La seconda esperienza dell’UFC in Tennessee, la prima di sempre nella città di Memphis, ha regalato azione e forti emozioni ai quasi 14.000 spettatori presenti all’interno del FedExForum.
Durante la conferenza stampa successiva agli incontri, il presidente Dana White ha affermato che la vendita dei biglietti per l’evento “UFC 107: Penn vs Sanchez” ha portato “più di un milione e mezzo di dollari” alla compagnia. Ottimi numeri per una serata che, secondo i piani iniziali dell’UFC, avrebbe dovuto avere come main event l’atteso match tra Rashad Evans e Quinton “Rampage” Jackson.
I match hanno comunque soddisfatto i fans che hanno potuto assistere ad un evento altamente spettacolare.
Ecco l’analisi degli incontri presenti nella card principale dell’evento:
Stefan Struve vs Paul Buentello
Nel primo match della main card Stefan Struve ha battuto per Majority Decision (29-28, 29-28 e 28-28) il veterano UFC Paul Buentello.
Struve colpisce subito Buentello con un potente montante, dopodichè il resto della ripresa si combatte interamente a terra; dopo aver preso la schiena dell’avversario, Struve si assicura un triangolo al corpo e da quella posizione cerca per tutto il round uno strangolamento che non arriva, pur non riuscendo a chiudere l’incontro, Struve si aggiudica la ripresa.
Forse anche a causa delle energie utilizzate per la continua ricerca dello strangolamento, l’olandese si presenta leggermente affaticato all’inizio del secondo round e Buentello ne approfitta per colpirlo grazie alle sue note qualità di counter striker. Un contrattacco su un tentativo di ginocchiata volante di Struve manda knock down l’olandese ma Buentello decide di continuare la battaglia in piedi. Gli atleti scambiano quindi colpi pesanti a viso aperto e l’azione termina con i due che si sorridono a vicenda.
Buentello si aggiudica la ripresa, ma dopo il feroce scambio sembra essere l’atleta più affaticato.
Struve vince il terzo round facendo valere tutto il suo vantaggio nell’allungo e colpendo l’avversario con numerosi low kicks ai quali uno stanco Buentello non riesce a trovare una soluzione.
Buonissima prestazione per Struve che dopo aver ottenuto la terza vittoria consecutiva si presenta come uno dei migliori prospetti in UFC.
Ha esperienza nonostante la giovane età, 21 anni, e grazie alla sua fisicità, 2 metri e 11 cm, è un avversario scomodo per tutti sia nel grappling che nello striking. Attualmente gli manca un pò di potenza, ma dal suo arrivo in USA ha già mostrato di essere cresciuto dal punto di vista muscolare, il che fa ben sperare per il futuro di questo peso massimo.
Kenny Florian vs Clay Guida
Ottima prova di “KenFlo” che si impone su Guida controllando la maggior parte del match e chiudendo l’incontro con una sottomissione (rear naked choke) al secondo round.
Guida ha portato a terra Florian all’inizio della prima ripresa, ma Florian è subito riuscito a riportare l’incontro in piedi senza riportare danni e nel corso della ripresa ha fatto valere la propria superiorità nello striking, aprendo un taglio sulla testa di Guida con una gomitata, nel wrestling, difendendosi dai successivi tentativi di takedowns dell’avversario ed effettuando degli slams spettacolari, e nel grappling in generale.
Durante il secondo round Florian manda knock down Guida con un “uno-due” micidiale, si lancia in un immediato ground and pound e chiude il match con uno strangolamento, confermandosi uno dei migliori pesi leggeri in circolazione.
A fine incontro Florian ha dichiarato: “Voglio un’altra possibilità per il titolo contro Bj Penn, non sono rimasto soddisfatto della mia performance all’UFC 101. Il vero Kenny Florian è quello che avete visto stasera!”
Jon Fitch vs Mike Pierce
Fitch incontra più difficoltà del previsto per vincere questo match per Decisione Unanime (29-28 29-28 29-28).
L’incontro, uno dei meno spettacolari della serata, nelle prime 2 riprese vede Fitch patire lo striking di Pierce, ma il fighter AKA riesce comunque a vincere i primi rounds grazie a dei takedowns e successivo controllo a terra.
La terza ripresa appare inizialmente simile alle precedenti ma durante l’ultimo minuto del match Fitch, invece di conservare il vantaggio acquisito, decide di scambiare a viso aperto con l’avversario e Pierce, grazie ad alcuni ganci e montanti, fa barcollare l’ex sfidante al titolo dei pesi Welter che comunque riesce ad arrivare alla fine dell’incontro e ad aggiudicarsi così la vittoria.
Frank Mir vs Cheick Kongo
Grandi polemiche nel prematch tra questi due atleti. Alla provocazione di Mir, il quale ha alimentato la tensione screditando il ground game del suo avversario, Kongo ha risposto dicendo che avrebbe chiuso la “grande bocca” dell’americano nell’ottagono. La realtà dei fatti ha dato ragione a Mir.
Dopo un primo minuto di studio in piedi, Mir manda knock down l’avversario con un potente overhand left, a mio avviso in quel caso Kongo ha abbassato ulteriormente la guardia perchè temeva un tentativo di takedown da parte di Mir, al francese però non si “spengono le luci”, infatti da terra reagisce subito tirando un calcio all’americano, ma le sue effettive carenze nel grappling vengono alla luce quando, nel tentativo di rialzarsi, cade nella ghigliottina di Mir.
Il fighter americano chiude la sottomissione in mezza guardia costringendo l’ avversario ad arrendersi.
In questo match Mir è apparso più muscoloso e pesante rispetto alle precedenti uscite, infatti l’obiettivo a lungo termine dell’ex campione dei massimi rimane Brock Lesnar.
Nell’intervista post match l’americano ha rinnovato il suo desiderio di un terzo match contro Lesnar, al quale ha comunque augurato di riprendersi in fretta dalla malattia che lo sta affliggendo in questo periodo.
Bj Penn vs Diego Sanchez
Il campione dei pesi leggeri Bj Penn domina il solitamente aggressivo Diego Sanchez dall’inizio del match, aggiudicandosi la vittoria per TKO al quinto round.
Le sorti dell’incontro si decidono tutte nel primo scambio. Penn infatti manda knock down Sanchez con un potente destro e da quel momento in avanti lo sfidante perde la solita confidenza nei propri mezzi, rinunciando agli scambi in piedi e cercando inutilmente per tutto il match di portare Penn a terra.
Nelle prime quattro riprese il campione domina gli scambi in piedi, grazie ad una maggiore velocità e ad una boxe più tecnica, e mostra la consueta ottima takedown defense.
Il match si chiude nel quinto e ultimo round quando un high kick destro di Penn provoca un profondo taglio sulla fronte di Sanchez che costringe l’arbitro a fermare l’incontro.
Ottima performance per il campione che ha definitivamente risolto i problemi di cardio che lo affliggevano in passato e si conferma come il miglior peso leggero al mondo.
La superiorità mostrata da Penn è tale che lo stesso presidente Dana White ha affermato: “A Penn manca un solo incontro per affermare di avere completamente ripulito la divisione dei pesi leggeri”.
Se quindi l’UFC non dovesse riuscire a firmare alcuni pesi leggeri non attualmente sotto contratto per offrire nuove sfide a Bj Penn, il futuro a lungo termine dell’atleta hawaiano potrebbe essere nei pesi Welter.
Al termine della serata l’UFC ha emesso 4 bonus da 65000$, ad Alan Belcher e Wilson Gouveia per il miglior “Fight of the night”, a T.J. Grant per il miglior “Ko of the night” e a Demarques Johnson per la miglior “Submission of the night”.
Risultati Ufficiali:
T.J. Grant batte Kevin Burns per TKO (Pugni) R1 4:57
DaMarques Johnson batte Edgar Garcia per Sottomissione (Triangolo) R1 4:03
Rousimar Palhares batte Lucio Linhares per Sottomissione (Leva alla gamba) R2 3:21
Johny Hendricks batte Ricardo Funch per Decisione (Unanime) R3 5:00
Matt Wiman batte Shane Nelson per Decisione (Unanime) R3 5:00
Alan Belcher batte Wilson Gouveia per TKO (Pugni) R1 3:03
Stefan Struve batte Paul Buentello per Decisione (Maggioranza) R3 5:00
Kenny Florian batte Clay Guida per Sottomissione (RNC) R2 2:19
Jon Fitch batte Mike Pierce per Decisione (Unanime) R3 5:00
Frank Mir batte Cheick Kongo per Sottomissione (Ghigliottina) R1 1:12
B.J. Penn batte Diego Sanchez per TKO (Stop medico) R5 2:37