“Promossi, Rimandati e Bocciati” è la rubrica che valuta le prestazioni e considera il possibile futuro dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di UFC Fight Night 85: Hunt vs. Mir
Bec Rawlings batte Seo-Hee Ham – Decisione unanime (30-27, 30-27, 29-28)
Bec Rawlings: Promossa
Incontro divertente quello di apertura della card principale: entrambe le lottatrici non hanno avuto paura di darsele col fine di terminare il combattimento. La Rawlings, entrata nell’Ottagono con il supporto del pubblico di casa, ha avuto dalla sua la stazza fisica, riuscendo a vincere sostanzialmente ogni scambio nel clinch. In più, ha dimostrato di aver sviluppato una discreta Boxe, arma aggiunta ad un bagaglio di Grappling già abbastanza buono. In una divisione aperta come quella dei pesi paglia può senza dubbio dire la sua.
Voto: 7
Seo-Hee Ham: Bocciata
La povera sud-coreana ha la sfortuna di lottare in una classe di peso superiore alla sua, essendo naturalmente un peso atomo. Purtroppo, in quasi ogni incontro nella UFC, dovrà affrontare delle avversarie più grosse di lei: di conseguenza la vedo abbastanza grigia per il suo futuro. A livello tecnico, lo striking è sembrato essere abbastanza buono, anche se avrebbe potuto sfruttare meglio la propria velocità, mentre a livello di Grappling deve migliorare molto: ha avuto l’occasione di terminare l’incontro nel terzo round in uno scambio a terra, ma non è riuscita a cogliere l’occasione. Un peccato.
Voto: 5
Steve Bossé batte James Te-Huna – KO (Pugno) – 0:52 – Round 1
Steve Bossé: Promosso
Porca miseria, che botta! Devo essere sincero: di colpi da KO ne ho visti abbastanza, ma questo mi ha fatto davvero paura. Poco da dire: Bossé ha fatto dimenticare il suo orribile debutto nella UFC, nel quale stato mandato KO in meno di 30 secondi, con un colpo che farà parte degli highlights per moltissimo tempo.
Voto: 8
James Te-Huna: Bocciato
Arrivederci e grazie, mister Te-Huna: con questa sconfitta, l’australiano ha perso i suoi ultimi quattro incontri, non andando mai oltre il primo round. Sono abbastanza convinto verrà rilasciato dalla UFC molto velocemente.
Anche qui, a livello di prestazione c’è poco da dire: la sua mandibola non riesce più a prendere colpi, quindi continuare a lottare è estremamente pericoloso.
Voto: 3
Daniel Kelly batte Antonio Carlos Junior – TKO (Pugni) – 1:36 – Round 3
Daniel Kelly: Promosso
Beh, non sarà bello da vedere ma Daniel Kelly è senza dubbio efficace: da assoluto underdog, è riuscito a sconfiggere una ottima promessa, fermando l’incontro con del Ground & Pound in stile Mark Coleman. Da notare anche l’ottima difesa dalla Rear-Naked Choke tentata dall’avversario nel primo round: non è da tutti riuscire a farcela contro un campione di BJJ. Il suo striking, però, sembra essere molto indietro rispetto al resto del suo gioco: negli scambi si è trovato spesso e volentieri in difficoltà, mantenendo una postura non adeguata ad un incontro di MMA. Ma alla fine ha vinto lui, quindi io che ne so?
Voto: 7,5
Antonio Carlos Junior: Bocciato
Dopo un primo round molto dominante ed un secondo abbastanza buono, mi aspettavo riuscisse a far teminare l’incontro, ma come mi sono sbagliato! Colpito da una ginocchiata, il brasiliano non è riuscito a tenere testa all’assalto piratesco dell’avversario, causando una sconfitta assolutamente inaspettata. Deve migliorare tantissimo il suo striking, perchè se ha avuto tutti questi problemi con un lottatore la cui specialità è il Judo, allora non oso nemmeno immaginare cosa potrebbe succedere con uno come Uriah Hall.
Voto: 4
Jake Matthews batte Johnny Case – Sottomissione (Rear-Naked Choke) – 4:45 – Round 3
Jake Matthews: Promosso
Incontro bellissimo, di livello e molto dinamico: due promesse, con un futuro molto radioso, che hanno lottato ogni secondo per vincere. Matthews, a soli 21 anni, sembra avere la tranquillità e le capacità di un veterano dello sport: inoltre, oltre ad un livello di Grappling molto alto considerata la giovane età, ha aggiunto uno striking molto pulito e tecnico. In particolare i calci al corpo sono stati qualcosa di eccezionale. Davvero tantissima roba: possibile campione del futuro?
Voto: 8
Johnny Case: Rimandato
Tanto di cappello a “Hollywood”, che ha mostrato di avere delle ottime capacità a tutto tondo, nonostante la prima sconfitta in 12 incontri, la quinta in 22. In particolare, il suo Wrestling mi è sembrato essere molto buono, mentre penso il suo striking debba essere migliorato: ha, in pratica, perso l’incontro non riuscendo più ad assorbire i calci al corpo, andando a modificare il suo stile di combattimento che, secondo me, gli aveva fatto vincere i primi due round. Spero questa sconfitta non lo demoralizzi troppo, perchè ha tutte le capacità necessarie per avere successo.
Voto: 5
Neil Magny batte Hector Lombard – TKO (Pugni) – 0:46 – Round 3
Neil Magny: Promosso
Che storia quella di Magny: è la dimostrazione vivente che il lavoro duro, alla lunga, ripaga alla grande! Dopo le difficoltà avute nel primo round, in cui pensavo che l’arbitro potesse interrompere il combattimento, è riuscito a trovare il suo ritmo nel secondo, distruggendo l’avversario ed andando vicino a sottometterlo, per poi fare lo stesso nel terzo, in cui il mitico Steve Perceval si è deciso ad intervenire. Davvero bravissimo Magny, che continua la sua scalata verso la vetta della divisione a suon di vittorie convincenti.
Voto: 8
Hector Lombard: Bocciatissimo
Quando si torna da una sospensione causa doping, si ha gli occhi di tutti su di sé: Lombard, con una prestazione terribile come questa, fa sorgere una domanda legittima riguardo la sua carriera, cioè “Il Lombard fenomeno, campione in Bellator, era tale solo perchè usava sostanze illegali?”. Probabilmente nessuno è in grado di rispondere, se non il cubano stesso.
L’unica cosa positiva è poter notare che la campagna della UFC e della USADA sta dando i suoi frutti, distinguendo i veri lottatori dai bari.
Voto: 3
Mark Hunt batte Frank Mir – KO (Pugno) – 3:01 – Round 1
Mark Hunt: Promosso
Vittoria di Mark Hunt da Mark Hunt! Il pugno da KO e la successiva camminata sono diventati ormai un’assoluta certezza in caso di vittoria! Per l’età, 41 anni, la velocità delle sue mani è qualcosa di incredibile: in più, sembra aver aggiunto al suo arsenale un’ottima difesa dai takedown, in modo da poter mantenere l’incontro in piedi, dove ha un vantaggio su quasi tutti i pesi massimi, con poche eccezioni. Ormai non arriverà più a combattere per il titolo, ma vederlo nell’Ottagono è sempre un gran divertimento.
Voto: 9
Frank Mir: Bocciato
Spiace vedere una leggenda dello sport perdere malamente, ma sono convinto che Mir tornerà a vincere in futuro. Detto questo, l’incapacità di portare l’incontro a terra è stata assolutamente decisiva, che va ad aggiungersi alla decisione di mantenere una certa distanza, restando però costantemente davanti, senza muoversi lateralmente, ad uno striking letale. Avrebbe potuto preparare una strategia senza dubbio migliore. In ogni caso, una sconfitta non va a sminuire una carriera da Hall of Famer.
Voto: 4