Miesha Tate, in attesa del suo incontro a UFC 200, ha parlato dello stato mentale della storica rivale Ronda Rousey definendola “emotivamente instabile”
Miesha Tate e Ronda Rousey non saranno mai e poi mai amiche, questo è certo. In attesa del suo combattimento contro Amanda Nunes a UFC 200, l’attuale campionessa dei pesi gallo ha parlato della rivale storica, ponendo particolare attenzione al suo stato mentale:
Penso che Ronda sia in qualche modo instabile a livello emotivo e penso sia una sua caratteristica ormai da tempo. Non vuol dire che combatta peggio. Non sto parlando delle sue qualità atletiche, ma emotivamente ritengo sia arrivata a fare delle cose un po’ strane.
Penso si possa dire tanto di una persona che è carina con persone con cui non dovrebbe esserlo o di una persona che non è carina con persone con cui non dovrebbe esserlo e, secondo me, qualcosa che a volte la gente non vede è come Ronda si comporti dietro le quinte.
Questo è solo un esempio. Questa è una grossa ragione per cui io e Ronda non andiamo d’accordo. Non è nemmeno per la carriera, è la differenza nei nostri punti di vista. Per questo abbiamo una rivalità. Casualmente siamo nello stesso sport e combattiamo nella stessa categoria di peso e questo è quello che interessa vedere ai fans, ma davvero questo è l’argomento di cui sono maggiormente in disaccordo con Rousey.
Per questo riesco ad identificarmi maggiormente con Paige (VanZant). È così dolce che quando è successo il tutto (ndr. Rousey l’ha aggredita verbalmente in quanto “colpevole” di essersi congratulata con Holly Holm, che l’aveva appena sconfitta), lei si è messa a dire ‘siamo degli individui emotivi e spero di riuscire a mettere le cose a posto con Ronda’.
Quando Ronda fa delle cose del genere, io penso ‘No, vai a farti fo*tere’. Non mi piegherò per non dirle quello che penso.