Era un match molto atteso dai fan quello tra Bisping e Miller. Più per simpatie/antipatie verso i personaggi in questione che per vera e propria competitività dell’incontro.
Nel main event della serata infatti Michael Bisping domina Jason Miller aggiudicandosi la vittoria per TKO nel corso del terzo round.
Dopo una prima ripresa equilibrata, con Miller in grado di portare a terra l’inglese e di creare situazioni pericolose, Bisping, complice anche un vistoso calo di cardio del suo avversario, combatte un secondo e terzo round di completo dominio grazie anche al maggiore tasso tecnico della sua Boxe, con “Mayhem” mai in grado di trovare le giuste contromisure.
La fine arriva quindi nel terzo round con l’inglese in Ground and Pound sull’ormai esausto americano e con l’arbitro costretto a fermare la contesa a causa della difesa non più intelligente e attiva di Miller.
“Mi sono allenato molto duramente per questo combattimento. Mi dispiace ragazzi. Avevo finito il fiato.” ha affermato Miller dopo l’incontro. “Non posso trovare alcuna scusante. Riguardo tutti i ‘buu’ nei confronti di Michael Bisping, credo che lui meriti applausi come fighter.”
“Sarò onesto, non sono pienamente soddisfatto” ha dichiarato Bisping. “Il primo round non è andato secondo i piani. Il secondo ed il terzo sono stati buoni, ma se avessi affrontato il campione, con una prima ripresa del genere non sarei andato lontano. Ho ancora da lavorare molto.”
Bisping guadagna così la sua quarta vittoria consecutiva e continua la sua rincorsa al titolo di categoria.
BRANDAO CON UN RIBALTAMENTO DI FRONTE SPETTACOLARE
Nella finale del torneo dei pesi piuma, Diego Brandao si aggiudica la vittoria grazie ad una spettacolare leva al braccio arrivata in una situazione davvero pericolosa e difficile per lui.
Dopo un ottimo inizio di match con Bradao a mettere a segno pesanti colpi grazie alla sua ottima Muay Thai, il brasiliano viene raggiunto da un destro che lo manda al tappeto. Inizia la fase di Ground and Pound di Bermudez ed il suo avversario, pur riuscendosi a difendere in maniera attiva, appare in difficoltà. L’azione prosegue e Bermudez sembra sempre più vicino a chiudere l’incontro, quando il brasiliano tira fuori dal cilindro una spettacolare Armbar per mezzo della quale costringe il suo avversario alla resa, aggiudicandosi la vittoria finale del torneo.
Ottimo nuovo acquisto per la categoria dei pesi piuma UFC che sembra aver trovato un altro nuovo talento per la sua già ottima classe di peso.
DODSON VINCE IL TORNEO DEI PESI GALLO
Era l’atleta decisamente più basso tra quelli presenti nel torneo, ma nessuno è stato in grado di contrastare la sua agilità, la sua velocità e la sua potenza.
In meno di due minuti di gara John Dodson si aggiudica l’incontro battendo per TKO il pericoloso e fino ad allora imbattuto TJ Dillashaw.
Un match in cui, data la brevità, non c’è molto da raccontare. Dopo una fase di scambi in piedi Dodson va a segno con un sinistro che impatta dietro l’orecchio del proprio avversario che, visibilmente stordito, cade a terra in maniera piuttosto scomposta e viene raggiunto da nuovi colpi che convincono l’arbitro Herb Dean a fermare la contesa.
Dopo Brandao nei pesi piuma, l’UFC trova quindi anche un altro valido fighter per la categoria dei pesi gallo. Una stagione questa del The Ultimate Fighter davvero ricca di grandi talenti.
FERGUSON SUPERA IL VETERANO EDWARDS
Il vincitore della tredicesima stagione del The Ultimate Fighter Tony Ferguson si aggiudica una prestigiosa vittoria sul veterano Yves Edwards.
Tre round ottimamente combattuti da entrambi, che hanno messo in luce ottime doti tecniche nello striking. Ferguson è riuscito ad avere la meglio avendo messo a segno i colpi più potenti (nel primo round è andato molto vicino alla chiusura), l’unico takedown dell’incontro e annullando la totalità dei tentativi di atterramento da parte di Edwards.
Da segnalare nel primo round una splendida omoplata in rotolamento di Ferguson arrivata come contromossa ad un tentativo di single leg.
Con questa prova di maturità Ferguson si conferma come un fighter da tenere assolutamente d’occhio nell’imminente futuro.
TROPPO BEDFORD PER GAUDINOT
Un match senza storia quello tra Johnny Bedford e Louis Gaudinot. Tre round interamente dominati grazie al maggiore allungo, la maggiore fisicità e l’ottimo utilizzo dei colpi al corpo.
L’arbitro si è visto costretto a fermare l’incontro a 1:58 del terzo round con Gaudinot brutalizzato a terra dal proprio avversario con pugni, calci e ginocchiate al corpo.
“E’ divertente da vedere” ha dichiarato Bedford dopo l’incontro. “Nella palestra sono conosciuto per il fatto di tirare molto al corpo, cosa che invece nei combattimenti non faccio spesso, non so perchè, ma come avete potuto vedere funziona. Si manda giù chiunque in quel modo.”
Negli INCONTRI PRELIMINARI
Bryan Caraway batte Dustin Neace per Sottomissione (Rear-Naked Choke) R2 3:38
Steven Siler batte Josh Clopton per Decisione (Unanime) R3 5:00
Roland Delorme batte Josh Ferguson per Sottomissione (Rear-Naked Choke) R3 0:22
John Albert batte Dustin Pague per TKO (Pugni) R1 1:09
Marcus Brimage batte Stephen Bass per Decisione (Unanime) R3 5:00
I BONUS DELLA SERATA vanno a
Diego Brandao e Dennis Bermudez per il Fight of the Night
John Dodson per il KO of the Night
Diego Brandao per la Submission of the Night
Appuntamento a sabato prossimo con l’UFC 140 “Jones vs. Machida”!