E’ di poche ore la notizia che vuole l’ex-campione UFC Jon Jones dichiararsi colpevole di aver abbandonato la scena di un crimine in cui era presente un ferito. Nonostante questo è riuscito ad evitare comunque la prigione, ottenendo la liberà vigilata.
Oggi, Jon ‘Bones’ Jones, ex-campione della UFC, si è dichiarato colpevole di essere scappato dalla scena di un incidente da lui causato ad inizio aprile, in cui una donna incinta si ruppe un braccio. Tuttavia, è riuscito ad evitare di passare del tempo in prigione, ottenendo 18 mesi di libertà vigilata e l’obbligo di compiere 72 apparizioni, in cui dovrà tenere dei discorsi pubblici. Il Giudice Charles Brown, durante la lettura della sentenza, ha detto:
Signor Jones, lei è stato davvero fortunato, e per una serie di ragioni, penso lei debba parlare con i giovani, per far capire loro che nel prendere anche solo una decisione stupida, si può cambiare il proprio futuro.
Jones ha evitato inoltre di essere multato e le limitazioni classiche delle persone in libertà vigilata, quali il viaggiare oltre i confini dello Stato di appartenenza e la possibilità di avere un’arma da fuoco.
Sono qui per prendere piena responsabilità riguardo ciò che è accaduto, e spero potrete darmi la possibilità di redimermi.
Ha detto l’ex campione durante l’udienza, alla quale ha partecipato anche il presidente della UFC, Dana White.
‘Bones’, quindi, è uscito dall’aula del tribunale da uomo libero. Adesso, però, le domande da chiedersi sono: “Quando lo rivedremo nell’Ottagono?” “Riuscirà a vincere di nuovo il titolo che non ha mai perso?”
Solo aspettando potremo avere delle risposte soddisfacenti.