Torna “Promossi, Rimandati e Bocciati”, la rubrica che, questa volta, valuta le prestazioni dei lottatori che hanno combattuto nella card principale di UFC 193.
Jared Rosholt batte Stefan Struve – Decisione Unanime – Round 3 – 5:00
Jared Rosholt: Promosso
Buona prestazione per “The Big Show”, che ha mostrato il suo pedigree di ottimo wrestler, atterrando l’avversario a scelta: tuttavia, quando l’incontro è stato portato a terra, non è riuscito a sfruttare le posizioni dominanti ottenute (quali il side-control, ottenuto varie volte). A livello di striking, nulla di particolare: ha avuto enormi problemi con le lunghe leve di Struve. Quale futuro per lui? Deve necessariamente svilupparsi di più, o resterà ai margini della (poco profonda) divisione dei pesi massimi.
Voto: 6,5
Stefan Struve: Bocciato
Performance opaca per l’altissimo olandese. In piedi non è riuscito a combinare granché: una volta superato il problema costituito dalle sue lunghe gambe e braccia, l’avversario lo ha portato a terra quando e come ha voluto. A livello di BJJ, invece, ha mostrato un’ottima difesa ed una guardia molto buona (nulla di nuovo sotto il sole). In lui non vedo un contender per il futuro, anche se ha dalla sua la giovane età rispetto al resto della divisione, ma sarò pronto a fare “mea culpa” nel caso in cui mi sbagliassi.
Voto: 5
Robert Whittaker batte Uriah Hall – Decisione Unanime – Round 3 – 5:00
Robert Whittaker: Promosso
Sarò sincero: l’australiano mi è davvero piaciuto e mi ha impressionato. La sua aggressione costante ha mandato fuori giri l’avversario sia a livello di striking sia a livello di grappling: ha anche preso dei colpi molto forti, che avrebbero steso un cavallo, ma, ciononostante, ha mostrato un mento granitico. L’ex vincitore di TUF Nations ha certamente dalla sua, per il futuro, l’età ed una classe di peso che sembra essere stata fatta apposta per lui: deve tuttavia testarsi contro i top della divisione per dimostrare di essere un astro nascente e non un fuoco di paglia.
Voto: 7
Uriah Hall: Bocciato
Ormai abbiamo capito che genere di lottatore Hall effettivamente sia: troppo forte per venire tagliato, in grado di mandare KO ottimi lottatori (v. Mousasi) ma non in grado di diventare un vero contendente al titolo. Se pressato costantemente, come nell’ultimo incontro, non è in grado di prendere il giusto ritmo, mentre, se lasciato libero, può finire qualsiasi avversario con colpi alla Matrix. Forse un cambio di divisione potrebbe essere l’ideale per il lottatore giamaicano: lo vedo meglio tra i pesi welter, dove potrebbe riuscir a sfruttare una maggiore stazza fisica ed una maggiore esplosività.
Voto: 4,5
Mark Hunt batte Antonio Silva – TKO – Round 1 – 3:34
Mark Hunt: Promosso
Ottimo combattimento per il “Super Samoan”: i suoi pugni potrebbero essere usati al posto della dinamite per demolire un palazzo e, in questo incontro, lo ha mostrato alla perfezione. Una combinazione ben assestata ha fatto vedere gli uccellini al povero Bigfoot. Poche prospettive per il futuro di Hunt: campione non lo sarà mai, ma, ogni volta che combatterà, darà spettacolo, in senso buono, mandando KO l’avversario del momento, oppure in senso cattivo, come l’incontro perso contro Miocic.
Voto: 7
Antonio Silva: Bocciato
La sua situazione è davvero particolare: ha effettivamente bisogno di testosterone a causa di legittimi problemi fisici, ma in seguito alla decisione della UFC di vietare l’utilizzo della sostanza a tutti i suoi lottatori, il suo fisico è peggiorato vistosamente. Ormai non è più un contendente e più che perdere per KO nel primo round non fa (eccezion fatta per la vittoria contro Soa Palelei). Perchè continuare a prendere colpi?
Voto: 4
Joanna Jedrzejczyk batte Valerie Letourneau – Decisione Unanime – Round 5 – 5:00
Joanna Jedrzejczyk: Promossa
Buona prestazione per la campionessa: dopo un primo round di autentico shock davanti ad un’avversaria più tosta di quanto pensasse, è riuscita a trovare le distanze ed il ritmo, vincendo piuttosto facilmente, usando alla perfezione dei low-kick da manuale. In futuro l’aspetta quasi certamente Claudia Gadelha, che aveva già sconfitto in maniera tutt’altro che netta: in vista dell’incontro deve assolutamente lavorare sul suo grappling.
Voto: 6,5
Valerie Letourneau: Rimandata
Giù il cappello davanti alla canadese: in tanti, me compreso, la davano come spacciata, prossima ad una vera e propria distruzione, ma, invece, si è dimostrata tostissima, prendendo colpi duri, in particolare alle gambe, senza arretrare di un millimetro. Mi sarebbe davvero piaciuto che avesse utilizzato maggiormente la minaccia di un take-down, cosa fatta solo nel primo round. Il suo futuro? Lo stesso di chiunque venga sconfitto/a durante un incontro titolato: si torna in coda, a lavorare per una nuova chance all’alloro.
Voto: 5,5
Holly Holm batte Ronda Rousey – TKO – Round 2 – 0:59
Holly Holm: Promossa
Lunga vita alla nuova regina dei pesi gallo! Prestazione al limite della perfezione per la “Figlia del Predicatore”: ha usato al meglio le distanze, frustrando l’avversaria per poi capitalizzare con un head-kick eccezionale. Ha dimostrato, coi fatti, di avere la migliore boxe di tutta la divisione e di essere anche una lottatrice estremamente intelligente. Probabile re-match in futuro, ma, a prescindere da quel risultato, ha già fatto la storia.
Voto: 9
Ronda Rousey: Bocciata
Prestazione orribile da parte della ormai ex-campionessa: ha mostrato dei buchi enormi nella sua boxe, soprattutto un movimento di testa pressoché inesistente ed una tendenza a tenere il mento alto con le braccia basse. Il cardio, inoltre, è stato più che sospetto, lasciandola a boccheggiare troppo presto. Mi ha davvero colpito, in negativo, il suo angolo, con l’head coach Edmond Tarvedyan che, invece di dirle che stava sbagliando tutto, l’ha spinta a continuare a lottare come nel primo round, mandandola in bocca allo squalo. Questa sconfitta potrebbe aver fatto aprire tanti occhi (certamente i miei): altro che campionessa invincibile, grappler ottima ma con uno striking sopravvalutato. Calma però a definirla una fallita: ha pur sempre ripulito la divisione da qualsiasi sfidante in lungo ed in largo.
Ora l’aspetta un periodo terribile, di risveglio dal sogno che è stata la sua vita per gli ultimi anni, ma da cui sono certo riuscirà ad uscire a testa alta. Un consiglio di un p***a: cambia allenatore e palestra.
Voto: 3