6.500 spettatori paganti per assistere alla prima card dell’UFC on Versus. Un evento davvero ricco di grandi nomi, nel quale ha combattuto anche il nostro rappresentante Alessio “Legionarivs” Sakara insieme ad atleti del calibro di Cheick Kongo, Junior Dos Santos, Gabriel Gonzaga, Brandon Vera e Jon Jones.
Il primo incontro della serata tra quelli trasmessi in tv è proprio quello del nostro Alessio e qui potete leggere quanto accaduto:
Veni Vidi Vici! Alessio Sakara continua la striscia positiva!
A seguire è giunto il momento di
CHEICK KONGO vs PAUL BUENTELLO
Kongo veniva da due sconfitte consecutive molto pesanti. Una contro Cain Velasquez in cui è stato letteralmente martellato per tre round a suon di takedown e ground and pound, e quella più recente contro Frank Mir in cui dopo un minuto e dodici secondi del primo round era stato mandato knockdown e sottomesso con una ghigliottina. L’attesa per vedere quanto queste sconfitte avessero influito su di lui era dunque molta.
Buentello invece veniva da una sconfitta, abbastanza discussa, per decisione maggioritaria contro Stephan Struve.
L’incontro parte come non ce lo saremmo aspettato: Kongo porta quasi subito un takedown e riesce quindi a portare a terra il suo avversario e ad agire in ground and pound. Dopo circa un paio di minuti Buentello riesce a tornare in piedi ma, in una fase di colpi non troppo chiara, si infortuna al mignolo della mano destra. Il pubblico teme la fine del match dato il dolore mostrato dall’atleta, ma dopo una alcuni trattamenti medici il match ricomincia. L’andamento dell’incontro però rimane sempre lo stesso: alcuni scambi in piedi nei quali nessuno dei due sfigura e Kongo che esce dallo scambio portando un takedown e continuando in ground and pound. Il copione continua fino al minuto 1.16 del terzo round quando Buentello si arrende alle gomitate al corpo di Kongo portate durante la fase a terra.
Ciò che fa piacere vedere è che l’atleta francese, uno dei fighter più monodimensionali della federazione, ha finalmente deciso di dedicarsi anche alla lotta traendone immediatamente grandi vantaggi anche grazie alla sua possenza e potenza fisica.
Siamo curiosi di rivederlo all’opera per capire se questo è stato un gameplan occasionale oppure se la fase lottatoria continuerà ad essere espressa anche nei prossimi match.
A seguire è giunto il momento di quello che forse sarebbe stato più giusto considerare il main event della serata
JUNIOR DOS SANTOS vs GABRIEL GONZAGA
In caso di vittoria per Dos Santos questo sarebbe stato probabilmente il penultimo incontro prima della title shot. Ebbene il giovane brasiliano non ha tradito le aspettative. In 3 minuti e 53 del primo round riesce a sbarazzarsi anche di un quotatissimo Gabriel Gonzaga, e sempre per TKO.
L’incontro è tattico ed entrambi non rischiano molto. Gonzaga riesce a portare a terra Dos Santos intercettando un low kick, ma il suo avversario riesce immediatamente a tornare in piedi. La chiave del match si ha quando il giovane talento brasiliano riesce a counterstrikare un calcio medio sinistro di Gonzaga, con un ottimo gancio sinistro che potente e preciso impatta sul mento del suo avversario. Una volta knockdown l’incontro finisce in pochi secondi in ground and pound.
Un’altra grande prova di forza per Junior Dos Santos che è ormai ad un passo dalla title shot.
Arriva dunque il main event della serata
BRANDON VERA vs JON JONES
Anche questo un incontro molto breve che si conclude al minuto 3.19 del 1° round.
Sin dalle prime battute il gameplan di Jones appare chiaro: portare a terra Vera e agire in ground and pound. Ciò che però impressiona è la facilità con cui l’atleta di colore riesce ad attuare la sua strategia.
L’incontro inizia quindi con un rapido takedown di Jones, con Vera che però controlla bene dalla sua guardia a terra, fin quando non riesce a riportarsi in piedi spingendo via il suo avversario con le gambe, facendolo volare di qualche metro.
Qualche scambio in piedi, Jones lega e sfruttando il suo background nella Greco-Romana riporta Vera a terra con una certa facilità. Nell’azione in ground and pound, più volte Jon lascia il braccio troppo disteso verso un Vera che però non approfitta della situazione per tentare una leva. Durante questa azione però Brandon colpisce con un colpo irregolare (upkick su avversario a terra) il suo avversario e l’arbitro è costretto a bloccare il match e a togliere un punto all’atleta. Si ricomincia dalla stessa posizione e dopo poco Vera inspiegabilmente tira un altro upkick al volto che però l’arbitro non segnala, probabilmente perchè non andato a segno. Il match finisce comunque in questa posizione quando Jones esplode con una potente gomitata che coglie Vera impreparato e lo costringe alla resa dopo alcuni secondi di ground and pound. Per Vera si sospetta una frattura dell’orbita oculare.
Jones quindi continua ad inanellare vittorie portandosi a 10-1, con l’unica sconfitta arrivata con Matt Hamill per squalifica dovuta a gomitate irregolari, in un match che comunque stava dominando.
Per quanto riguarda i MATCH PRELIMINARI questi sono i risultati:
* Jason Brilz batte Eric Schafer per Decisione (Unanime) R3 5:00
* Mike Pierce batte Julio Paulino per Decisione (Unanime) R3 5:00
* Brendan Schaub batte Chase Gormley per TKO (Pugni) R1 0:47
* John Howard batte Daniel Roberts per KO (Pugno) R1 2:01
* Darren Elkins batte Duane Ludwig per TKO (Infortunio) R1 0:44
* Vladimir Matyushenko batte Eliot Marshallper Decisione (Split) R3 5:00
* Clay Guida batte Shannon Gugerty per Sottomissione (Arm-Triangle) R2 3:40
I BONUS DELLA SERATA vanno a:
Knockout of the Night: John Howard, Junior Dos Santos, Jon Jones
Submission of the Night: Clay Guida
Fight of the Night: non assegnato
Appuntamento a sabato prossimo con l’UFC 111 “St. Pierre vs Hardy” e alla conseguente seconda giornata del nostro FantaUFC che potete trovare sul forum.