In una recente intervista, l’ex veterano dell’UFC Nate Quarry ha voluto parlare del trattamento riservato agli atleti da parte dell’Ultimate Fighting Championship…
Le persone non hanno idea di cosa voglia dire combattere per l’UFC.
Dopo aver speso 10-15 anni a rincorrere il tuo sogno, vedere che alla compagnia che rappresentava il raggiungimento dei tuoi obiettivi non importa niente di te non è senz’altro una bella cosa.Quando combattevo per l’UFC ricevevamo regali di Natale da parte della compagnia come un iPod. Un modello basico, ma comunque un bel pensiero. Ora gli atleti ricevono un coupon di sconto per l’UFC Store da spendere in UN GIORNO. Se non si compra entro quel giorno, il coupon è perso.
Un atleta che combatte nell’evento può usare la palestra dell’albergo gratuitamente, gli uomini del suo angolo o chiunque altro sia li ad aiutarlo devono invece pagare.
Perciò se io vado li ad aiutare Leben a fare il peso il giorno del weigh-in, devo pagare per entrare nella sauna con lui.Sono estremamente grato per aver avuto l’opportunità di combattere in UFC e tutto quello che ho fatto per mia figlia viene dai miei combattimenti, ma non siamo degli stupidi.
L’UFC è un business e loro fanno del tutto per fare soldi. Gli atleti sono solo dei prodotti da usare e poi buttare. Ogni nuovo talento è il migliore di sempre; ogni ex atleta che esprime un’opinione negativa su di loro è un codardo, un perdente ecc.
Parole dure da parte di Nate Quarry che svela così alcuni retroscena che probabilmente solo in pochi conoscevano prima d’ora.