“Promossi, Rimandati e Bocciati” è la rubrica che valuta le prestazioni e il possibile futuro dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di “UFC Fight Night 89: MacDonald vs. Thompson”
Joanne Calderwood batte Valerie Letourneau – TKO (Calcio e pugni) – Round 3 – 2:51
Joanne Calderwood: Promossa
Ottima prestazione per ‘JoJo’, la più sorprendente di tutta la card principale: mi aspettavo avesse problemi con la maggiore stazza dell’avversaria, ma invece è riuscita a fare qualcosa che la nostra grande campionessa JJ non era stata in grado di fare, cioè battere la Letourneau via TKO, risultato ancor più impressionante, considerando quanto sia tosta la canadese. Ora probabilmente tornerà nei pesi paglia, sua vera categoria, e penso sinceramente sia sulla giusta strada verso un incontro titolato.
Voto: 8
Valerie Letourneau: Rimandata
Nonostante sia una donna piuttosto avvenente, la Letourneau ha due ‘cojones’ grandi quanto due palle da tennis: non solo è riuscita a recuperare da uno spinning-back fist che avrebbe mandato KO 9/10 della divisione, ma è stata anche in grado di trovare successo a tratti contro un’avversaria che ha combattuto al massimo delle sue possibilità. Con questa sconfitta, ha perso i suoi ultimi due incontri, ma ha anche dimostrato di essere una lottatrice elitaria, sia nei pesi paglia, sia nei mosca.
Voto: 5
Olivier Aubin-Mercier batte Thibault Gouti – Sottomisisone (Rear-Naked Choke) – Round 3 – 2:28
Olivier Aubin-Mercier: Promosso
Vittoria per sottomissione per ‘The Quebec Kid’, quindi nulla di nuovo! Tuttavia, mi ha particolarmente colpito lo sviluppo del suo striking, migliorato tantissimo nel corso degli anni: mi è particolarmente piaciuto il calcio sinistro al corpo. Personalmente, credo che OAM abbia tutte le qualità per poter diventare un contendente al titolo e, vista la sua giovane età (27), penso ce la possa fare.
Voto: 7,5
Thibault Gouti: Bocciato
Non male il lottatore francese, ma purtroppo non abbastanza per restare nella UFC; nel primo round, ha trovato buoni risultati nello striking, ma poi, quando l’incontro si è spostato a terra non c’è stata storia. Avendo perso entrambi i suoi combattimenti nell’Ottagono, dubito avrà l’occasione di redimersi a tempo breve: piuttosto, con un paio di vittorie nel circuito europeo, penso possa rientrare.
Voto: 4,5
Steve Bosse batte Sean O’Connell – Decisione unanime (29-28, 29-28, 29-27) – Round 3 – 5:00
Steve Bosse: Promosso
Che incontro quello tra questi due bestioni! Sembrava di vedere due robot Rock ‘Em Sock ‘Em! Dopo aver perso il suo debutto, penso che l’ex giocatore di hockey abbia trovato la sua dimensione, cioè quella di striker cacciatore di teste avversarie; certo, non sarà la migliore della strategie, ma è sicuramente molto divertente da vedere! in ogni caso, per capire il suo potenziale futuro, bisogna capire il suo livello di grappling, non ancora messo in mostra.
Voto: 7
Sean O’Connell: Rimandato
Purtroppo, penso che la carriera di ‘The Real OC’ nella UFC sia giunta al termine, avendo perso i suoi ultimi due incontri, compilando, di conseguenza, un record di 2-4 nell’Ottagono. Anche per lui, con il suo stile di lotta alla ricerca di KO e con una difesa alla Homer Simpson, parando i colpi con la propria testa, è diventato un assoluto must da vedere per qualsiasi fan della MMA e, forse, è proprio questa l’unica ragione per cui potrebbe lottare ancora un’altra volta nella UFC.
P.S. Personalmente, il vero risultato della loro battaglia è un pareggio.
Voto: 5
Donald Cerrone batte Patrick Cote – TKO (Pugni) – Round 3 – 2:35
Donald Cerrone: Promosso
Strapotere assoluto per ‘Cowboy’, che ha dominato in lungo ed in largo un avversario tostissimo come Coté, dandogli la sua prima vera sconfitta per KO, visto che l’altra era arrivata per un infortunio al ginocchio contro Anderson Silva. Essere riuscito a surclassare un ‘vero’ peso welter, che aveva precedentemente combattuto anche nei medi e nei massimi-leggeri, legittima la posizione di Cerrone da ‘Dark Horse’ della divisione che, con un paio di vittorie di livello, potrebbe arrivare ad un incontro per il titolo o, almeno, all’apice della divisione. E chi non vorrebbe vederlo combattere contro Robbie Lawler o, ancora meglio, contro Nick Diaz?
Voto: 8,5
Patrick Coté: Bocciato
Serata storta per ‘The Predator’, che non è sembrato avere alcuna risposta agli attacchi di ‘Cowboy’, nell’arco di tutto l’incontro. Mi hanno particolarmente deluso gli scambi a terra dove, in quanto cintura nera di BJJ, pensavo potesse essere molto più aggressivo ed efficace; con questa sconfitta, interrompe una divertente striscia positiva composta da 3 vittorie, due delle quali via TKO, specialità della casa, ma sono abbastanza convinto riuscirà a rimettersi in carreggiata, in modo tale da tornare ad essere un valido test per ogni possibile contender.
Voto: 4
Stephen Thompson batte Rory MacDonald – Decisione unanime (50-45, 50-45, 48-47)
Stephen Thompson: Promosso
Se qualcuno aveva dei dubbi riguardo la legittimità di ‘Wonderboy’, il ragazzo originario di Simpsonsville, South Carolina, li ha assolutamente distrutti, così come ha fatto con MacDonald, sconfitto in maniera legittima per la prima volta nella sua carriera. Aver dominato così nettamente quello che, secondo me, è attualmente il peso welter più completo al mondo, lo legittima ancora di più come potenziale grossa minaccia alla cintura di Robbie Lawler, che affronterà in seguito alla prossima vittoria di ‘Ruthless’ su Woodley. Oltre al solito ottimo striking, mi ha molto colpito la sua difesa dai takedown avversari: lavorare con Chris Weidman sta dando degli ottimi frutti!
Voto: 8
Rory MacDonald: Rimandato
Rimandato? Ma come rimandato?!? MacDonald è stato dominato! Questo starete pensando, miei cari lettori, e adesso vi spiego la mia decisione: ‘The Red King’ è stato il peso welter ad essere andato il più vicino possibile a sconfiggere questo complicato rebus che risponde al nome di Stephen Thompson, escludendo Matt Brown, in grado effettivamente di battere ‘Wonderboy’, che però era al suo secondo incontro nella UFC e, di conseguenza, non si era ancora evoluto nel lottatore attuale. Con uno striking molto tecnico, probabilmente avrebbe dovuto essere più aggressivo nel corso dei 25 minuti, visti i successi ottenuti, in particolare con il gancio atto a tagliare il movimento avversario, nell’ultimo round, quando ha combattuto con un certo senso d’urgenza. Potrebbe essere questo l’ultimo di incontro di Rory nella UFC, visto che attualmente è un free agent e che le altre promozioni lo pagherebbero a peso d’oro? È sicuramente una possibilità, ma sono abbastanza convinto che i dirigenti non vogliano lasciar scappare così il futuro della divisione!
Voto: 4,5