il secondo incontro trasmesso è quello tra
JOHN HOWARD e JAKE ELLENBERGER
I due danno vita ad un bel match, a tratti un po’ statico ma a tratti entusiasmante. In un incontro in piedi piuttosto equilibrato, la chiave del match è stato il miglior wrestling di Ellenberger che gli ha permesso di portare in più occasioni a terra il suo avversario e di utilizzare, a volte in maniera efficace, a volte meno, il proprio Ground and Pound.
L’incontro viene fermato a 2.21 del terzo round, dopo un controllo medico che ha valutato l’occhio di Howard inabile a proseguire per via di un estremo gonfiore che lo aveva totalmente chiuso.
Seppur quindi con un Ellenberger dimostratosi superiore, entrambi hanno offerto un buono spettacolo che il pubblico ha senza dubbio gradito.
Il match successivo della main card vede
MARK MUNOZ opposto a YUSHIN OKAMI
Ad esclusione di un pugno nella seconda ripresa, che per un attimo stordisce Okami, il quale però si riprende subito partendo e riuscendo in un takedown, tre round di combattimento sostanzialmente tutti sulla stessa linea, con l’atleta del Sol Levante superiore in piedi e che annulla tutti i tentativi di atterramento di Munoz.
Andando quindi ad annullare i punti di forza del proprio avversario (un forte wrestler) Okami si porta a casa il match con una Decisione Split che a dire il vero lascia più di una perplessità. Seppur infatti con un round probabilmente a favore di Munoz, non si riesce bene a comprendere quale possa essere stato l’altro round vinto dall’americano secondo uno dei tre giudici. Fatto sta che con un 29-28 28-29 29-28 ciò che ne esce è una decisione split in favore del giapponese.
Ottima comunque la prova di Okami che ha dimostrato la sua solita pregevole tecnica in piedi, una grandissima takedown defence e una forza fisica superiore alla media della sua categoria. Il giapponese si conferma quindi un serio pretendente al titolo con 9 vittorie in 11 incontri disputati in UFC e con le uniche due sconfitte arrivate per decisione dei giudici.
Si arriva dunque al main event
JON JONES vs VLADIMIR MATYUSHENKO
Ebbene Jones supera brillantemente anche questa prova. Matyushenko non è un top figther, ma comunque un combattente solido, esperiente e con vittime illustri del calibro di Pedro Rizzo e Antonio Rogerio Nogueira nel suo record. Ciò non è bastato.
Jones impiega appena un minuto e cinquantadue secondi per studiare per qualche istante il suo avversario, tirare un Low e uno Spinning Back Kick, portare un Takedown tecnicamente sopraffino, bloccare le braccia del suo avversario e finire il match colpendolo ripetutamente di gomito.
Un’altra vittoria dunque per quello che ormai è da considerarsi il miglior prospetto della federazione. Prospetto che ormai sembra pronto ad affrontare i top della sua categoria. E siamo sicuri che, comunque vada, anche con i migliori saprà offrirci spettacolo così come fatto finora.
Per quanto riguarda i BONUS DELLA SERATA:
Brian Stann e Mike Massenzio si aggiudicano il “Fight of the Night”
Takanori Gomi il “KO of the Night”
Charles Oliveira la “Submission of the Night”
Charles Oliveira: 13-0 con 6 sottomissioni e 6 (T)KO. Un atleta di cui con ogni probabilità sentiremo parlare nell’immediato futuro.
Per quanto riguarda gli ALTRI INCONTRI DELLA CARD:
Rob Kimmons batte Steve Steinbeiss per Decisione (Unanime) R3 5:00
Charles Oliveira batte Darren Elkins per Sottomissione (Armbar) R1 0:41
Brian Stann batte Mike Massenzio per Sottomissione (Triangolo) R3 3:10
Igor Pokrajac batte James Irvin per Sottomissione (Rear-Naked Choke) R1 2:29
Matt Riddle batte DaMarques Johnson per TKO (Pugni) R2 4:29
Jacob Volkmann batte Paul Kelly per Decisione (Unanime) R3 5:00
Appuntamento quindi a questo sabato con l’atteso scontro per il titolo della categoria Middleweight tra Anderson Silva e Chael Sonnen per il 117° evento targato Ultimate Fighting Championship.