“Promossi, Rimandati e Bocciati” è la rubrica che valuta le prestazioni e il possibile futuro dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di UFC Fight Night 87: Overeem vs. Arlovski
Karolina Kowalkiewicz batte Heather Jo Clark – Decisione unanime (29-28, 29-28, 30-27)
Karolina Kowalkiewicz: Promossa
Che fosse brava lo sapevo già, ma mi sta davvero stupendo in ogni caso. Clinch davvero ottimo, così come il suo striking; dopo un inizio in salita, è riuscita a trovare il suo ritmo, restando aggressiva per tutto l’incontro grazie ad un cardio molto solido. Obiettivamente, già ora dovrebbe essere nella lista di potenziali sfidanti per il titolo, ma almeno un altro combattimento lo prevedo. Magari contro l’ex campionessa Carla Esparza, per capire meglio il suo livello di grappling.
Voto: 7,5
Heather Jo Clark: Rimandata
Rimandata solo per il fatto di non avere mai fatto un passo indietro davanti allo striking, obiettivamente superiore, dell’avversaria. Per il resto, ha fatto vedere un livello mediamente mediocre, comunque meritevole della UFC; sinceramente non so cosa l’aspetti in futuro, probabilmente un incontro con un’ex coinquilina di The Ultimate Fighter, magari Alex Chambers, che proviene, anche lei, da una sconfitta.
Voto: 5
Nikita Krylov batte Francimar Barroso – Sottomissione (Rear-Naked Choke)
Nikita Krylov: Promosso
L’ucraino continua ad essere uno dei lottatori più divertenti da vedere in tutta la UFC, continuando a sottomettere a destra a e manca gli avversari. In particolare in questo incontro, la sua prestazione è stata ancora più notevole, sottomettendo una cintura nera di BJJ dopo aver difeso in modo molto efficace un tentativo di triangolo. Voglio vederlo contro un avversario di livello, magari Jimi Manuwa.
Voto:8
Francimar Barroso: Bocciato
Male male Barroso che, se prima era conosciuto per essere un lottatore un po’ noioso da guardare, ora lo è per aver battuto prima ancora che la Rear-Naked Choke fosse veramente chiusa, cioè con il braccio avversario sotto il suo mento. Si pensava che facendolo lottatore contro uno come Krylov si avrebbe potuto capire meglio di che pasta fosse fatto: ecco, è venuto fuori che probabilmente non merita la UFC.
Voto: 4
Germaine de Randamie batte Anna Elmose – TKO (Ginocchiate)
Germaine de Randamie: Promossa
Prestazione eccellente per la de Randamie, padrona di casa, ritenuta da tanti la migliore striker di tutta la divisione dei pesi gallo (personalmente io preferisco la Holm o la Nunes); difesa da takedown molto solida mentre il clinch e le ginocchiate sono state semplicemente eccezionali: magari la prossima volta un’avversaria di livello un pelino superiore, così da capire la sua vera posizione nei rankings ufficiali.
Voto: 8
Anna Elmose: Bocciata
È sempre difficile vedere un lottatore essere dominato per tutta la durata dell’incontro e questo combattimento non ha fatto eccezione. Date le sue credenziali nello striking, era più che lecito aspettarsi molto di più dalla danese: è sembrata a tratti fuori posto, sicuramente non degna dell’Ottagono. Che sia stata firmata dalla UFC solo per fungere da sparring partner all’eroina di casa?
Voto: 3
Gunnar Nelson batte Albert Tumenov – Sottomissione (Rear-Naked Choke)
Gunnar Nelson: Promosso
Grande prestazione per l’islandese: riuscire a sottomettere un killer, imbattuto fino al loro incontro, è senza dubbio un risultato di tutto rispetto. Il suo livello di grappling, altissimo, era noto, quindi mi ha stupito relativamente la facilità con cui si è mosso: quello dello striking, invece, mi ha molto colpito, considerando la qualità dell’avversario. Già ora penso meriti la Top-10: non vedo l’ora di vederlo combattere di nuovo.
Voto: 8,5
Albert Tumenov: Rimandato
Tanto da lavorare per il russo, in particolare a terra dove, complice il livello eccelso dell’avversario, ha fatto vedere dei grossi buchi. Anche in piedi si è trovato parecchio in difficoltà, sorprendendomi, visto che pensavo potesse avere un discreto vantaggio: lo stile da karateka di Nelson lo ha davvero mandato in confusione, non permettendogli di dettare il ritmo dell’incontro, come invece aveva sempre fatto precedentemente.
Voto: 5
Stefan Struve batte Antonio Silva – TKO (Gomitate)
Stefan Struve: Promosso
Breve ma intenso… non saprei come descriverlo altrimenti! Terzo KO più veloce nella storia della divisione dei pesi massimi per l’olandese, che dimostra di essere ancora da UFC, dopo un periodo piuttosto complicato e negativo. Detto questo, deve dare ancora un po’ di continuità nei risultati, avendo perso 3 dei suoi ultimi 5 combattimenti. Ha dalla sua la giovane età, in una categoria di “Vecchi” come quella dei pesi massimi, quindi ha tutto il tempo per scalare il ranking.
Voto: 8
Antonio Silva: Bocciato
Che dire di una sconfitta avvenuta in solo 15 secondi? Obiettivamente, Silva ha perso 4 dei suoi ultimi 5 incontri e tutte le sconfitte sono avvenute per (T)KO nel primo round: sembra proprio che il suo mento non regga più i colpi, anche quelli più leggeri. Coincidenza che questi risultati negativi siano arrivati subito dopo la decisione della UFC di vietare l’utilizzo della terapia di sostitutiva di testosterone? Mah.
Voto: 2
Alistair Overeem batte Andrei Arlovski – TKO (Pugni)
Alistair Overeem: Promosso
Risultato che non stupisce: Overeem, il miglior striker, più tecnico, con il il miglior mento, ha dettato il ritmo per tutto l’incontro, studiando le possibili aperture lasciate dall’avversario, per poi coglierle nel secondo round. Merita assolutamente il vincente tra Fabricio Werdum e Stipe Miocic, dopo aver vinto e convinto contro ogni lottatore che gli si è parato davanti.
Voto: 7
Andrei Arlovski: Bocciato
Prestazione con alti (pochi) e bassi (tanti): nel primo round è riuscito a tenere testa a Overeem con dei blitz improvvisi; poi, però, restando a distanza dall’olandese, gli ha permesso di “prendere la mira” ed il risultato è sotto gli occhi di tutti. Avendo perso gli ultimi due incontri, seppur contro dei Top Contender, deve riuscire a portare a casa delle vittorie; che poi, in una divisione “corta” come quella dei pesi massimi, un incontro per il titolo potrebbe essere più vicino di quanto si possa pensare.
Voto: 4