Il russo Rashid Magomedov, attuale numero 15 del ranking UFC dei pesi leggeri, in vacanza nel suo paese ha compiuto un gesto eroico con l’aiuto di un amico
Rashid Magomedov era in vacanza a Makhachkala (sua città natale) in Dagestan (Russia) e mentre era a far visita ad un caro amico, passeggiando per il canale Rivoluzione d’ottobre, ha notato una figura dibattersi nell’acqua, era un bambino che cercava di mettersi in salvo.
Rashid ed il suo amico non hanno esitato, tuffandosi nel canale e con non poche difficoltà tra alghe e melma sono riusciti ad avvicinarsi ed aiutarlo, queste le dichiarazioni fornite dal fighter russo alla stampa:
Aveva bevuto molta acqua ed era così pesante a causa dell’acqua bevuta che non riuscivo a trasportarlo da solo, ma grazie al mio amico sono riuscito a portarlo a riva, il bambino era immobile, blu in volto e non respirava, abbiamo iniziato a rianimarlo con successo, ma francamente non ero tanto sicuro di farcela. Ho saputo in seguito che aveva solo sei anni.
Rashid Magomedov non voleva rendere pubblica questa storia, ma nell’epoca dei social network questo è risultato praticamente impossibile:
Non conosco nemmeno il suo nome, ma la cosa importante da quanto ne so e che ora sta meglio. Non sono un eroe ho fatto un gesto che avrebbe fatto qualsiasi persona “normale”.
Forse Rashid ha ragione, ma il bambino gli deve la vita. Complimenti a Magomedov che si è dimostrato un grande uomo anche al di fuori della gabbia.