“Promossi, Rimandati e Bocciati” è la rubrica che valuta le prestazioni e il possibile futuro dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di “UFC on FOX 21: Maia vs. Condit”
Menzione d’onore: Alessio Di Chirico batte Garreth McLellan – Decisione non unanime (29-28, 28-29, 29-28) – Round 3 – 5:00
Alessio Di Chirico: Promosso
Arriva la prima vittoria per l’atleta tricolore, ottenuta dopo un incontro molto combattuto e divertente da vedere; l’atleta romano, oltre ad aver preparato in maniera ottima, e per questo tanto di cappello all’angolo, alla lunga ha fatto valere un cardio superiore rispetto all’avversario. Inoltre, ho molto apprezzato le gomitate che hanno quasi portato alla vitoria durante il secondo round: uno strumento poco utilizzato ma che penso possa essere letale. La scalata alla divisione è ufficialmente iniziata!
Voto: 7
Garreth McLellan: Rimandato
Che cuore il sudafricano! Nonostante i colpi subiti, in particolare le gomitate sopracitate, e la stanchezza, chiarissima nel corso del terzo round, non ha mai smesso di combattere, mettendo a segno dei buoni colpi durante gli scambi in piedi, in particolare l’uppercut, che ha trovato più volte il mento di Di Chirico. Tuttavia, il cardio è stato un fattore decisivo nella sua sconfitta e, purtroppo per lui, avendo compilato un record di 1-3 nella UFC, non mi stupirei venisse rilasciato.
Voto: 5,5
Jim Miller batte Joe Lauzon – Decisione non unanime (29-28, 28-29, 29-28) – Round 3 – 5:00
Jim Miller: Rimandato
Sarò sincero: dopo aver visto due volte l’incontro, non sono d’accordo con la decisione dei giudici. Penso che Lauzon sia stato più pericoloso e molto più aggressivo, meritandosi di conseguenze della vittoria. In ogni caso, Miller ha avuto la meglio in buona parte degli scambi in piedi, colpendo l’avversario in più situazioni, ma ha anche subito parecchio la costante aggressione del nativo del Massachusetts; a 32 anni, per Miller vedo incontri o per far divertire il pubblico o per testare il valore di giovani promesse sulla rampa di lancio.
Voto: 5,5
Joe Lauzon: Promosso
Come detto sopra, per me l’incontro lo ha vinto Lauzon grazie alla sua costante pressione, che gli ha permesso di trovarsi in posizioni di vantaggio a terra, che però non è stato in grado di sfruttare. È da notare, tuttavia, che negli scambi in piedi ha preso delle bombe, in particolare al corpo; a livello di carriera, penso si trovi ad un punto simile a quello di Miller: una scalata della divisione è fuori discussione, verrà utilizzato come test o per mettere su un incontro che valga il prezzo del biglietto.
Voto: 6,5
Paige VanZant batte Bec Rawlings – KO (Head Kick e pugni) – Round 2 – 0:17
Paige VanZant: Promossa
Dopo la fine del primo round, che avevo dato alla Rawlings, stavo proprio pensando a quanto fossero stati inefficaci i calci voltanti tentati dalla bionda… Quanto mi stavo sbagliando! Con un colpo tanto bello quanto inaspettato, che potrebbe essere facilmente il KO dell’anno, la VanZant porta a casa la vittoria contro un’avversaria molto tosta e mette a zittire chiunque aveva dei dubbi su di lei. Sinceramente, dopo un periodo di inattività, mi aspettavo molto peggio da parte sua ma, ancora un volta, sono stato lasciato a bocca aperta.
Voto: 8
Bec Rawlings: Rimandata
Dubito fortemente che la Rawlings ed il suo angolo si aspettassero dei colpi del genere da parte di un’avversaria nota per la tenacia con cui combatte nel clinch e nelle transizioni. Dopo un primo round in cui è riuscita a portare dei discreti colpi, è rimasta sorpresa da un calcio volante inatteso ed ha pagato questa mancanza con la seconda sconfitta per (T)KO della sua carriera. Con un record di 2-3 nell’Ottagono, penso che il prossimo incontro possa essere decisivo riguardo la sua permanenza nella UFC.
Voto: 5
Anthony Pettis batte Charles Oliveira – Sottomissione (Ghigliottina) – Round 3 – 1:49
Anthony Pettis: Promosso
Beh, sottomettere un fenomeno del BJJ e numero sei della divisione al debutto nei pesi piuma non è male come biglietto da visita! Dopo essere andato vicino alla vittoria nel primo round grazie ai suoi celebri calci, è riuscito a difendere gli attacchi a terra del brasiliano, facendo vedere un livello di grappling molto alto, spesso dimenticato, e poi, nel terzo round, ha colto l’occasione per strangolare l’avversario con una ghigliottina precisissima. D’un tratto, i pesi piuma hanno un nuovo contender!
Voto: 8,5
Charles Oliveira: Bocciato
Con il suo stile aggressivo sia in piedi che a terra, ‘Do Bronx’ è molto apprezzato da tutti i fans e questo incontro fa aumentare ancora di più il suo indice di apprezzamento: tuttavia, la vittoria, in fin dei conti, è lo strumento più importante per scalare la divisione. In questo combattimento ha trovato un avversario decisamente superiore in piedi e, sorprendentemente, in grado di tenergli testa nel grappling, nel complesso superiore, in grado di dargli la seconda sconfitta per sottomissione nella sua carriera. A soli 26 anni, sono certo riuscirà a rimettersi in carreggiata.
Voto: 5
Demian Maia batte Carlos Condit – Sottomissione (Rear-Naked Choke) – Round 1 – 1:52
Demian Maia: Promosso
Che paura Demian Maia! Un risultato così netto contro qualcuno come Carlos Condit, un veterano dello sport completissimo è davvero impressionante. Sinceramente sono sconvolto dal fatto che il brasiliano utilizzi sempre la stessa strategia, cioè iniziare il takedown, portare l’avversario a terra, prendere la schiena e poi sottometterlo, ma che nessun peso welter sia ancora stato in grado fermarlo. Tutti i suoi movimenti sembrano così semplici, quasi banali, ma posso garantirvi che dietro di essi ci sono ore, giorni, mesi, anni di allenamento. Merita senza dubbio un’opportunità per il titolo, che vinca Stephen Thompson o Tyron Woodley.
Voto: 9
Carlos Condit: Bocciato
Brutto ritorno per ‘The Natural Born Killer’ dopo la sua guerra contro Robbie Lawler. Poco da dire: non ha potuto nulla davanti al fiume in piena rappresentato da Demian Maia, che è passato di posizione in posizione con una semplicità disarmante. Purtroppo, con questo risultato negativo, penso sinceramente che l’ultimo treno per un incontro per il titolo sia ormai partito e temo che la possibilità di ritiro, che sembrava quasi una certezza fino ad inizio anno, possa concretizzarsi di nuovo.
Voto: 3